Una nuova tradizione, a Rometta Marea, che in concomitanza della festa della liberazione porrà l’accento anche sulle vittime del mare. Il 25 aprile la cerimonia nel corso della quale verrà deposta un’ancora, recuperata dai fondali dello stretto di Messina ed assegnata dalla soprintendenza del mare al comune di Rometta.

La festa della liberazione si arricchisce di una nuova ricorrenza, che punta a diventare tradizione. A Rometta Marea il 25 aprile saranno ricordate anche le vittime del mare e l’operato della capitaneria di porto, che da sempre opera sul mediterraneo per garantire la sicurezza del territorio.

Per l’occasione al comune di Rometta è stata donata un’ancora, ritrovata nei fondali dello stretto di Messina e assegnata dalla soprintendenza del mare su indicazione della guardia costiera. L’ancora sarà posizionata presso il palazzo comunale satellite di Rometta Marea, nel corso della cerimonia sarà poi deposta una corona di fiori a memoria delle numerose vittime del mare. Interverranno i rappresentanti della capitaneria di porto, i sindaci del comprensorio e il presidente dell’assemblea regionale siciliana Giovanni Ardizzone.

“E’ una nuova tradizione che vogliamo instaurare a Rometta Marea –ha spiegato il sindaco Nicola Merlino- per l’occasione ricorderemo le molte vittime del mare, ma anche la storia di inclusione e accoglimento che da sempre fa parte delle nostre coste. Sarà una giornata dedicata non solo alla festa della liberazione ma, anche, a questi importanti aspetti del nostro territorio”.