Annunciata la rassegna teatrale Paco

Annunciata la rassegna teatrale Paco

francesco musolino

Annunciata la rassegna teatrale Paco

Tag:

martedì 06 Dicembre 2011 - 08:54

Rosso, verde, azzurro: non una rivisitazione del tricolore ma le sfumature drammaturgiche che caratterizzano la rassegna teatrale Paco…il piacere del teatro, in scena da sabato prossimo al teatro Zancle, presso la struttura “Cristo Re” di viale Principe Umberto a Messina.

La rassegna, dedicata alla memoria del produttore messinese Pasquale Cocivera, si avvale della direzione artistica del regista Nicola Calì, ideatore dal 2002 del progetto "Iudor", società di teatro e cinema, e dell’organizzatore generale Aldo Capritti. Protagonisti degli spettacoli in programma, gli allievi della scuola di recitazione fondata da Calì e, accanto ai nuovi talenti emergenti della scena cittadina, anche registi e attori noti al grande pubblico.

Tredici spettacoli articolati in tre sezioni – teatro ragazzi, teatro comico, nuovo teatro -, all'interno delle quali si delinea il profilo coerente di un progetto culturale centrato sulle specificità del territorio. Nel solco di una rinnovata attenzione della città alla drammaturgia contemporanea, come rivelano le numerose iniziative che ruotano attorno al mondo della scena, la rassegna si propone al pubblico con una formula inedita, mescolando incursioni nella tradizione e nuovi linguaggi. Dai drammi siciliani classici alla sperimentazione sui moduli destinati all'infanzia, dalla rivisitazione di grandi figure storiche al teatro civile, sono molteplici i fili che si dipanano, riassunti in una architettura complessiva che tiene conto delle forze emergenti sulla scena cittadina.

Appuntamento sabato 10 e domenica 11 con Sua maestà siciliana, atto unico con Gianluca Cesale, scritto da Dario Tomasello e prodotto da "I Sotterranei del Castello", per la regia di Giovanni Boncoddo. Il testo, scritto sei anni addietro da Tomasello, rivelò al pubblico le sue potenzialità drammaturgiche. La piéce fa parte del filone "verde", dedicato alla nuova drammaturgia, nel quale rientrano anche Che cos'è l'amor… (28 e 29 gennaio), di Mario Parlagreco – che ne firma la regia – e Ivan Trischitta, a cura dell'associazione "Arknoah"; la produzione di "Teatro di Noto" e "Taormina Arte". Ne fa parte anche, Perthus (9 febbario), di Jean-Marie Besset con la regia di Giampiero Cicciò che lo scorso anno ha registrato un alto gradimento nella stagione del Teatro di Messina. Quindi Due per due (3-4 marzo), spettacolo che quest’estate ha fatto parte del Circuito del Mito, con notevoli consensi di pubblico e critica nelle quattro locations siciliane in cui è stato rappresentato, che fa parte della Trilogia della Mafia di Nicola Calì. Infine, A morte il Nobel (29 aprile), uno spettacolo in cui vengono messi insieme due testi celeberrimi di altrettanti premi nobel, ossia “L’uomo dal fiore in bocca” di Pirandello e “Il Calapranzi” di Pinter diretti rispettivamente da Simonetta Pisano e Daniele Cesareo.

Quattro gli appuntamenti con il teatro comico (filone rosso): si parte il 17 e il 18 dicembre con Il malato immaginario, celebre testo molieriano interpretato da Calì – regia Cesareo -, mentre il 4 e il 5 febbraio sarà la volta di Coppia aperta, quasi spalancata, di Dario Fo e Franca Rame, prodotto dall'associazione "La Ronde" con Giovanna Criscuolo e Gianni Fortunato, regia di Simonetta Pisano; stessa produzione per L'eredità dello zio canonico, esilarante commedia di Martoglio che andrà in scena il 14 e il 15 aprile con Salvatore Celano e Adele Spadaro (alla quale è affidata la regia); infine, l'associazione "Messinscena" allestisce il 22 aprile Missione dal paradiso, di Antonella Zucchini, con Giovanni Pafumi e con Lina Bertuccio nella doppia veste di interprete e regista.

Colore azzurro per gli spettacoli dedicati ai più piccoli, con l'obiettivo di diffondere la magia del teatro nelle nuove generazioni. La sezione di teatro ragazzi, diretta da Simonetta Pisano, con la supervisione di Calì. prevede il 14 e il 15 gennaio Ti-ti-titìriti dell'accademia "Sarabanda", testo di Luigi Capuana messo in scena da Gianni Fortunato e interpretato da Adele Penna e Gianni Fortunato; in programma il 18 e il 19 febbraio La rinascita di Arlecchino, produzione "Iudor" con Davide Cantale e Daniele Cesareo, che firma la regia; Un…Due…Tre…Bolla è il titolo dello spettacolo di Andrea Ligresti e Gianita Ansaldo Patti, prodotto da "Circobaleno" per la regia di Ligresti, con gli stessi Li Gresti ed Ansaldo Patti nelle vesti dei clowns Teti e Briossina. Si chiude il 31 marzo e l'1 aprile con i pupi dei Fratelli Gargano, che inscenano Il potere di Durlindana con la regia di Venerando Gargano.

I prezzi dei biglietti sono di 9 euro per la sezione “Teatro comico” 7 euro per la sezione “Nuovo teatro” e 5 per la sezione “Teatro ragazzi”.

E’ previsto un abbonamento di 70 euro per tutti gli spettacoli e dei mini-abbonamenti per tutte le esigenze.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007