Aria più fresca in discesa dai Balcani raggiungerà la Sicilia e lo Stretto di Messina dal prossimo weekend portando anche un pò di instabilità nella giornata domenicale

Quelle appena trascorse passeranno in archivio come delle vere e proprie giornate di “fuoco” per la città di Messina. Per più giorni le colline che sovrastano la bella città dello Stretto sono state avvolte da enormi incendi, tutti di chiarissima origine “dolosa”, visto la mancanza di quei fenomeni “naturali”, come i temporali secchi (pieni di fulmini) o temperature estremamente calde al di sopra dei +40°C, che possono favorire l’insorgenza di eventuali casi di “autocombustione spontanea”. Pertanto quella di ieri è stata una delle giornate più “roventi” di tutto il 2017, con ben oltre +37°C di massima, mentre in alcuni villaggi della zona sud, come a Santa Margherita o a Giampilieri, è stata sfiorata la soglia dei +40°C all’ombra. Fortunatamente anche questa ondata di calore, l’ennesima del 2017, da domani cominceremo a mettercela alle spalle, in vista di un importante cambiamento atteso proprio per il fine settimana, allorquando aria decisamente più temperata in discesa dai Balcani scaccerà via la gran calura accumulata in questi giorni in modo alquanto repentino, favorendo lo sviluppo anche di fenomeni di instabilità nel corso della giornata domenicale. La pacchia per i “piromani” può dirsi finita con il possibile arrivo di qualche precipitazione sparsa, che seppur di breve durata, riuscirà quantomeno ad inumidire i terreni, riducendo il rischio incendi. Fino alla giornata di sabato 15 luglio il tempo continuerà a presentarsi stabile e soleggiato, ma in un contesto climatico meno caldo rispetto a quello vissuto nei giorni scorsi. Le temperature massime si aggireranno sui +30°C, mentre le minime notturne oscilleranno a cavallo dei +23°C +24°C.

Da domenica 16 luglio le condizioni meteorologiche subiranno un importante mutamento per l’afflusso di aria un po' più fresca in quota, proveniente dai Balcani, che favorirà un aumento della copertura nuvolosa a partire dalle località della costa tirrenica e sullo Stretto di Messina. Nubi che via via, pur alternandosi ad ampi spazi di sole, diverranno sempre più consistenti, tanto da non poter escludere la possibilità di qualche pioggia e breve rovescio a macchia di leopardo nel corso della giornata. Nel corso del pomeriggio, inoltre, fra i Peloritani meridionali e l’Etna si potranno sviluppare dei temporali di calore che potrebbero sconfinare fin sulla costa ionica, interessando parte del catanese e il settore più meridionale della provincia messinese. Dalla serata si assisterà ad un rapido miglioramento, ma accompagnato da un sensibile rinforzo della ventilazione da N-NO e Nord fra il Tirreno, lo Stretto e l’area ionica, con raffiche capaci di superare la soglia dei 40-50 km/h in mare. Di conseguenza anche il moto ondoso dei mari, andrà ad aumentare, a cominciare dal Tirreno, pronto a divenire mosso, localmente molto mosso nel tratto eoliano.

Da lunedì 17 luglio l’alta pressione tornerà a rinforzarsi assicurando condizioni di tempo stabile e soleggiato, ma in un contesto climatico molto più mite e ventilato, uno standard classico della vecchia estate mediterranea dominata dall’alta pressione delle Azzorre. Nel corso della prossima settimana pero bisognerà fare i conti con un nuovo aumento dei valori termici che tanto per cambiare torneranno a spingersi su valori sopra media.

Daniele Ingemi