A far scattare le indagini è stato il comportamento anomalo della giovane messinese appena rientrata a casa. Come poi confermato dagli agenti, il 19enne aveva appena abusato di lei.

L’ha incontrata per strada e l’ha invitata a casa, poi, approfittando di un deficit cognitivo della giovane 20enne, ha abusato di lei.

Ha solo 19 anni, è messinese e vive nella zona Sud il ragazzo accusato di abusi sessuali nei confronti di una ragazza affetta da un grave deficit cognitivo.

A svelare e ricostruire la triste vicenda sono stati gli agenti della Squadra Mobile di Messina insieme ai colleghi delle Volanti.

Secondo quanto ricostruito, la ragazza aveva appena lasciato casa per andare da una vicina, così come aveva anche comunicato ai familiari. Da quella vicina, però, non era mai arrivata. I familiari hanno capito che qualcosa non andava non appena lei era rientrata a casa. Le successive indagini hanno poi confermato quanto era accaduto in quelle poche ore.

Adesso, su richiesta della dottoressa Annalisa Arena, Sostituto Procuratore della Repubblica, è stata eseguita l’ordinanza emessa dal Gip, dottor Giovanni De Marco. Il 19enne è stato rinchiuso in carcere. (Ve. Cro.)