Rubava soldi dalle slot machine, evade dai domiciliari: arrestato

Rubava soldi dalle slot machine, evade dai domiciliari: arrestato

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mercoledì 18 Gennaio 2017 - 12:12

A finire nel mirino della Polizia di Stato uno degli arrestati della maxi operazione "Matassa". Eseguito ordine di carcerazione per Amato.

Lo hanno arrestato ieri pomeriggio, intorno alle 18.00, per il reato di evasione. I poliziotti delle Volanti

Lo hanno sorpreso in un garage, mentre foderava la sella del motorino, laddove non doveva stare. Carmelo Bombaci, messinese di 35 anni, era infatti ai domiciliari dallo scorso maggio quando fu arrestato, insieme ad altre 34 persone, nell’ambito dell’operazione Matassa. Per lui, i poliziotti delle Volanti hanno fatto scattare le manette ai polsi con l’accusa di evasione.

In particolare, nell’inchiesta Matassa, Bombaci era stato delineato come il soggetto che effettuato grossi furti di denaro ai titolari delle sale da gioco finite nel mirino dell’indagine. Era proprio dalle slot machine che il 35enne prendeva i soldi utilizzando chiavi adulterine. Altri reati a suo carico erano poi stati ricettazione di telai e pezzi di ricambio di macchine.

Il sopralluogo effettuato ieri dai poliziotti delle Volanti ha poi rivelato che Bombaci aveva installato a casa un accurato sistema di videosorveglianza che gli permetteva di controllare sempre se vi fossero Forze dell’Ordine in giro.

Sempre ieri, la Polizia ha poi eseguito un ordine di carcerazione per Giovanni Arena, 64enne messinese che dovrà espiare una pena di 10 anni, 10 mesi e 12 giorni per associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, falsificazione e vendita di banconote false. Arena era finito nel mirino della Procura nell’ambito dell’operazione di “Carmen” del 2009. Ad eseguire l’ordine di carcerazione sono stati gli agenti della Squadra Mobile.

2 commenti

  1. “Era proprio dalle slot machine che il 35enne prendeva i soldi utilizzando chiavi adulterine”

    Altro che carcere, io gli darei un premio!

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  2. “Era proprio dalle slot machine che il 35enne prendeva i soldi utilizzando chiavi adulterine”

    Altro che carcere, io gli darei un premio!

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