Anche nei prossimi giorni resisterà un pò di instabilità, soprattutto sul litorale tirrenico, causa l'attivazione di un flusso di fresche correnti settentrionali in uscita dai Balcani. Rischio di piogge e qualche rovescio localizzato, clima più temperato
Come prognosticato nei giorni scorsi l’estate si è presa piccola una pausa, a causa dell’afflusso sul bacino centrale del Mediterraneo di un flusso di aria più fresca, ma anche piuttosto instabile, che si è andata ad invorticare, originando una circolazione di bassa pressione (piuttosto “lasca”) responsabile delle piogge e dei temporali che nelle ultime ore hanno colpito molte regioni del meridione, inclusa la Sicilia e il messinese. Nelle prossime ore questa circolazione depressionaria evolverà verso levante, richiamando verso la Sicilia un flusso di umide correnti settentrionali, di origine balcanica, che continueranno ad alimentare l’instabilità. Soprattutto lungo le coste tirreniche e sul versante settentrionale di Nebrodi e Peloritani, dove sono attese nuove precipitazioni a carattere sparso e intermittente, inframmezzate da lunghe pause asciutte. Con la rotazione dei venti a tutte le quote, da Ovest a NO, parte degli addensamenti cumuliformi che si svilupperanno sul Tirreno, dopo aver scavalcato i Peloritani, raggiungeranno pure lo Stretto di Messina, apportando qualche sporadico rovescio, ben localizzato.
L’instabilità proseguirà anche oggi, sabato 16 giugno, che fin dal mattino sarà caratterizzata da cieli irregolarmente nuvolosi, soprattutto sul litorale tirrenico, dove il rischio di residue piogge sparse e di qualche rovescio di breve durata sarà più elevato. Al primo mattino qualche scroscio di pioggia raggiungerà pure il capoluogo, in modo particolare i quartieri della zona centro-nord. Ma già dalla tarda mattinata il tempo andrà gradualmente a migliorare, con spazi soleggiati via via sempre più ampi che dal Tirreno si espanderanno verso lo Stretto. Nel pomeriggio prevarranno cieli parzialmente nuvolosi fra la costa tirrenica e lo Stretto, con addensamenti più consistenti solo a ridosso dei rilievi. Ampi spazi di sereno sulla costa ionica. Le temperature rimarranno su valori di poco sotto le medie, con massime di non oltre i +25°C e minime sui +19°C +20°C. Venti da deboli a moderati da NO e O-NO, tendenti ad indebolirsi in serata. I mari si presenteranno poco mossi, ancora mosso il Tirreno, ma con moto ondoso in diminuzione dalla serata.
Nonostante l’aumento dei valori barici, sia al suolo che in quota, anche quella di domenica 17 giugno sarà una giornata caratterizzata da condizioni di variabilità. Un po' di instabilità resisterà sul Tirreno, dove ci sarà il rischio di vedere qualche residuo rovescio interessare soprattutto le isole Eolie. Dovrebbe andare meglio sugli altri settori, anche se in mattinata un po' di nubi transiteranno pure sullo Stretto di Messina, da Nord verso sud, per infiltrazioni di umidità in quota. Nel pomeriggio avremo maggiori spazi di cielo poco nuvoloso, con l’allontanamento degli ultimi annuvolamenti per l’arrivo di aria decisamente più secca in quota che contribuirà a sfaldare la nuvolosità. Dal punto di vista termico è atteso un lieve rialzo, massime sui +26°C e minime sui +20°C. Venti deboli dai quadranti settentrionali e mari poco mossi o leggermente mossi.
Lunedì 18 giugno, malgrado un lieve miglioramento, la persistenza di una circolazione di aria fresca dai quadranti settentrionali causerà un aumento della nuvolosità lungo le coste tirreniche, dove non si potranno escludere altri fenomeni, seppur a carattere isolato e di breve durata. Lungo lo Stretto di Messina e sul litorale ionico persisteranno ampi spazi soleggiati alternati al passaggio di annuvolamenti da Nord, più o meno compatti. Le temperature non subiranno grosse variazioni di rilievo. I venti continueranno a spirare dai quadranti settentrionali rendendo i mari da poco mossi a mossi.
Daniele Ingemi
