Il consigliere Udc: "L’eliminazione dei rami, non comporta impegno di spesa e, restituirebbe alla città, un aspetto più consono"

L’autunno per Messina non è solo una stagione. Ma anche solo in quanto stagione non scherza affatto. Non foglie che cadono dagli alberi, ma porzioni di alberi. Direttamente. Sui marciapiedi della città. Lo spettacolo non è dei migliori, e l’amministrazione, o meglio quel che ne resta, non ha trovato il tempo per ripulire la città.

Arriva così l’interrogazione del consigliere Udc Domenico Guerrera che chiede ai “residui” dell’amministrazione Buzzanca solo un pizzico di buona volontà. In una città che cade a pezzi, rimuovere porzioni di tronco non dovrebbe essere la cosa più difficile. Bisognerebbe solo trovare il tempo.
Oltre all’aspetto indecoroso che la città ne ricava, il consigliere Guerrera sottolinea il rischio di pericolo che corrono i portatori di handicap, ma in generale tutti i cittadini che transitano sui marciapiedi.

“Le fronde degli alberi e le porzioni di tronco, ormai essiccati, sono una potenziale miccia per possibili incendi, con gravi conseguenze per gli autoveicoli parcheggiati nelle vicinanze. L’eliminazione dei rami, non comporta impegno di spesa e, restituirebbe alla città, un aspetto più consono, ad ospitare i turisti che sbarcano dalle navi da crociera e invadono le vie cittadine e, in generale per tutti i cittadini messinesi”, conclude Guerrera.