Gli interventi di ristrutturazione e adeguamento dei locali alle nuove esigenze sarebbero dovuti essere completati entro il 30 luglio scorso, ma la data è slittata anche a causa dello stop arrivato proprio dal giudice di pace che ha impedito l’inizio dei lavori prima del trasferimento ufficiale nella nuova sede messinese

Proseguono i lavori per il centro di riabilitazione dei minori che sorgerà nell’ex ufficio del Giudice di Pace di Santa Teresa di Riva. Gli interventi di ristrutturazione e adeguamento dei locali alle nuove esigenze sarebbero dovuti essere completati entro il 30 luglio scorso, ma la data è slittata anche a causa dello stop arrivato proprio dal giudice di pace che ha impedito l’inizio dei lavori prima del trasferimento ufficiale nella nuova sede messinese, avvenuto ad agosto. Il sindaco Cateno De Luca ha dunque ipotizzato un’altra data per inaugurare i nuovi locali, prevista per la fine di settembre. Prima finiranno i lavori prima si potrà restituire il servizio alle persone che necessitano delle cure riabilitative, priorità assoluta che ha fatto smuovere mari e monti al primo cittadino. Da giugno scorso, infatti, da quando la società prima operante presso Villa Ragno, sede dell’Asp, ha annunciato il trasferimento è iniziato il braccio di ferro tra il comune e l’Azienda Sanitaria che ha portato infine all’accordo che prevede appunto l’inaugurazione del nuovo centro. Ma il progetto è molto più ambizioso. L’intenzione è di far sorgere un vero e proprio polo socio sanitario che inglobi tutti i servizi sino a questo momento erogati nel territorio santateresino, compreso il 118. Un progetto per il quale ci vorranno chiaramente tempi di realizzazione più lunghi, la cui fine è prevista comunque entro il 2015.

Giusy Briguglio