L’assemblea che si concluderà oggi all’Auditorium Gaber di Milano affronta temi di stretta attualità dell’azione amministrativa: dalle smart city all’Esposizione universale, passando per quel ricambio generazionale che ha animato il dibattito pre-assembleare a testimonianza della grande voglia di far cambiare passo al Paese
Esordio meneghino per il vicepresidente vicario del Consiglio comunale messinese, Nino Interdonato, che fresco di nomina a consigliere regionale dell’associazione nazionale dei Comuni italiani è stato delegato a rappresentare la Trinacria alla due giorni della sesta assemblea di Anci Giovani.
Interdonato, uno dei tre messinesi presenti al raduno assieme a Santi Daniele Zuccarello ed al direttore generale dell’agenzia nazionale giovani, Giacomo D’Arrigo, prende parte all’appuntamento annuale in cui gli amministratori under 35 dei Comuni italiani si ritrovano per discutere del loro ruolo nell’azione amministrativa di oggi ma soprattutto del futuro prossimo.
L’assemblea che si concluderà oggi all’Auditorium Gaber di Milano affronta temi di stretta attualità dell’azione amministrativa: dalle smart city all’Esposizione universale, passando per quel ricambio generazionale che ha animato il dibattito pre-assembleare a testimonianza della grande voglia di far cambiare passo al Paese.
Temi portanti: lo sviluppo urbano con al centro l’ambiente e lo sviluppo sostenibile delle città, quindi le soluzioni innovative legate alle smart city e al programma europeo dell’Urbact III che prenderà il via da quest’anno.
Infine altro tema di grande attualità, il welfare con approfondimenti sulla cosiddetta social innovation, ed una riflessione sui sistemi di stato sociale presenti in Italia e in Europa, con le tante ricadute dal punto di vista dell’occupazione giovanile anch’essa interessata da finanziamenti e progetti europei.
Alla convention stanno partecipando oltre 400 giovani amministratori, oltre a sindaci di grandi città ed esponenti politici.
