Muore al Piemonte dopo intervento al femore, inchiesta della Procura, 4 medici indagati

Muore al Piemonte dopo intervento al femore, inchiesta della Procura, 4 medici indagati

Redazione

Muore al Piemonte dopo intervento al femore, inchiesta della Procura, 4 medici indagati

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giovedì 07 Febbraio 2013 - 13:13

Una donna di 81 anni è morta domenica scorsa al Piemonte dopo essere stata sottoposta da un intervento al femore. Dopo la denuncia dei familiari la Procura ha aperto un'inchiesta. Quattro medici sono indagati per omicidio colposo.

La Procura della repubblica sta indagando sulla morte di una donna avvenuta domenica scorsa al Piemonte. Rosaria Orioles, 81 anni era stata ricoverata per una frattura del collo del femore ma tre giorni dopo il suo cuore ha cessato di battere. I familiari sono convinti che la donna abbia accusato un problema di natura cardiaca, forse un infarto che non gli è stato diagnosticato dai medici ed hanno presentato una denuncia in Procura. In Procura da alcuni giorni è stato aperto un fasciolo e risultano indagati quattro medici del Piemonte con l’ipotesi reato di omicidio colposo. La donna era stata ricoverata nel reparto di Ortopedia dell’ospedale di viale Europa il 31 gennaio scorso.
Sembrava un intervento senza rischi ma le cose sono andate diversamente.
L’intervento fu eseguito nel reparto di Chirurgia e tutto all’inizio sembrava procedere per il meglio come gli stessi figli accertarono. Ma quella stessa notte la signora Orioles si sentì male. Accusò -secondo quanto si legge nella denuncia- tachicardia e forti dolori alla stomaco, al petto, alle spalle ed alle braccia. Disse alla figlia che aveva un infarto in corso e chiese l’intervento urgente di un infermiere che però gli somministrò solo una fiala per combattere il senso di nausea. Successivamente fu visitata da un medico che sostenne che i dolori erano dovuti al decorso post operatorio. Secondo quanto indicato dai figli nella denuncia il medico, dopo aver visitato la paziente, non dispose alcun tipo di esame. Ma le condizioni dell’anziana peggiorarono di ora in ora fin quando fu visitata da una cardiologa e dal medico di guardia che riscontrarono un repentino decadimento fisico della paziente. I medici disposero un monitoraggio cardiaco e la somministrazione di ossigeno. Alla donna fu praticato il massaggio cardiaco ma ormai era troppo tardi ed alle 7,50 la signora Orioles morì. Adesso sarà l’inchiesta giudiziaria a dover stabilire se vi siano state responsabilità nel decesso della paziente. Stamane il sostituto procuratore Capece Minutolo ha conferito al medico legale l’incarico per eseguire l’autopsia.

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