Il bilancio: 5 milioni di utenti raggiunti solo in Italia, cinquemila cataloghi distribuiti e forte penetrazione internazionale. I dati dello studio di marketing elaborato da Bachi Fascetti Associati.
Cala il sipario sulle 4 mostre internazionali d'arte contemporanea organizzate dall'Assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettaolo nell'ambito della Stagione invernale 2011-2012 de Il Circuito del Mito e riunite nella rassegna di pittura e scultura Il Mito Contemporaneo. Nei giorni scorsi, le mostre sono state smontate e le opere imballate hanno preso la via del ritorno a casa o verso nuove destinazioni come la mostra dello scultore giapponese Kan Yasuda, ospitata per il Circuito del Mito a Taormina e “in volo” adesso verso il Fitzwilliam Museum di Cambridge, a Londra, dove resterà fino al prossimo mese di aprile.
“Con la Rassegna Internazionale di Scultura e Pittura – dice l'assessore regionale al Turismo, Daniele Tranchida – i luoghi dell’antichità siciliana hanno incontrato l’espressione contemporanea del Mito e della Mitologia attraverso quattro grandi artisti: gli italiani Raffaele De Rosa, Girolamo Ciulla, Alfredo Sassoed il giapponese Kan Yasuda. Un percorso turistico e al tempo stesso artistico, culturale e storico in luoghi preziosi dell'isola: il Teatro Politeama a Palermo, il Museo Archeologico di Aidone (En), Lipari e il suo Museo e Taormina con il Teatro Greco Romano, l’ex cattedrale e il centro storico. Una combinazione tra passato e presente che si è rivelata vincente”.
In tutto, oltre 100 le opere in mostre tra grandi e medie sculture in marmo e bronzo, pitture su tela, mosaici ed altri materiali. “Il bilancio è più che positivo non solo per i visitatori in loco ma per i contatti registrati attraverso la promozione internet della mostra”, dice il direttore artistico de Il Circuito del Mito, Salvatore Presti. I dati rilevati dall’analisi di marketing effettuata dallo studio Bachi Fascetti Associati evidenziano il raggiungimento degli obiettivi: valorizzare la Sicilia in Italia e all’estero ed attivare i presupposti per nuovi flussi turistici. “Solo in Italia – aggiunge l’Art Director della rassegna, Massimiliano Simoni – il Mito Contemporaneo ha ottenuto l’attenzione di 5 milioni di utenti. Spagna, Inghilterra, Francia, Russia, Giappone e Stati Uniti, invece, i paesi stranieri più interessati al progetto turistico-culturale destinato a produrre effetti anche nel medio e lungo periodo”.
Cinque mila i cataloghi già distribuiti, e centinaia le richieste arrivate solo attraverso il sito internet dove è possibile ancora compilare il modulo e ricevere direttamente a casa i volumi fino ad esaurimento (per infowww.ilmitocontemporaneo.it). Qualche altro numero: 1700 gli utenti che hanno già utilizzato le applicazioni per la visita virtuale disponibile e scaricabile ancora sull’APP Store, più di 10 mila gli utenti del sito internet per quasi 30 mila pagine vistate. La diversificazione degli strumenti impiegati per la promozione, prodotto dell’utilizzo di media classici, periodici specializzati, web, multimedialità e social network, attività di sampling e direct marketing, ha permesso inoltre di raggiungere una vastissima platea di potenziali utenti interessati, operatori turistici ed addetti ai lavori come galleristi, collezionisti, curatori d’arte, giornalisti e così via. Numerose le recensioni collezionate sui principali quotidiani nazionali, radio e sulle principali emittenti televisive che hanno accesso i riflettori sulla Sicilia.
Per informazioni www.ilmitocontemporaneo.it
