Cassonetti nuovi sulle strade e gps per controllare i mezzi, ma c'è chi fa le pulci ai conti

Cassonetti nuovi sulle strade e gps per controllare i mezzi, ma c’è chi fa le pulci ai conti

Francesca Stornante

Cassonetti nuovi sulle strade e gps per controllare i mezzi, ma c’è chi fa le pulci ai conti

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venerdì 31 Ottobre 2014 - 01:12

La consigliera Daniela Faranda è al lavoro su carte e numeri per capire in che modo sono legittime le operazioni di acquisto di cassonetti e mezzi. Ciacci però fa sapere che scatta oggi la collocazione, ecco alcune cifre.

Il primo sarà sistemato a piazza Duomo. Inizia oggi la collocazione dei 424 cassonetti che Messina ha acquistato pochi mesi fa dalla società Sistema Ambiente, in pratica la Messinambiente di Lucca. Un’operazione portata avanti durante i mesi estivi dal liquidatore Alessio Ciacci che è in qualche modo tornato a casa, lui arriva a Messina da Capannori proprio in provincia di Lucca, per portare in città un po’ di cassonetti che negli ultimi tempi sono sempre più diminuiti. Nel frattempo altri ne sono stati recuperati e ad oggi “la città ha sul proprio territorio circa 3000 cassonetti dei 4000 circa di fabbisogno minimo, altri 400 acquistati dalla municipalizzata toscana (al prezzo più basso a cui Messinambiente abbia mai acquistato cassonetti usati) e adesso via alla loro collocazione”. A spiegarlo è proprio Ciacci che illustra anche in che modo verranno sfruttati i cassonetti pronti a essere messi in strada:circa 270 saranno destinati alla raccolta differenziata, 170 andranno all’indifferenziato, suddivisi tra le sei circoscrizioni.

Ma questa non è l’unica novità, perché Messinambiente ha deciso di puntare proprio sui cassonetti, in attesa di poterli eliminare come a Lucca. Per questo motivo è partita lo scorso lunedì la nuova squadra che si dedicherà in forma continuativa alla manutenzione dei cassonetti cittadini. Una squadra fortemente voluta dal Liquidatore di Messinambiente Alessio Ciacci e dall’esperto-consulente Raphael Rossi, composta da tre operatori ed un autista che si dedicheranno a tempo pieno al miglioramento del parco cassonetti che in città versa in uno stato molto critico.

In contemporanea alla collocazione sulle strade cittadine dei nuovi cassonetti, che durerà circa due settimane, questa nuova squadra di Messinambiente avvia una vera e propria ricostruzione e manutenzione di quelli presenti sulle strade cittadine spesso senza coperchi, con pezzi mancanti o fortemente ammaccati. Sui nuovi cassonetti in distribuzione e poi su quelli che saranno manutenuti, verrà apposto un cartello con le modalità di conferimento e l’indicazione del numero verde per la prenotazione dei ritiri gratuiti a domicilio per gli ingombranti.

“Questa nuova attività, prima affidata all’esterno ed ora internalizzata, permetterà a Messinambiente di risparmiare circa ventimila euro di costi esterni e di gestire con il proprio personale e le proprie officine l’ormai indispensabile attività di manutenzione anche straordinaria del parco cassonetti” dice Ciacci che lancia anche un messaggio ai cittadini: “Invitiamo tutta la cittadinanza a rispettare le corrette modalità di conferimento, di effettuare la corretta e obbligatoria separazione dei materiali laddove presenti i cassonetti della raccolta differenziata e di rivolgersi sempre e soltanto al numero verde per il ritiro dei rifiuti ingombranti”. Appello necessario perché buona parte della riuscita di progetti legati ai rifiuti è nelle mani dei messinesi.

Tornando ai cassonetti e più in generale agli acquisti fatti recentemente da Messinambiente, a puntare la lente di ingrandimento è la consigliera del Nuovo Centrodestra Daniela Faranda, che ormai da qualche mese ha condotto un’attività ispettiva all’interno degli uffici di via Dogali. Aveva chiesto la documentazione degli ultimi dieci anni su acquisti, appalti, forniture, Ciacci ha risposto inviando solo parte di quanto richiesto, spiegando che molte carte sono state acquisite nel tempo dalla Procura e che altre, visto il lungo lasso di tempo, non si trovano neanche più fisicamente negli uffici di via Dogali. La consigliera adesso vuole vederci chiaro e capire se queste operazioni hanno realmente portato beneficio all’azienda a fronte dell’investimento fatto. Messinambiente ha speso 36.209,60 euro per comprare dalla Sistema Ambiente spa i 424 cassonetti che Lucca stava per eliminare. Altri 67.100 euro, praticamente quasi il doppio, sono stati spesi per il servizio di smontaggio, carico , trasporto e rimontaggio curato dalla società messinese MEDITERRANEA.A Unipersonale srl. I contratti risalgono ai mesi estivi, ora si iniziano a vedere i primi frutti.

Non solo cassonetti però. Perché un’altra importante novità per Messsinambiente sono i 10 dispositivi satellitari installati su dieci mezzi e che aiutano a controllare il lavoro di tutti gli operatori. Per sei mesi Messina avrà queste attrezzature fornite dalla GPD srl, una società gestita proprio da un messinese emigrato al nord in cerca di miglior fortuna. Per questi dispositvi Messinambiente ha dovuto sostenere solo le spese di trasporto e manutenzione, in base a come andrà questa esperienza si deciderà se proseguire con l’acquisto.

Novità che arrivano proprio mentre i cittadini si sono messi in fila per pagare la prima rata della Tari, la tassa sui rifiuti, e mentre la città ricomincia a vedere qualche cassonetto troppo colmo e un po’ di sporcizia diffusa.

A proposito di tasse sui rifiuti, sempre la consigliera Faranda e la collega Mariella Perrone voglio informare i cittadini che chi segnalano che la mancata domiciliazione dei bollettini di pagamento, causano l'ulteriore fastidio di doversi recare presso gli uffici comunali dovendo affrontare lunghe file trovandosi disorientati per la confusione causata sia dalla suddetta mancanza che dai tanti disservizi della Amminitrazione comunale. Dal 5 novembre sarà possibile chiedere presso le sedi circoscrizionali la stampa dei bollettini TARES. Una sola la richiesta dalle due consugkiere: accertare che tutte le sedi siano fornite della strumentazione necessaria allo svolgimento dell'attività amministrativa (stampanti, toner, carta e collegamento dati con il Dipartimento Tributi) facilitando gli utenti rendendo concreto decentramento dei servizi.

Francesca Stornante

46 commenti

  1. Finalmente una gestione … normale
    (Pensa tu come eravamo messi …)

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  2. Finalmente una gestione … normale
    (Pensa tu come eravamo messi …)

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  3. io sono fiducioso. sono convinto che nel tempo riusciremo a risparmiare. non voglio essere troppo ottimista ma almeno 50€ in vent’anni lo metteremo da parte. grande renato! sei un mito!!!

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  4. io sono fiducioso. sono convinto che nel tempo riusciremo a risparmiare. non voglio essere troppo ottimista ma almeno 50€ in vent’anni lo metteremo da parte. grande renato! sei un mito!!!

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  5. A parte la dislocazione e lo stato d’uso dei cassonetti c’è da osservare che la città sporca la fanno anche – o forse soprattutto – coloro che, non trovando in punti strategici e molto frequentati, cestini o piccoli recipienti all’uopo destinati, gettano per terra ogni sorta di rifiuto, anche organici….

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  6. A parte la dislocazione e lo stato d’uso dei cassonetti c’è da osservare che la città sporca la fanno anche – o forse soprattutto – coloro che, non trovando in punti strategici e molto frequentati, cestini o piccoli recipienti all’uopo destinati, gettano per terra ogni sorta di rifiuto, anche organici….

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  7. Guardi che così dicendo rischia di sollevare un vespaio.
    I piccoli passi di avvicinamento alla normalità non sono ammessi.
    Per tradizione tutto e subito, e possibilmente a scrocco.
    Qui è permesso solamente criticare.
    Si attenga alle regole e si adegui sia gentile.

    Salvatore

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  8. Guardi che così dicendo rischia di sollevare un vespaio.
    I piccoli passi di avvicinamento alla normalità non sono ammessi.
    Per tradizione tutto e subito, e possibilmente a scrocco.
    Qui è permesso solamente criticare.
    Si attenga alle regole e si adegui sia gentile.

    Salvatore

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  9. Mi accodo ai commenti…,la differenza si vede eccome dopo emergenza agosto pulizia e gestione corretta dei rifiuti. Questo Ciacci è stato un grande acquisto. Spezzare i legami tra politica e uomini fantoccio non preparati e’ la vera novità…mettere pedine giuste al posto giusto. Anche sfruttando esperienze di altre città..rassegnatevi consiglieri comunali e nostalgici dei politici mezza tacca questa Giunta farà la storia ed il cambiamento si vede..il resto sono chiacchiere strumentali. Gli autobus si vedono e la città sembra normale…vergognatevi tutti perché dobbiamo essere felici della normalità..vi pare poco? E voi elettori del nulla di certi politici mezza tacca vergogna sempre perché vi siete sempre messi il cappio al collo da soli.

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  10. Mi accodo ai commenti…,la differenza si vede eccome dopo emergenza agosto pulizia e gestione corretta dei rifiuti. Questo Ciacci è stato un grande acquisto. Spezzare i legami tra politica e uomini fantoccio non preparati e’ la vera novità…mettere pedine giuste al posto giusto. Anche sfruttando esperienze di altre città..rassegnatevi consiglieri comunali e nostalgici dei politici mezza tacca questa Giunta farà la storia ed il cambiamento si vede..il resto sono chiacchiere strumentali. Gli autobus si vedono e la città sembra normale…vergognatevi tutti perché dobbiamo essere felici della normalità..vi pare poco? E voi elettori del nulla di certi politici mezza tacca vergogna sempre perché vi siete sempre messi il cappio al collo da soli.

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  11. io mi ostino a credere che nel 2014 non si può pemnsare di mettere cassonetti invece di toglierli.
    posso anche capire la politica dei piccoli (piccolissimi) passi, ma il tempo scorre e la città, piaccia o no, è un immondezzaio.
    inoltre, sommmessamente, segnalo che circa 103.000 euro (con trasporto etc.) per poco più di 400 cassonetti usati mi sembrano anche tanti. se prima si spendeva anche di più tanto peggio, non abbiamo cambiato amministrazione ritenendo che prima le cose andassero bene.

    e poi… qualcuno mi sa dire che fine ha fatto la raccolta porta a porta? ad agosto dissero che partiva certamente a settembre… domani inizia novembre…

    piccoli passi… mah…

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  12. io mi ostino a credere che nel 2014 non si può pemnsare di mettere cassonetti invece di toglierli.
    posso anche capire la politica dei piccoli (piccolissimi) passi, ma il tempo scorre e la città, piaccia o no, è un immondezzaio.
    inoltre, sommmessamente, segnalo che circa 103.000 euro (con trasporto etc.) per poco più di 400 cassonetti usati mi sembrano anche tanti. se prima si spendeva anche di più tanto peggio, non abbiamo cambiato amministrazione ritenendo che prima le cose andassero bene.

    e poi… qualcuno mi sa dire che fine ha fatto la raccolta porta a porta? ad agosto dissero che partiva certamente a settembre… domani inizia novembre…

    piccoli passi… mah…

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  13. MessineseAttento 31 Ottobre 2014 09:19

    Il somaro è fin troppo ovvio che non riesca a vedere i passi avanti, fatti rispetto alle precedenti sciagurate gestioni clientelari. Vedrà che adesso qualcuno raglierà che ci hanno appioppato cassonetti vecchi e maleodoranti, come già fu fatto per gli autobus.
    Io mi sforzo di compatire la mediocrità, dia retta a me, lo faccia anche lei!

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  14. MessineseAttento 31 Ottobre 2014 09:19

    Il somaro è fin troppo ovvio che non riesca a vedere i passi avanti, fatti rispetto alle precedenti sciagurate gestioni clientelari. Vedrà che adesso qualcuno raglierà che ci hanno appioppato cassonetti vecchi e maleodoranti, come già fu fatto per gli autobus.
    Io mi sforzo di compatire la mediocrità, dia retta a me, lo faccia anche lei!

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  15. Spero che ben presto siano potenziate le possibilità per la cittadinanza di poter riciclare i rifiuti per poter avere dei guadagni o sconti…

    per il resto sono felicissimo che le cose, stiano cambiando.. abbiamo bisogno che qualcuno ci bacchetti per far funzionare le cose..!

    PS
    circa 4 giorni fa ho notato una ditta che lungo il lago di Ganzirri rimuoveva i blocchi e l’ammasso di terra che ostruiva i tombini di scarico per le acque piovane…

    Pago le tasse con amarezza perché è chiaro che ancora cio che paghiamo non corrisponde al servizio, pero’ per onesta intellettuale vedo dei grossi miglioramenti e una solida organizzazione.
    un abbraccio a tutti i Messinesi miei concittadini!

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    per il resto sono felicissimo che le cose, stiano cambiando.. abbiamo bisogno che qualcuno ci bacchetti per far funzionare le cose..!

    PS
    circa 4 giorni fa ho notato una ditta che lungo il lago di Ganzirri rimuoveva i blocchi e l’ammasso di terra che ostruiva i tombini di scarico per le acque piovane…

    Pago le tasse con amarezza perché è chiaro che ancora cio che paghiamo non corrisponde al servizio, pero’ per onesta intellettuale vedo dei grossi miglioramenti e una solida organizzazione.
    un abbraccio a tutti i Messinesi miei concittadini!

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  17. quale film ha visto???quello degli horror…………….

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  19. Ma Ciacci non doveva liquidare Messina??? cosi facendo la profuma..

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  20. Ma Ciacci non doveva liquidare Messina??? cosi facendo la profuma..

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  21. La Faranda si è svegliata adesso che la gestione inizia a funzionare….mah, ha fose nostalgia delle amministrazioni precedenti ?

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  22. La Faranda si è svegliata adesso che la gestione inizia a funzionare….mah, ha fose nostalgia delle amministrazioni precedenti ?

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  23. Buongiorno Luigi,

    Non c’è una sola sua riflessione che non sia condivisibile.
    Penso però che a volte si ragioni pensando ad una era che non è quella in cui si trova Messina.
    Parlare di anno 2014 è corretto in senso assoluto ma non lo è se riferito alla nostra città.
    Abbiamo un gap di trenta anni abbondanti da recuperare in ogni ambito.
    Io semplicemente ritengo che non sia possibile recuperare in poco tempo quello che ci siamo persi.
    Mi viene in mente con le dovute distinzioni il “grande balzo” di Mao.
    Ecco in quella ottica per me il cambiamento richiede tempo e pazienza, e non ammette scorciatoie di sorta.

    Salvatore

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  24. Buongiorno Luigi,

    Non c’è una sola sua riflessione che non sia condivisibile.
    Penso però che a volte si ragioni pensando ad una era che non è quella in cui si trova Messina.
    Parlare di anno 2014 è corretto in senso assoluto ma non lo è se riferito alla nostra città.
    Abbiamo un gap di trenta anni abbondanti da recuperare in ogni ambito.
    Io semplicemente ritengo che non sia possibile recuperare in poco tempo quello che ci siamo persi.
    Mi viene in mente con le dovute distinzioni il “grande balzo” di Mao.
    Ecco in quella ottica per me il cambiamento richiede tempo e pazienza, e non ammette scorciatoie di sorta.

    Salvatore

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  25. Visto come sono bravi i nostri Consiglieri Comunali?
    Dopo 50 anni si sono messi a fare i controlli.ma……….
    Ma dioverono ai tempi di Buzzanca e di Genovese
    Spero che tutti i consiglieri che anno approvato i bilanc fino al 2012,pagghino l’enorme danno erariale causato alla citta’.

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  26. Visto come sono bravi i nostri Consiglieri Comunali?
    Dopo 50 anni si sono messi a fare i controlli.ma……….
    Ma dioverono ai tempi di Buzzanca e di Genovese
    Spero che tutti i consiglieri che anno approvato i bilanc fino al 2012,pagghino l’enorme danno erariale causato alla citta’.

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  27. No. Si vergogni lei a sostenere l’insostenibile. Autobus se ne vedono pochi (10 in più di prima non fanno differenza quando ne mancano 200) e la città e’ un immondezzaio.

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  28. No. Si vergogni lei a sostenere l’insostenibile. Autobus se ne vedono pochi (10 in più di prima non fanno differenza quando ne mancano 200) e la città e’ un immondezzaio.

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  29. Proprio bello insultare. Bravo bravissimo. Lei si’ che dice cose belle bellissime.

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  31. Dopo aver visto con i miei occhi un automezzo di Messina Ambiente “imboscato” in una strada secondaria alle 9 di mattina con tanto di equipaggio di 2 persone nullafacente per almeno 40 minuti, credo che installando i GPS la produttivita’ aumentera’ parecchio. Bravo Ciacci !!!!

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  32. Dopo aver visto con i miei occhi un automezzo di Messina Ambiente “imboscato” in una strada secondaria alle 9 di mattina con tanto di equipaggio di 2 persone nullafacente per almeno 40 minuti, credo che installando i GPS la produttivita’ aumentera’ parecchio. Bravo Ciacci !!!!

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  33. MessineseAttento 31 Ottobre 2014 13:40

    È nel suo diritto sentirsi preso in causa.
    Però fino a quando si usano termini come tibetano, talebano, inutile, indegno, scarso, incapace, lei si accoda beato è soddisfatto di cotanta bestialità.
    Ribadisco, per me chi non riesce a vedere la profonda differenza con il passato rimane un somaro, che non è assolutamente più offensivo del suo abusato “incapace”.
    Lei si che è bravo bravissimo, soprattutto nel far finta di non rendersi conto che lei rappresenta un pioniere dell’insulto su questo muro.

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  34. MessineseAttento 31 Ottobre 2014 13:40

    È nel suo diritto sentirsi preso in causa.
    Però fino a quando si usano termini come tibetano, talebano, inutile, indegno, scarso, incapace, lei si accoda beato è soddisfatto di cotanta bestialità.
    Ribadisco, per me chi non riesce a vedere la profonda differenza con il passato rimane un somaro, che non è assolutamente più offensivo del suo abusato “incapace”.
    Lei si che è bravo bravissimo, soprattutto nel far finta di non rendersi conto che lei rappresenta un pioniere dell’insulto su questo muro.

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  35. …scusa, Luigi! ma tu sai cos’è il porta a porta ???

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  36. …scusa, Luigi! ma tu sai cos’è il porta a porta ???

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  37. fare dello sfotto pensando che altri ridono è normale per una citta’ come messina, ma caro messinese la gente legge i commenti e guarda la citta’ e se pur vogliamo nascondere la realta’ perche’ nostalgici del passato , qualcosa è cambiato e tanto altro cambiera’questo è innegabile scuddadibbilli a tutti ,e chiunque un domani sostituira’ Accorrinti la dovra’ pensare come lui… poi vedrete se i messinesi sono quei fessi che voi credete

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  38. fare dello sfotto pensando che altri ridono è normale per una citta’ come messina, ma caro messinese la gente legge i commenti e guarda la citta’ e se pur vogliamo nascondere la realta’ perche’ nostalgici del passato , qualcosa è cambiato e tanto altro cambiera’questo è innegabile scuddadibbilli a tutti ,e chiunque un domani sostituira’ Accorrinti la dovra’ pensare come lui… poi vedrete se i messinesi sono quei fessi che voi credete

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  39. parasti bonu , negano l’evidenza

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  40. parasti bonu , negano l’evidenza

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  41. ma come mai non danno piu’ fuoco ai cassonetti ,qualcosa è cambiato?

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  42. ma come mai non danno piu’ fuoco ai cassonetti ,qualcosa è cambiato?

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  43. FARANDA e PERRONE non ci pensono nemmeno alla possibilità che le file estenuanti sono il frutto avariato di una organizzazione ottocentesca del dipartimento TRIBUTI, che fa DELL’ACQUA da tutte le parti. Le nostre eroine non sanno che mentre i dipendenti addetti alla TARI non hanno il tempo di grattarsi la testa, quelli destinati a IMU e TASI sono nulla facenti durante il ricevimento del pubblico, tempo e soldi sprecati perché gran parte del loro lavoro viene svolto dai CAF o dai commercialisti.Consiglio a Romolo DELL’ACQUA di recarsi di tanto in tanto in quegli uffici, di recitare la parte del cittadino, vox populi insinua che ne siano sconosciute anche le sembianze.

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  44. FARANDA e PERRONE non ci pensono nemmeno alla possibilità che le file estenuanti sono il frutto avariato di una organizzazione ottocentesca del dipartimento TRIBUTI, che fa DELL’ACQUA da tutte le parti. Le nostre eroine non sanno che mentre i dipendenti addetti alla TARI non hanno il tempo di grattarsi la testa, quelli destinati a IMU e TASI sono nulla facenti durante il ricevimento del pubblico, tempo e soldi sprecati perché gran parte del loro lavoro viene svolto dai CAF o dai commercialisti.Consiglio a Romolo DELL’ACQUA di recarsi di tanto in tanto in quegli uffici, di recitare la parte del cittadino, vox populi insinua che ne siano sconosciute anche le sembianze.

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  45. molti commentatori si nascondono dietro pseudo nomi ma la loro rabbia e invidia traspare in ogni singola sillaba Accorrinti forever e se non è lui sara un suo simile by by

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  46. molti commentatori si nascondono dietro pseudo nomi ma la loro rabbia e invidia traspare in ogni singola sillaba Accorrinti forever e se non è lui sara un suo simile by by

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