Il progetto del nuovo mercato Zaera è definitivo. Obiettivo gara d’appalto a gennaio

Il progetto del nuovo mercato Zaera è definitivo. Obiettivo gara d’appalto a gennaio

Marco Ipsale

Il progetto del nuovo mercato Zaera è definitivo. Obiettivo gara d’appalto a gennaio

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martedì 14 Ottobre 2014 - 13:42

Avrà un importo a base d’asta di 1 milione e 380mila euro, cifra che potrebbe essere ridotta a 1 milione e 100mila euro in caso di scorporamento della copertura fotovoltaica. Tutto dipende dai finanziamenti, che dovrebbero aggirarsi intorno al milione di euro. La III circoscrizione chiede una sub area per i 7 esercenti del “Mercato delle Pulci” del viale Europa basso, lì dove verrà realizzata la nuova via don Blasco e si dovrà completare la bonifica ambientale

Al momento i box sono piccoli, vecchi, con barriere architettoniche ed esposti al sole e alla pioggia. In futuro saranno più grandi, moderni, su un’unica quota e protetti dagli agenti atmosferici. Anche i passaggi per la clientela saranno più ampi e sarà possibile pure l’accesso di mezzi per la pulizia o per il carico e scarico delle merci. Il Comune ha affidato l’incarico di redigere il progetto del nuovo mercato Zaera all’arch. Pietro Francesco Falcone, responsabile unico del procedimento, ed all’arch. Giovanni Scipilliti e l’ing. Giuseppe Frigione. Lo scorso 31 luglio era stato presentato il preliminare, oggi il definitivo.

L’arch. Scipilliti si è fatto carico di esporre il progetto, evidenziando anche le modifiche rispetto al preliminare e sottolineandone la flessibilità, in modo tale da poter accogliere, nei limiti del possibile, eventuali altre richieste future. “La nuova struttura non sarà più su un solo piano, ma su due. Il piano inferiore, con accesso carrabile e pedonale da via Cesare Battisti, verrà destinato a 44 parcheggi per le auto e 6 per i motocicli, oltre ad avere i servizi igienici anche per disabili e i contenitori per i rifiuti differenziati che potranno essere gettati in collegamento dal piano superiore. I due piani saranno collegati da una rampa e da un ascensore. Sopra, con accesso pedonale diretto da via degli Orti, ci sarà il mercato vero e proprio con 48 box, di cui 44 da 13 metri quadri e 4 da 18 metri quadri. Ognuno sarà dotato di chiusura e di allacci per acqua, luce, telefono e dati. Il numero potrebbe aumentare ancora di qualche unità da situare al posto di alcune delle previste celle frigorifere comuni da 10 metri quadri, perché molti operatori hanno manifestato perplessità sulla gestione associata ed hanno richiesto di averne una piccola all’interno del proprio box. Una richiesta che può essere accolta, visto che le dimensioni dei box lo consentono. Gli operatori attuali sono 41, quindi restano alcuni box liberi che potranno essere assegnati ad altri operatori”.

Da qui, la proposta del Consiglio della III circoscrizione, formulata con delibera numero 61 dell’8 settembre scorso, elaborata dal consigliere Santi Interdonato. Sette sono i posti liberi (anche se, come detto, potrebbero anche essere qualcuno in più), sette sono gli esercenti del “Mercato delle Pulci” della parte bassa di viale Europa. Da lì dovranno andare via, perché l’area fa parte della nuova via don Blasco e perché diventa necessario completare la bonifica ambientale avviata qualche anno fa con la demolizione dei fabbricati rimasti sfitti. “In questo modo si porrebbe fine definitivamente – ha osservato il consigliere Interdonato – ad una vecchia situazione di complessivo degrado ambientale ed urbanistico che Palazzo Zanca ha in questi anni colpevolmente mantenuto, continuando a percepire un canone di locazione per quelle che non sono altro che delle baracche vecchie, senza servizi e con un notevole quantitativo di eternit”.

L’idea è gradita sia ai 7 operatori commerciali sia all’amministrazione comunale. “E’ una soluzione possibile – ha affermato l’assessore al Commercio, Patrizia Panarello -. Si creerà un’area specifica per loro e riusciremo sicuramente a collocarli”. Il problema potrebbe allora essere quello della promiscuità, visto che lo Zaera è previsto come mercato esclusivamente alimentare, mentre il “Mercato delle Pulci” è riservato all’abbigliamento. “La legge regionale dice che la promiscuità è consentita – taglia corto l’assessore -, poi il Consiglio comunale dovrà dire la sua”. Dal punto di vista tecnico, come confermato da Scipilliti e Falcone, nessuna difficoltà nell’assegnare alcuni box, purché laterali e limitrofi tra loro, a categorie merceologiche differenti. “Ma poi diventa una questione politica – specificano – nella quale non possiamo entrare in merito”.

Conclusa la fase progettuale propedeutica alla gara d’appalto, l’obiettivo è ora quello di definire in tempi brevi gli aspetti economici. Il costo complessivo previsto per il rifacimento del mercato è di 1 milione e 380mila euro, cifra che potrebbe essere ridotta a 1 milione e 100mila euro se si optasse per posticipare la collocazione dei pannelli fotovoltaici sulla copertura. Tutto dipenderà dai finanziamenti, che dovrebbero aggirarsi intorno al milione di euro. Il ribasso potrebbe essere utilizzato per interventi migliorativi.

“C’è la copertura economica completa – ha dichiarato la Panarello – ma per essere più precisi dobbiamo aggiornarci tra un mese. E’ un lavoro di cui si occuperà l’assessore De Cola, perché si tratta di lavori pubblici. Si cercherà di ottenere il massimo risultato con il minimo investimento, ma non dovrebbero comunque esserci problemi. Sia io sia l’assessore De Cola siamo soddisfatti del progetto ‘Mercati Verdi’ e ci auguriamo che, una volta partiti a Zaera, tutto si possa replicare a Sant’Orsola, anche se si dovranno trovare i fondi. L’obiettivo è quello di dare le risposte che gli operatori attendono da anni, nel corso dei quali si è intervenuto solo con piccole manutenzioni ordinarie. Il progetto è stato condiviso proprio con loro. Insieme ai tecnici ci siamo recati nei mercati e abbiamo chiesto quali fossero le esigenze”.

All’incontro erano presenti anche i consiglieri comunali Giuseppe Trischitta, Elvira Amata e Giovanna Crifò, che hanno posto domande sul progetto. In testa, la presidente del civico consesso, Emilia Barrile: “Siamo moderatamente soddisfatti – ha detto -. Condividiamo il percorso intrapreso dall’assessore Panarello e speriamo che a gennaio sia tutto pronto. Se dovesse andare in porto, sarebbe rivoluzionario. Intanto vogliamo sollecitare l’impiego dei 600mila euro che abbiamo previsto per le manutenzioni straordinarie”.

Manutenzioni che interesseranno altri mercati cittadini, nello specifico il Vascone, il Muricello e l’ex mercato Ittico. Al Vascone si interverrà sulla copertura così come al Muricello, dove si vuole anche intervenire a costo zero per cambiare la destinazione d’uso, da semplice mercato coperto a galleria commerciale, in modo tale da poter ampliare sia gli orari di apertura sia le categorie merceologiche e renderlo più appetibile. Al momento, infatti, i box utilizzati sono appena sei o sette su un totale di venti. La modifica dovrà essere approvata dal Consiglio comunale ma le opinioni favorevoli sembrano essere condivise. All’ex mercato Ittico, infine, si interverrà per adeguarlo ad ospitare i 41 operatori commerciali che dovranno andare via da Zaera per il periodo necessario alla realizzazione dei lavori.

(Marco Ipsale)

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