Pagliara. Solidarietà dell'opposizione al consigliere e al vicesindaco dimissionari

Pagliara. Solidarietà dell’opposizione al consigliere e al vicesindaco dimissionari

Carmelo Caspanello

Pagliara. Solidarietà dell’opposizione al consigliere e al vicesindaco dimissionari

Tag:

giovedì 08 Dicembre 2016 - 23:14

Dal documento firmato da Santi Di Bella, Loredana Spadaro, Carmela Scarcella e Francesco Laganà trapela un clima rovente: "nella comunità non c’è più serenità e sono venute a mancare la cordialità ed il rispetto reciproco"

Il consigliere di maggioranza e il vicesindaco dimissionari al Comune di Pagliara, Giuseppe Billa e Rosario Totaro, hanno incassato la solidarietà dei consiglieri di minoranza. Santi Di Bella, Loredana Spadaro, Carmela Scarcella e Francesco Laganà, hanno diramato un documento al vetriolo contro l’attuale amministrazione e in particolare il sindaco, Domenico Prestipino. Dalle righe trapela un clima rovente, che sta caratterizzando i lunghi mesi che precedono le elezioni amministrative della prossima primavera. Gli esponenti dell’opposizione temono che possa essere messa in moto nei confronti del dimissionari “la macchina del fango”.

La minoranza dice loro “di non mollare. E insieme a noi lo dicono tutti i cittadini di Pagliara”. Ma nel documento si va oltre: “La comunità di Pagliara è spaccata, anzi a brandelli. Ci vorrà parecchio tempo – scrivono i consiglieri di opposizione – per ripristinare la serenità nel paese. Ci consola ed incoraggia il fatto che alcuni, con coscienza e coraggio – proseguono – abbiano capito che è arrivato il momento di ripristinare la vera democrazia a favore dei cittadini tutti. Con carattere e decisione hanno argomentato di essere stati ingannati…”. Vengono riprese poi i contenuti delle lettere di dimissione di Billa e Totaro: “La Democrazia partecipata è stata sepolta e abbandonata” laddove “il primo cittadino si è voluto imporre come l’uomo solo al comando. Ultimamente, poi, una sorta di delirio di onnipotenza ha rapito il sindaco, che ormai si è proiettato fino al punto di non ritorno… facendo persino negare il diritto di parola in Consiglio comunale”. E qui viene tirato in ballo anche il presidente dell’assemblea, Giovanni Giacò.

La sintesi della missiva di Santi Di Bella, Loredana Spadaro, Carmela Scarcella e Francesco Laganà è che nella comunità di Pagliara “non c’è più serenità, si è guastato il sano equilibrio politico, sono venute a mancare la cordialità ed il rispetto reciproco, come hanno affermato rispettivamente, tra l’altro, Billa e Totaro”. Il sindaco, Domenico Prestipino, dal canto suo si dice convinto che “dimissioni e toni del dibattito rientrino nel clima da campagna elettorale che già si respira a Pagliara”.

Carmelo Caspanello

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007