Mancano le indicazioni per residenti e vacanzieri che in particolare nel weekend prendono d’assalto la spiaggia della cittadina jonica. I cittadini invocano maggiore organizzazione per quanto concerne la viabilità e più controlli
Il campo sportivo “Luigi Papandrea”, a Furci Siculo, è stato adibito a parcheggio. Anche se nessuno lo sa e manca la segnaletica che lo indichi a residenti e vacanzieri. Che in particolare nel weekend prendono d’assalto la spiaggia della cittadina jonica. Se ne sono accorti certamente quanti risiedono in via Risorgimento, la strada che conduce all’impianto sportivo, in quanto è stato disposto il divieto di sosta. E pertanto sono costretti a parcheggiare sul terreno di gioco. Domenica mattina le auto erano poco più di una ventina, nonostante il pullulare di vacanzieri.
Il provvedimento, adottato dal sindaco, Sebastiano Foti, con propria ordinanza, è entrato in vigore in anticipo rispetto agli anni scorsi per far fronte ai disagi che si presentano in estate, quest’anno accentuati dai lavori per la metanizzazione. Giunti lungo centrale via Roma, parallela alla Statale, dove tra l’altro sorge il municipio, parzialmente interdetta al traffico. Viene così a mancare un’importante valvola di sfogo alla viabilità della Nazionale. A ciò va aggiunto che con l’arrivo della “calda” stagione, il largo afflusso di turisti e vacanzieri ha comportato un notevole aumento della popolazione residente. Anche se concentrato nei fine settimana. La prima conseguenza è rappresentata dalla carenza di adeguate aree di sosta per gli autoveicoli. Da qui la decisione di trasformare sino alla fine del mese di agosto il campo sportivo comunale in un grande parcheggio, gratuito ma non custodito. L’ordinanza del primo cittadino vieta tra l’altro la sosta, ambo i lati, in via Risorgimento, la strada che dalla Statale 114 conduce all’impianto sportivo. L’Ufficio tecnico provvederà con proprio personale ha già provveduto alla collocazione della segnaletica, mentre i vigili urbani sono stati incaricati di far eseguire il provvedimento.
“Nel periodo estivo – evidenzia il primo cittadino – il campo sportivo rimane inutilizzato ed è in grado di accogliere un gran numero di autoveicoli, facendo fronte alla necessità del periodo”. In realtà si registrano già i primi disagi. Sabato e domenica scorsi i parcheggi sul lungomare erano off-limits sin dalle prime ore del mattino. Come accade già da due fine settimana a questa parte. I residenti, dal canto loro, invocano maggiore organizzazione per quanto concerne la viabilità e più controlli, ad onor del vero carenti “per l’esiguità – sostengono gli amministratori – del personale in servizio”. Transitare a Furci lungo la Statale in determinate ore della giornata è una vera Odissea.
Carmelo Caspanello
