Settimana dal predominio dello scirocco, ma occhi puntati a fine mese

Settimana dal predominio dello scirocco, ma occhi puntati a fine mese

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lunedì 21 Novembre 2016 - 11:23

L'umido flusso sciroccale diverrà il vero protagonista dei prossimi giorni, rischio di qualche pioggia sui settori ionici

Come già accennato precedentemente la circolazione atmosferica fra Europa e Asia è letteralmente sconvolta da un possente anticiclone, di oltre 1060 hpa, sul vicino comparto russo-siberiano che sta attivando un imponente flusso dai quadranti orientali che dalle steppe dell’Asia occidentale si estende fino al Mediterraneo. Da noi questo si tradurrà nella persistenza di un umido flusso sciroccale ben strutturato non solo nei bassi strati, ma anche alle quote superiori della troposfera. Insomma lo scirocco sarà il vero protagonista del tempo dei prossimi giorni, continuando ad apportare condizioni di generale variabilità.

La ventilazione da SE, a tratti anche E-SE sullo Ionio, continuerà ad ammassare nubi lungo il versante orientale dei Peloritani, rendendo i cieli generalmente nuvolosi o molto nuvolosi lungo le coste ioniche. Queste nubi di origine orografica non dovrebbero causare precipitazioni significative, se non qualche pioviggine o breve piovasco possibile in prossimità del taorminese e dell’area fra Capo Sant’Alessio e Capo Alì. In mare invece, poche miglia davanti la costa, si potranno osservare dei temporali che non dovrebbero raggiungere la terra ferma. Dovrebbe andare meglio invece in riva allo Stretto di Messina e lungo le coste tirreniche, dove sia domani che mercoledì i cieli spazieranno dal poco nuvoloso al parzialmente nuvoloso, con spazi di sole alternati al transito di annuvolamenti sparsi. La ventilazione continuerà a spirare debole, o al più moderata, con una prevalenza del SE sullo Ionio e sul Tirreno, e del Sud S-SE all’interno dello Stretto di Messina. I mari si renderanno tutti da poco mossi a mosso lo Ionio. Temperature ancora superiori alle medie del periodo, con massime che potranno raggiungere i +20°C e minime attorno i +16°C.

Questa situazione persisterà anche nelle giornate di giovedì 24 e venerdì 25 novembre, con il soffio degli umidi venti di scirocco ininterrotto. Nel corso della giornata di giovedì l’ingresso di aria ricca di umidità in quota, oltre a produrre un significativo aumento della copertura nuvolosa, determinerà delle precipitazioni che interesseranno principalmente l’area ionica, e dalla serata probabilmente anche parte della città, in un contesto climatico piuttosto uggioso e molto mite per il periodo. Le temperature massime rimarranno ben al di sopra delle medie per novembre, con punte di oltre +21°C in città, e picchi fino a +23°C +24°C sulle località della costa tirrenica. Dall’analisi per il medio-lungo termine si prefigura la possibilità che entro fine mese, o nei primi giorni di dicembre, le località della costa ionica possano essere interessate da una forte ondata di maltempo. Anche se ancora è troppo presto per avere conferme e dettagli.

Daniele Ingemi

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