Si è svolto domenica sera, presso l'anfiteatro della cittadella sportiva del Cus messinese, l'evento "Unime Live Show", kermesse artistica, organizzata dall'associazione "Atreju - La compagnia degli studenti", giunta alla sua seconda edizione. Moda, musica, comicità ed informazione i capi saldi della serata. Il ricavato della manifestazione è stato devoluto in beneficenza
Una folla di studenti ha letteralmente invaso l'anfiteatro della cittadella sportiva del Cus messinese, domenica sera per la seconda edizione dell'Unime Live Show, organizzato dall'associazione "Atreju – La compagni degli studenti". Un evento, presentato da Antonio Grasso ed accompagnato dal dj set di Fabrizio Duca, diviso in tre parti che ha divertito la platea e messo in mostra tutto il potenziale artistico ed espositivo della città dello Stretto.
Nella prima parte delle serata spazio alla sfilata, occasione in cui la passerella è stata calcata da modelli e modelle vestiti con gli articoli offerti da Imperial, You Verdissima, Majorana, Pois e dalla gioielleria Panebianco. Nella seconda sezione spazio alla musica ed al divertimento: hanno infatti conquistato la scena la Blallo Band, i Filter Tips e gli Earthset, per poi lasciare la parola alle risate portate dagli sketch de "Le tap del tap", giovanissima coppia comica.
Vi è stato anche il tempo di parlare di informazione ed iniziative con finalità umanitarie: il direttivo di UniVersoMe, la testata multiforme ufficiale dell'università di Messina, ha avuto modo di spiegare ai presenti le funzionalità varie dell'idea (giornale e radio), mentre i ragazzi di Amnesty international Messina hanno approfondito il tema della violenza sulle donne.
Oltre 1000 i partecipanti alla manifestazione, l'intero ricavato dello show è stato devoluto in beneficenza, diviso tra la onlus "Rogazionisti Cristo Re" e la parrocchia di Sant'Antonio, realtà entrambe impegnate nella gestione della "mensa del povero".
Claudio Panebianco