Si è concluso il progetto che ha interessato il distretto socio sanitario D27 con la partecipazione di 54 cittadini di Paesi terzi

Oltre duecento persone hanno presenziato ieri all’evento conclusivo del progetto “Parole e civiltà” presso l’Auditorium comunale di Pace del Mela.
Il progetto, cofinanziato con i fondi FEI e realizzato in partenariato con Laboling società cooperativa di Milazzo, ha interessato tutto il territorio del Distretto Socio Sanitario D27 che comprende 13 Comuni e beneficiari diretti sono stati 54 cittadini di Paesi terzi, più numerosi uditori, che con le loro famiglie risiedono in tale territorio. Per sette mesi si sono quindi tenuti tre corsi di lingua italiana organizzati a Pace del Mela, Giammoro e Milazzo, con esame finale.
Durante la manifestazione di ieri hanno partecipato anche gli studenti anziani pacesi che hanno frequentato un corso gratuito di alfabetizzazione informatica tenuto da giovani volontari.
L’evento è stato articolato in due fasi: la prima parte, di approfondimento sulle prospettive delle politiche di integrazione e sull’esperienza formativa, è stata avviata da Giuseppe Sciotto, sindaco del Comune di Pace del Mela che ha dichiarato: “Sono orgoglioso per i risultati che abbiamo raggiunto rivolgendo la nostra azione verso fratelli che vivono spesso difficoltà a causa della scarsa conoscenza della lingua italiana, fratelli che chiedono solo una normale convivenza con noi che, memori di un passato non molto distante, siamo in grado di capire cosa vuol dire emigrazione”.
Sono poi intervenuti Giovanna Alibrandi – funzionaria della Prefettura di Messina, ufficio immigrazione; Rosalba Mondì – Presidente Laboling Soc. Coop. – Coordinatrice e supervisore di progetto; Santina Pandolfo – Assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Pace del Mela; Nino Galvagno – Presidente della Pro Loco Pace del Mela; Giovanna Li Voti – Coordinatrice Didattica di Progetto. I lavori sono stati coordinati da Simona Fazio, responsabile della comunicazione.
La seconda parte dell’evento è stata dedicata invece alla presentazione e degustazione di piatti tipici della cucina internazionale preparati dai corsisti che durante l’attività didattica hanno raccolto ricette oggetto di una pubblicazione “Parole in tavola”, che è stata distribuita ai presenti.
A fare da cornice all’evento due mostre “Pace del Mela: frammenti di storia”, inserita all’interno del progetto Paesi (IN)visibili realizzato dagli studenti dell’Istituto Comprensivo “G. Marconi”, e “Gli spazi della memoria. Passato, presente e futuro”, allestite per l’occasione in collaborazione con la locale Pro Loco. La prima per approfondire la conoscenza di Pace del Mela, la seconda per ripercorrere i luoghi più significativi del territorio facenti parte del PIST 18 ove è stato realizzato il Progetto“Potenziamento dei servizi socio – sanitari 25, 26, 27. Attivazione strutture assistenziali e di aggregazione per la terza età”.
Soddisfatto dei risultati anche Filippo Santoro, responsabile del progetto “Parole e Civiltà”, cofinanziato dall’Unione Europea e dal Ministero dell’Interno attraverso il Fondo Europeo per l’Integrazione dei cittadini di Paesi terzi. A tale risorse si sono aggiunte quelle messe a disposizione da Laboling Società Cooperativa di Milazzo e dal Comune di Pace del Mela che, come ha precisato il sindaco Sciotto nel suo intervento, ha visto il “fattivo impegno lavorativo dei funzionari, Filippo Santoro, Salvatore Campagna, Giuseppe Pruiti e Anna Maria Basile che hanno prestato attività senza percepire compensi aggiuntivi”.