La mancata riforma delle Province da parte del presidente Crocetta ha impedito di organizzare un servizio per tutto l'anno ed ecco dunque i nuovi bandi che finalmente dovrebbero essere gli ultimi e garantire assistenza e trasporto agli studenti disabii delle scuole superiori di Messina e provincia fino alla fine dell'anno scolastico.

Nuovi bandi, nuovi affidamenti. Si ricomincia da capo. Il caos in cui sono piombate le Province ha regalato un anno scolastico di incertezze e continui cambiamenti agli studenti disabili di Messina e provincia e agli operatori impegnati nel servizio di assistenza e trasporto a loro dedicato. Siamo infatti ormai vicini alla nuova scadenza dell’appalto affidato nei primi giorni di gennaio e Palazzo dei Leoni ha già pubblicato i nuovi bandi che garantiranno il servizio ormai fino al termine dell’anno scolastico. Chi vorrà presentare domanda avrà tempo fino alle ore 13 del 28 febbraio e trattandosi di un servizio affidato per un periodo di tempo limitato, in attesa della definizione della legge sul riordino delle Province o delle eventuali nuove disposizioni per l’affidamento del servizio e dell’erogazione dei relativi finanziamenti da parte della Regione, gli appalti verranno affidati sulla scorta dei progetti redatti da Palazzo dei Leoni e basati su analoghe precedenti esperienze nel settore. Dunque, anche in virtù di un miglior rapporto costi-benefici per l’Ente, il servizio sarà affidato con procedura negoziata e lettera d’invito e seguendo il criterio del massimo ribasso.

La Provincia ha scelto di organizzare il servizio, come già fatto a gennaio, dividendo i Comuni in lotti e mantenendo le cinque zone già individuate nei mesi scorsi fissando per ogni ambito costi, numero degli studenti a cui destinare i servizi e numero minimo di operatori da impiegare. Per tutti la durata del servizio è provvisoriamente limitata al periodo stimato di 66 giorni lavorativi e si prevede che ai fini del pagamento delle spettanze si terrà conto dei giorni di servizio effettivamente svolti.

Per il comune di Messina capitolato da 195.670,20 + IVA 4% di cui 152.885,01 non soggetti a ribasso e il servizio dovrà essere espletato prevedendo: per l’assistenza negli edifici scolastici n.62 allievi da assistere con un minimo di 22 assistenti; per il trasporto n. 75 allievi da trasportare dal domicilio dell’allievo fino a scuola e viceversa.

Per il lotto di Furci Siculo, Letojanni, S. Teresa Riva, Giardini Naxos, Taormina e Francavilla di Sicilia capitolato 79.450,80 + IVA 4%, oneri per sicurezza e manodopera non soggetti a ribasso: €. 57.712,57 e il servizio dovrà e dovrà essere espletato prevedendo: per l’assistenza negli edifici scolastici n.20 allievi da assistere con un minimo di 10 assistenti; per il trasporto n. 27 allievi da trasportare dal domicilio dell’allievo fino a scuola e viceversa.

Per il lotto di Milazzo, Pace del Mela, Spadafora, Lipari capitolato €. 164.947,20 + IVA 4%, oneri per sicurezza e manodopera non soggetti a ribasso: €. 126.564,74 e il servizio dovrà essere espletato prevedendo: per l’assistenza negli edifici scolastici n.46 allievi da assistere con un minimo di 19 assistenti; per il trasporto n. 54 allievi da trasportare dal domicilio dell’allievo fino a scuola e viceversa.

Per il lotto di Barcellona P.G., Brolo, Capo D’Orlando, Castroreale, Naso, Patti capitolato 138.507,60 + IVA 4%, oneri per sicurezza e manodopera non soggetti a ribasso: €. 107.704,85 e il servizio dovrà essere espletato prevedendo: per l’assistenza negli edifici scolastici n.40 allievi da assistere con un minimo di 16 assistenti; per il trasporto n. 38 allievi da trasportare dal domicilio dell’allievo fino a scuola e viceversa.

Per il lotto di Caronia, Mistretta, S. Agata Militello, S. Stefano di Camastra, Tortorici il capitolato è di 119.440,20 + IVA 4%, oneri per sicurezza e manodopera non soggetti a ribasso: €. 92.700,88 e il servizio dovrà essere espletato prevedendo: per l’assistenza negli edifici scolastici n.46 allievi da assistere con un minimo di 16 assistenti; per il trasporto n. 19 allievi da trasportare in un tempo non superiore ad 1 ora di viaggio dal domicilio dell’allievo fino a scuola e viceversa.

Come emerge dalla lettura della ripartizione dei costi in base al numero di utenti e operatori balza all’occhio il fatto che se da un lato viene fissato il numero minimo per gli operatori addetti all’assistenza a scuola, lo stesso non accade per la parte del servizio che riguarda il trasporto. Un dettaglio che non è passato inosservato alla segretaria della Fp Cgil Clara Crocè che ha già dato mandato ai propri legali di verificare il bando di gara ed il capitolato speciale d'oneri e manifesta forte preoccupazione sul mantenimento dei livelli occupazionali, soprattutto dopo quanto è accaduto negli ultimi mesi.

In generale comunque i bandi nascono sulla scia dei precedenti, anche se sono stati aggiunti dei correttivi per migliorare la qualità del servizio reso. Toccherà all’appaltatore attivare un sistema di controllo interno sullo svolgimento e sulla qualità dei servizi offerti e a sollecitare la partecipazione degli utenti alla corretta gestione dei servizi.

Chi si aggiudicherà la gara “dovrà scegliere gli assistenti igienico-sanitari in modo da soddisfare al massimo le necessità degli allievi in ragione del loro grado di disabilità e, preferibilmente e ove possibile, anche del sesso nonché della continuità nell’ambito del medesimo Istituto Scolastico”. Penali per chi non dovesse rispettare il numero minimo di operatori-assistenti previsto dal Capitolato. “L’appaltatore, in ogni caso, è obbligato a mettere a disposizione degli allievi il numero minimo di assistenti igienico-personali indicato nella predetta tabella maggiorando eventualmente il numero degli assistenti e/o le ore di assistenza secondo le necessità e il grado di disabilità dell’allievo, senza richiedere ulteriori compensi alla Provincia, poiché il prezzo pagato per l’assistenza giornaliera si intende a corpo, per ogni allievo e per ogni giorno di assistenza”.

Dettaglio nuovo che riguarda il trasporto: “L’autista, se necessario e richiesto dal grado di disabilità dell’allievo trasportato, dovrà essere coadiuvato da un assistente/accompagnatore, poiché del relativo onere si è tenuto conto nella formulazione del prezzo per il trasporto. Il prelievo dello studente disabile sarà effettuato al portone dell’abitazione indicata dalla famiglia, con l’apporto di un familiare che affiderà il ragazzo/a all’autista o all’assistente/accompagnatore facilitandone il compito, viceversa dovrà avvenire per il riaccompagnamento a casa al termine delle lezioni”.

F.St.