Weekend primaverile e massime sui +20°C, da martedì torna il freddo

Weekend primaverile e massime sui +20°C, da martedì torna il freddo

Daniele Ingemi

Weekend primaverile e massime sui +20°C, da martedì torna il freddo

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venerdì 08 Gennaio 2016 - 23:07

Continua la lunga "altalena termica" in riva allo Stretto di Messina con vivaci sbalzi termici. Nel weekend assaporeremo un pò di primavera

Dopo la fase di maltempo che nei giorni scorsi, come ampiamente previsto, ha colpito il messinese, con forti raffiche di vento e piogge anche abbondanti lungo i Peloritani e sui quartieri centro-meridionali della città, finalmente si tornerà ad assaporare una nuova fase climatica, all’insegna del clima molto mite e di temperature che supereranno la soglia dei +20°C. La classica altalena termica che caratterizza il tempo atlantico, con brevi fasi fredde subito seguite da avvezioni di aria calda sub-tropicale marittima, che dal basso Atlantico sfondano fin sul bacino centrale del Mediterraneo, determinando questi bruschi aumenti termici. Nel frattempo le masse d’aria fredde, di origine continentale, rimarranno incastonate fra i paesi dell’Europa orientale e centrale, e non dovrebbero riuscire a sfondare sul bacino centrale del Mediterraneo, almeno non prima della seconda o ultima decade di gennaio. L’afflusso di aria piuttosto mite dall’Atlantico sub-tropicale (e non dal nord Africa), ma anche intrisa di umidità alle alte quota, ci regalerà un weekend all’insegna di un tempo maggiormente soleggiato, ma con il frequente passaggio di nubi cirriformi e nubi stratificate in quota, indotte dal passaggio di nuclei di umidità in quota. Soprattutto nel corso della mattinata di domenica 10 gennaio fra il messinese tirrenico e l’area dello Stretto di Messina si assisterà al veloce transito di nubi stratiformi, a tratti pure compatte, che non daranno luogo a precipitazioni degne di nota. Già dal pomeriggio domenicale i cieli tenderanno a divenire parzialmente nuvolosi, fino a poco nuvolosi, con ampi spazi di sole e cieli stellati dalla sera. Ma l’elemento saliente sarà rappresentato proprio dal notevole aumento delle temperature, con massime che nelle ore diurne potranno raggiungere i +20°C in riva al mare, e picchi di oltre +21°C +22°C lungo il litorale ionico, da Giardini Naxos fino ad Alì, (per effetto “catabatico”). I venti domani soffieranno deboli o molto deboli dai quadranti meridionali, mentre dalla mattinata di domenica una tesa ventilazione da Ovest si intrufolerà sul Tirreno, con raffiche capaci di superare i 40 km/h. I mari domani si presenteranno tutti da quasi calmi fino a poco mossi, mentre domenica il Tirreno tenderà a presentarsi mosso, con increspature. Questo clima insolitamente mite, con temperature massime ben oltre i +20°C, dovrebbe tenerci compagnia fino alla giornata di lunedì 11 gennaio. Con la traslazione verso levante della perturbazione atlantica che ad inizio di settimana coinvolgerà gran parte del centro-nord l’aria fredda in discesa dall’Atlantico settentrionale riuscirà nuovamente ad entrare sul Mediterraneo. Da martedì 12 gennaio si assisterà ad un nuovo intenso calo termico e ad un probabile peggioramento per l’ingresso dal Tirreno di un fronte freddo, seguito da aria fredda polare marittima che dovrebbe raggiungere le coste della Calabria e della Sicilia tirrenica proprio dalla tarda serata di martedì, portando altre piogge, rovesci e soprattutto forti venti di maestrale che renderanno il Tirreno agitato, con nuove mareggiate incombenti sul litorale tirrenico.

Daniele Ingemi

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