Sul posto, tra urla e panico, sono subito giunti i militari del Nucleo Radiomobile di Messina che hanno immediatamente avviato le indagini ed ascoltato i presenti.

Scene da far west, questa notte, dinnanzi al noto locale messinese M’Ama dove una ragazza è rimasta ferita alle gambe per una serie di colpi di pistola esplosi poco dopo le 2.

Secondo quanto ricostruito, tutto sarebbe avvenuto in una manciata di istanti concitati, quasi al termine della serata al lido. La ragazza, una trentaquattrenne, si trovava davanti all’uscita del locale insieme alla sorella e ad un’amica quando due giovani, in sella ad un motorino, avrebbero iniziato a sparare cinque colpi in quella direzione. E’ probabile che i proiettili non fossero rivolti direttamente alla giovane, colpita da tre di essi alle gambe, bensì verso l’ingresso del locale.

La vittima, ferita, è stata subito soccorsa e trasportata d’urgenza al Pronto Soccorso dell’Ospedale Papardo dove i medici l’hanno operata in nottata. Secondo quanto dichiarato, non corre pericolo di vita. Sul posto, tra urla e panico, sono subito giunti i militari del Nucleo Radiomobile di Messina che hanno immediatamente avviato le indagini ed ascoltato i presenti.

Tantissimi i messinesi che, proprio in quel momento, si trovavano all’interno del M’Ama per trascorrere la serata. Molti di loro hanno affermato di aver sentito gli spari, quattro in tutto, e di aver subito pensato a fuochi d’artificio.

I carabinieri stanno adesso cercando di ricostruire l’intera vicenda vagliando, al contempo, possibili relazioni tra gli spari e precedenti discussioni o liti all’esterno del locale. (Veronica Crocitti)