I carabinieri hanno scoperto che vendevano auto depotenziate spacciandole per micro car. Il sistema da loro utilizzato era ingegnoso e redditizio

C'erano alcuni commercianti barcellonesi attivi a Milazzo dietro "l'esplosione" delle micro car nella cittadina del Capo. In realtá, hanno scoperto i carabinieri, molte di queste non erano micro car ma auto di piccola cilindrata, depotenziate e vendute come "macchine 50", per consentite di guidare anche a chi non ha la patente.
I militari ai comandi del maresciallo Capo Angelo Floramo hanno sequestrato 5 veicoli e denunciato per frode in commercio i rivenditori
Il sistema da loro utilizzato era ingegnoso e redditizio: importavano auto depotenziate dalla Germania, dove è possibile assicurare questi veicoli come motocicli. In Italia le targavano e vendevano come micro car, grazie al tagliando assicurativo. In realtà le auto depotenziate, sia in Italia che in Germania, devono essere guidate con patente B, come i normali autoveicoli.
I cinque possessori dei veicolo sequestrati sono stati segnalati per guida senza patente. Sembrerebbero del tutto ignari del meccanismo fraudolento utilizzato dai concessionari. Su di loro, invece, le indagini vanno avanti.(Al.Ser)