Aria più fresca sta per irrompere sullo Stretto di Messina riportando un pò di fresco e qualche nuvola lungo le coste tirreniche, atteso un sensibile incremento del moto ondoso

Il caldo che da giorni opprime Messina e l’area dello Stretto ha già le ore contate. Il caldo flusso sahariano sta per essere sostituito dall’inserimento di sostenuti venti di ponente e maestrale che scacceranno via la calura accumulata in questi giorni. Pertanto già dal pomeriggio l’ingresso delle più temperate correnti atlantiche sarà accompagnato dal passaggio di banchi di nubi cumuliformi che dai Peloritani si spingeranno verso lo Stretto di Messina, coprendo in parte la coltre celeste in città, in particolare nella zona centrale, ma senza arrecare precipitazioni. Questi annuvolamenti, pertanto, dovrebbero diradarsi già nel corso della mattinata, lasciando lo spazio a cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi. Le temperature subiranno un calo deciso per l’ingresso dei più freschi e turbolenti venti da Ovest e O-NO, che nelle prossime ore investiranno le coste tirreniche, da Sant’Agata di Militello fino a Capo Peloro, con raffiche che potranno toccare i 30-40 km/h. In città i venti di ponente e maestrale faranno il loro ingresso attraverso l’inserimento di tese raffiche di caduta dai Peloritani, che toccheranno punte di 35-40 km/h nelle vallate più strette alle spalle della città. Il Tirreno si presenterà mosso, localmente molto mosso a largo, con onde che potranno raggiungere il metro di altezza. Fino a domani sconsiglio la balneazione lungo i litorali della costa tirrenica messinese esposti ad ovest e ovest-nord/ovest, visto l’attivazione di risacche di debole e moderata intensità. I restanti mari, invece, rimarranno quasi calmi o poco mossi. Le temperature non dovrebbero superare la soglia dei +28°C, mentre le minime notturne si attesteranno su valori attorno i +21°C. Da domani, con l’attenuazione dei sostenuti venti da O-NO, il caldo ed il bel tempo torneranno a farla da padrone in riva allo Stretto di Messina, con cieli che torneranno a spaziare dal sereno al poco nuvoloso, mentre il soleggiamento si protrarrà ininterrottamente per l’intero arco del giorno, mantenendo il quadro termico su valori in linea con le medie di Luglio. I cieli rimarranno prevalentemente poco nuvolosi, almeno fino a domani, mentre degli innocui annuvolamenti si svilupperanno solo sul far della sera e al primo mattino, tra Nebrodi e Peloritani. La giornata di giovedì 10 Luglio, sarà caratterizzata dal passaggio di annuvolamenti sparsi, lungo le coste tirreniche della provincia e sullo Stretto, convogliati dall’inserimento di sostenuti venti occidentali in quota che nel corso della giornata tenderanno ulteriormente ad intensificarsi sul basso Tirreno, a seguito di un inasprimento del “gradiente barico” (notevole differenza di pressione atmosferica) fra le Alpi e la Sicilia. Questo consistente “gradiente barico” renderà le giornate di giovedì e venerdì piuttosto fresche e ventose lungo le nostre coste tirreniche. La sostenuta ventilazione da Ovest e O-NO contribuirà a rendere il Tirreno, da mosso a molto mosso più a largo, con onde alte anche più di 1.0 – 1.3 metri che renderanno la balneazione poco sicura per i nuotatori meno esperti. In particolare lungo la Riviera di Ponente del promontorio di Capo Milazzo, e nel tratto di costa fra Capo Rasocolmo e Venetico, particolarmente esposti ai marosi provenienti da O-NO.

(Daniele Ingemi)