I due sono stati individuati in un piccolo centro della Transilvania. Anche loro ritenuti responsabili del sistema di narcotraffico messo in atto tra Messina, Palermo e Catania, sventato dagli uomini della Dia
Termina la fuga per i due ricercati dell’operazione “Gazzana” condotta dalla Direzione investigativa Antimafia di Messina: Tindaro Innocenzo Ridolfo, 26 anni e Mariana Emilia Pop, 28 anni, sono stati individuati e catturati dalla polizia romena in un piccolo centro della Transilvania. Su di loro pendeva la misura di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Messina Luana Lino, nell’ambito dell’attività investigativa che ha permesso di sgominare un sistema di narcotraffico tra le province di Messina, Palermo e Catania. In particolare, secondo le forze dell’ordine, era proprio Ridolfo a sedere in “cabina di regia”, gestendo tutte le “pratiche” dello spaccio. Nel suo appartamento rinvenuto un vero e proprio quartier generale. Secondo quanto emerso dalle indagini, centri di approvvigionamento della droga che veniva poi venduta nei centri messinesi di Patti e Tortorici, erano le provincie di Catania e Palermo.
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