Accorinti: "In questo palazzo c'era puzza di mafia e continua a esserci". E l’Ars insorge

Accorinti: “In questo palazzo c’era puzza di mafia e continua a esserci”. E l’Ars insorge

Accorinti: “In questo palazzo c’era puzza di mafia e continua a esserci”. E l’Ars insorge

martedì 21 Ottobre 2014 - 15:39

A sollevare il caso è stato il deputato-questore, Franco Rinaldi (Pd) . Contro il sindaco di Messina s'è scagliata anche la deputata Bernadette Grasso (Cp-Pid). Duro l’intervento del presidente Ardizzone: "Evitiamo di fare da cassa di risonanza a soggetti che vivono sull'antipolitica e sul dispregio delle istituzioni"

"In questo palazzo c'era puzza di mafia e continua a esserci". A pronunciare queste parole, qualche giorno fa, è stato il sindaco Renato Accorinti durante l'assemblea straordinaria dell'Anci Sicilia riunita nella sala gialla di Palazzo dei Normanni.

L’intervento del sindaco era stato registrato ed oggi le sue parole sono state fatte riascoltare nel dibattito parlamentare della seduta dell'Assemblea regionale.

A sollevare il caso è stato il deputato-questore, Franco Rinaldi (Pd), che ha chiesto al Consiglio di presidenza dell'Ars di pronunciarsi sulla vicenda. Contro il sindaco di Messina s'è scagliata anche la deputata Bernadette Grasso (Cp-Pid), che ha chiesto alla Presidenza di far rispettare a tutti il regolamento sul decoro.

"Accorinti si è presentato in maglietta, jeans e scarpe da tennis e poi ha inveito contro di me con un linguaggio offensivo e scurrile", ha affermato Grasso. Solidarizzando con la Grasso, che avvicinandosi al banco della presidenza ha rivelato le frasi ingiuriose rivoltele dal sindaco di Messina, il presidente dell'Ars, Giovanni Ardizzone, ha detto: "Evitiamo di fare da cassa di risonanza a soggetti che vivono sull'antipolitica e sul dispregio delle istituzioni".

FONTE ANSA

36 commenti

  1. Come si fa a darti torto Renato, ma nello stesso tempo come si può darti ragione?

    Salvatore

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  2. Come si fa a darti torto Renato, ma nello stesso tempo come si può darti ragione?

    Salvatore

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  3. Avesse detto menzogne potrei capire le razioni di questi illustri politici, ma credo abbia detto la triste verità … e purtroppo non è mai bello quando viene sbattuta in faccia in questo modo.

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  4. Avesse detto menzogne potrei capire le razioni di questi illustri politici, ma credo abbia detto la triste verità … e purtroppo non è mai bello quando viene sbattuta in faccia in questo modo.

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  5. Perché non lo hanno cacciato a ++++++?
    E’ inutile lamentarsi adesso!
    George.

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  6. Perché non lo hanno cacciato a ++++++?
    E’ inutile lamentarsi adesso!
    George.

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  7. Non nutro particolari simpatie per il Tibet o Accorinti che con queste battute “Grilline” non dice nulla di nuovo. Certo è che se ancora tale Franco Rinaldi paladino della trasparenza, della giustizia e del “disinteresse familiare” ha ancora la gran faccia +++++ di sentenziare, e peggio, c’e’ chi lo sta ancora ad ascoltare, siamo messi molto male.

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  8. Non nutro particolari simpatie per il Tibet o Accorinti che con queste battute “Grilline” non dice nulla di nuovo. Certo è che se ancora tale Franco Rinaldi paladino della trasparenza, della giustizia e del “disinteresse familiare” ha ancora la gran faccia +++++ di sentenziare, e peggio, c’e’ chi lo sta ancora ad ascoltare, siamo messi molto male.

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  9. Ah il Grillo dei “poveri” a +++++euro al mese.

    Scampagnata ad Assisi, ritorna e subito amoreggia con Franza… <> <> << Ma no avevo capito>< << Figurati se io >> con cicisbeate che neanche nei salotti rococò <>

    Non è riuscito a combinare niente a Messina. Non ha nemmeno scalfito alcun potere forte. Ha azzerato la stazione marittima. Ha cacciato le FS (blueferries) e per nascondere il suo fallimento rilancia con altre battute da avanspettacolo.

    Ha scoperto l’acqua calda e si aspetta adesso che la stampa “amica” rilanci queste sue dichiarazioni… “sconvolgenti”……
    Se vuole fare spettacolo almeno che ci ubriachi di vino buono mentre Messina cola a picco. Questo è aceto ormai.

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  10. Ah il Grillo dei “poveri” a +++++euro al mese.

    Scampagnata ad Assisi, ritorna e subito amoreggia con Franza… <> <> << Ma no avevo capito>< << Figurati se io >> con cicisbeate che neanche nei salotti rococò <>

    Non è riuscito a combinare niente a Messina. Non ha nemmeno scalfito alcun potere forte. Ha azzerato la stazione marittima. Ha cacciato le FS (blueferries) e per nascondere il suo fallimento rilancia con altre battute da avanspettacolo.

    Ha scoperto l’acqua calda e si aspetta adesso che la stampa “amica” rilanci queste sue dichiarazioni… “sconvolgenti”……
    Se vuole fare spettacolo almeno che ci ubriachi di vino buono mentre Messina cola a picco. Questo è aceto ormai.

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  11. Non si capici niente.

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  12. Non si capici niente.

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  13. RINFRESCO LA MEMORIA A CHI SI SCANDALIZZA. Totò CUFFARO, presidente della Regione Siciliana dal 17 luglio 2001 al 18 gennaio 2008, condannato definitivamente a sette anni di reclusione per FAVOREGGIAMENTO AGGRAVATO a Cosa nostra e rivelazione di segreto istruttorio. Raffaele LOMBARDO, presidente della Regione Siciliana dal 2008 al 2012, indagato per concorso esterno e per voto di scambio politico-mafioso per dei rapporti con alcuni esponenti di Cosa Nostra, il 19 febbraio 2014 il giudice dell’udienza preliminare di Catania lo ha condannato in primo grado a sei anni e otto mesi di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa, all’interdizione perpetua dai pubblici uffici ed a un anno di libertà vigilata. Andiamo indietro nel tempo,Rino NICOLOSI, Giuseppe PROVENZANO, Giuseppe DRAGO, coinvolti i vicissitudini giudiziarie più o meno gravi.

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  14. RINFRESCO LA MEMORIA A CHI SI SCANDALIZZA. Totò CUFFARO, presidente della Regione Siciliana dal 17 luglio 2001 al 18 gennaio 2008, condannato definitivamente a sette anni di reclusione per FAVOREGGIAMENTO AGGRAVATO a Cosa nostra e rivelazione di segreto istruttorio. Raffaele LOMBARDO, presidente della Regione Siciliana dal 2008 al 2012, indagato per concorso esterno e per voto di scambio politico-mafioso per dei rapporti con alcuni esponenti di Cosa Nostra, il 19 febbraio 2014 il giudice dell’udienza preliminare di Catania lo ha condannato in primo grado a sei anni e otto mesi di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa, all’interdizione perpetua dai pubblici uffici ed a un anno di libertà vigilata. Andiamo indietro nel tempo,Rino NICOLOSI, Giuseppe PROVENZANO, Giuseppe DRAGO, coinvolti i vicissitudini giudiziarie più o meno gravi.

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  15. Avfrebbe potuto avere ragione soltanto se avesse detto Tizio e Caio sono mafiosi assumendosene tutte le responsabilità.
    Per sparare così nel mucchio poteva farlo da casa sua.
    E’ il Sindaco democraticamente eletto di Messina, purtroppo è inutile ed incapace.
    Questa sceneggiata gli procurerà tanti applausi dai suoi fans ma nessun euro di finanziamento.
    I suoi soliti amici diranno “chi se ne frega!”.
    Non era meglio aspettare il Circo Orfei a gennaio p.v. per fare simile esibizione?

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  16. Avfrebbe potuto avere ragione soltanto se avesse detto Tizio e Caio sono mafiosi assumendosene tutte le responsabilità.
    Per sparare così nel mucchio poteva farlo da casa sua.
    E’ il Sindaco democraticamente eletto di Messina, purtroppo è inutile ed incapace.
    Questa sceneggiata gli procurerà tanti applausi dai suoi fans ma nessun euro di finanziamento.
    I suoi soliti amici diranno “chi se ne frega!”.
    Non era meglio aspettare il Circo Orfei a gennaio p.v. per fare simile esibizione?

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  17. Purtroppo queste sceneggiate fanno presa sui followers….! Demolire e’ sempre piu’ semplice che costruire!

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  18. Purtroppo queste sceneggiate fanno presa sui followers….! Demolire e’ sempre piu’ semplice che costruire!

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  19. Accorinti ??? HA FATTO BENE !!! La puzza si sente da molto lontano, e non immaginate quanto !

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  20. Accorinti ??? HA FATTO BENE !!! La puzza si sente da molto lontano, e non immaginate quanto !

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  21. la mafia è la schifezza delle schifezze ma con gli slogan si può solidarizzare ma mai daranno le capacità per governare .

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  22. la mafia è la schifezza delle schifezze ma con gli slogan si può solidarizzare ma mai daranno le capacità per governare .

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  23. A mio modo di vedere non avrebbe dovuto esternare in quel contesto le sue idee.
    È fatto così lo sapevamo ed è ipocrita attaccarlo perché continua ad essere se stesso.
    È stato inopportuno l’intervento?
    Penso di si.
    Si è fatto portavoce dell’idea che milioni di siciliani hanno?
    Sicuramente si.
    Lo ha fatto per puro protagonismo?
    Ognuno ha il diritto di pensarla come crede.

    Salvatore

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  24. A mio modo di vedere non avrebbe dovuto esternare in quel contesto le sue idee.
    È fatto così lo sapevamo ed è ipocrita attaccarlo perché continua ad essere se stesso.
    È stato inopportuno l’intervento?
    Penso di si.
    Si è fatto portavoce dell’idea che milioni di siciliani hanno?
    Sicuramente si.
    Lo ha fatto per puro protagonismo?
    Ognuno ha il diritto di pensarla come crede.

    Salvatore

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  25. Followers????
    Sostenitori era troppo poco fico?

    Salvatore

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  26. Followers????
    Sostenitori era troppo poco fico?

    Salvatore

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  27. Per questo non bastava Grillo?

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  28. Per questo non bastava Grillo?

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  29. Grande renato nessuno ha più paura di nessuno…

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  30. Grande renato nessuno ha più paura di nessuno…

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  31. Sacrosanta verità! Amministrazione regionale contraddistinta dal NULLA assoluto. A crocetta la scorta non serve più….

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  32. Sacrosanta verità! Amministrazione regionale contraddistinta dal NULLA assoluto. A crocetta la scorta non serve più….

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  33. Caro marieditor, consentimi come al solito di dissentire totalmente da quello che hai scritto. Se è vero (ed e’ vero) quello che hai scritto, e’ anche vero che in quel palazzo c’e’ anche gente per bene. In qualche caso anche gente che ha contrastato e contrasta la mafia. Bene, sparare nel mucchio secondo l’uso tibetano, infanga e scoraggia chi la’ dentro cerca ancora di essere portatore degli interessi dei cittadini “non mafiosi” che in sicilia sono la maggioranza. Queste sparate, oltre ad impressionare solo le menti “semplici”, servono soltanto ad alimentare quell’immaginario collettivo che vuole i siciliani tutti mafiosi. Credimi, possiamo farne a meno.

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  34. Caro marieditor, consentimi come al solito di dissentire totalmente da quello che hai scritto. Se è vero (ed e’ vero) quello che hai scritto, e’ anche vero che in quel palazzo c’e’ anche gente per bene. In qualche caso anche gente che ha contrastato e contrasta la mafia. Bene, sparare nel mucchio secondo l’uso tibetano, infanga e scoraggia chi la’ dentro cerca ancora di essere portatore degli interessi dei cittadini “non mafiosi” che in sicilia sono la maggioranza. Queste sparate, oltre ad impressionare solo le menti “semplici”, servono soltanto ad alimentare quell’immaginario collettivo che vuole i siciliani tutti mafiosi. Credimi, possiamo farne a meno.

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  35. bernardo santilli 23 Ottobre 2014 17:03

    basta con queste sceneggiate!

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  36. bernardo santilli 23 Ottobre 2014 17:03

    basta con queste sceneggiate!

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