E' stato arrestato dai Carabinieri il quartocomponente del gruppo di fuoco che la sera del 10 febbraio dell'anno scorso a Spadafora tese un agguato ai fratelli Giorgianni. Nel conflitto a fuoco fu ucciso il messinese Domenico Santapaola.

E’ stato arrestato il quarto componente il commando che il 10 febbraio dell’anno scorso tese un agguato a Spadafora all’ex guardia giurata Francesco Giorgianni. Nel conflitto a fuoco fu ucciso il messinese Domenico Santapaola, 36 anni. In manette è finito Lorenzo Di Blasi, 21 anni, già noto alle forze dell’ordine che deve rispondere di concorso in tentato omicidio.
Secondo l’accusa il gruppo di fuoco quella sera, in via Acquavena di Spadafora, attesero che la guardia giurata ed il fratello Davide,dopo aver chiuso il loro negozio, andassero a prendere l’auto. Quando si trovarono a pochi metri l’uno dall’altro Santapaola puntò la pistola contro Francesco Giorgianni ma l’ex guardia particolare rispose al fuoco ed uccise Santapaola. A seguito delle indagini dei Carabinieri furono arrestati Rosario Verdura, 32 anni ed Antonino Cardia, 30 anni.
Secondo la ricostruzione degli investigatori Cardia avrebbe accompagnato i complici in via Acquavena con la propria autovettura. Verdura e Santapaola scesero dall’auto e raggiunsero i fratelli Giorgianni ma nel conflitto a fuoco il 36enne di Minissale fu ucciso. Secondo quanto accertato dai Carabinieri del Ris, che hanno estrapolato alcuni reperti biologici, Di Blasi si sarebbe trovato sull’auto con Verdura, Cardia e Santapaola.