Una breve ma intensa ondata di maltempo investirà il messinese nella giornata di domani, portando piogge, rovesci e persino temporali. Attenzione alle raffiche di vento nel pomeriggio

Dopo la lunga fase sciroccale di questi giorni che ci ha fatti piombare in una primavera inoltrata, nel bel mezzo di febbraio, ora dovremo abituarci alla normalità. Ossia al ritorno di un clima decisamente più freddo, umido e piuttosto instabile. Ma non solo. Difatti nel corso delle prossime la Sicilia, in particolari i settori orientali dell’isola, saranno interessati dal passaggio di una piccola ma potente ciclogenesi (parliamo in questo caso di depressione a mesoscala), ossia una profonda circolazione di bassa pressione, generata dalla convergenza fra l’aria molto calda, in circolazione sullo Ionio, con quella più fredda e pesante che dalla Francia, attraverso la valle del Rodano, preme verso il Tirreno. L’aria fredda penetrando sui mari del sud Italia tenderà ad invorticarsi proprio al traverso della Sicilia sud-orientale, generando una circolazione depressionaria autonoma, alimentata sul bordo orientale da aria calda che sale dal nord-Africa, e su quello occidentale da aria più fredda in discesa dalla Francia.

Questa ciclogenesi a mesoscala, nel corso della giornata di domani si sposterà molto velocemente sullo Ionio, richiamando sul messinese una sostenuta, a tratti pure impetuosa, ventilazione da NO, che oltre a scacciare via l’aria calda addossatasi nei bassi strati, contribuirà a ripulire l’aria, determinando anche forti turbolenze, per la spinta forzata verso l’alto dell’aria calda accumulata nei bassi strati. Si verranno così a creare condizioni di marcata instabilità, a tratti anche di tempo perturbato, per lo sviluppo di imponenti annuvolamenti cumuliformi che daranno la stura a piogge diffuse e a forti rovesci a prevalente carattere temporalesco che interesserà, fra la tarda mattinata e il primo pomeriggio, gran parte del messinese. Le precipitazioni più intense colpiranno soprattutto le località della costa tirrenica messinese, dove si potranno verificare dei rovesci e temporali a tratti localmente intensi, con elevatissimi indici di rain/rate. Nel pomeriggio la fenomenologia dalle coste tirreniche traslerà molto rapidamente verso lo Stretto di Messina, allontanandosi in serata sullo Ionio, attraverso l’inserimento di intensi e rafficosi venti da NO che temporaneamente, per pochissime ore nel pomeriggio, potranno superare la soglia d’attenzione, con raffiche capaci di toccare picchi di oltre 70-80 km/h. Soprattutto lungo l’imbocco delle principali vallate dei Peloritani, dove la ventilazione tende sempre ad amplificarsi per l’incanalamento orografico. Fortunatamente questa fase di maltempo sarà alquanto rapida, visto che già in serata la situazione andrà rapidamente a migliorare, mentre il piccolo vortice di bassa pressione si sarà spostato sullo Ionio, puntando le coste greche. Le temperature subiranno un drastico crollo, riportandosi su valori più invernali, con massime non oltre i +14°C e la minima notturna che dovrebbe scendere sotto i +12°C. Mari da mossi a molto mossi, fino a agitato a largo il Tirreno, per onde di “mare vivo” sollevate dalle forti raffiche di vento da NO associate al vortice depressionario, in allontanamento sullo Ionio.

Buone notizie da venerdì. Il tempo migliorerà ulteriormente con ampie schiarite alternate al passaggio di qualche addensamento, più compatto sulle località delle coste tirreniche. Questo tipo di tempo, improntato sulla variabilità, ci dovrebbe tenere compagnia fino al prossimo weekend, con spazi di sereno alternati al transito di annuvolamenti sparsi, a tratti anche piuttosto compatti. Dal punto di vista termico il clima si presenterà più freddo, molto umido, ma in linea con le tradizionali medie del periodo. I venti invece spireranno deboli, in prevalenza dai quadranti occidentali sul Tirreno e più da Nord lungo lo Stretto di Messina. Mentre i mari si presenteranno tutti da poco mossi a mossi.

Daniele Ingemi