Con delibera consiliare del 30 novembre 2012 era stato approvato il Piano di rientro per estinguere i debiti relativi alla gestione integrata dei rifiuti per un importo di 1 milione e 149 mila euro, approvato dall’Assessorato Regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica utilità
Il Comune di Nizza di Sicilia ha versato al Dipartimento Regionale Acque e Rifiuti la seconda annualità relativa al rimborso dell’anticipazione effettuato dalla Regione nei confronti dell’Ato. Il pagamento è stato liquidato con determina dell’area economico-finanziaria. Con delibera consiliare del 30 novembre 2012 era stato approvato il Piano di rientro per estinguere i debiti relativi alla gestione integrata dei rifiuti per un importo di 1 milione e 149 mila euro, approvato dall’Assessorato Regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica utilità. L’amministrazione comunale dovrà restituire la cifra nell’arco di dieci anni, fino al 2022, con rate annuali da 149 mila euro. La Regione ha anticipato all’Ato per il momento 507.111.96 euro riducendo il debito del Comune di Nizza a 729.332,05 euro. Per consentire gli adempimenti volti alla restituzione delle quote è stato inserito nello stato di previsione dell'entrata del bilancio della regione siciliana per l'esercizio finanziario 2013 il capitolo “Recupero delle anticipazioni concesse (…) dei debiti connessi alla gestione integrata dei rifiuti”. L’ente nizzardo ha previsto un capitolo all’interno del proprio bilancio denominato “Rimborso anticipazione Piano di rientro Ato Me 4 Spa”. Al saldo del debito mancano ancora 1 milione e 236 mila euro, mentre al Comune restano otto annualità da rimborsare. Un’eredità che peserà sulle spalle dei futuri amministratori.
Giusy Briguglio
