La commissione ministeriale ha dato parere favorevole sul piano del fabbisogno e piano programmatico delle assunzioni per il triennio 107/2018/2019. Esultano la Cgil e la Fp Cgil

I 25 aspiranti vigili risultati idonei al Concorso, che in questi anni hanno occasionalmente fatto parte del Corpo di polizia municipale del Comune di Messina, potranno presto indossare nuovamente la divisa.

E’ uno degli effetti dell’approvazione, ancora solo informale, da parte della Commissione ministeriale della delibera di giunta relativa al piano del fabbisogno e piano programmatico delle assunzioni per il triennio 107/2018/2019.

I 25 vigili idonei , che svolgeranno servizio per circa un anno e mezzo, in queste ultime settimane hanno fatto sentire la loro presenza presidiando il palazzo e seguendo da vicino le vicende relative all’approvazione dei bilanci . A causa dell’imminente scadenza della graduatoria del concorso, rischiavano infatti di dover dire addio all’opportunità di poter lavorare come agenti di polizia municipale. In seguito al via libera da parte del Consiglio comunale al bilancio consolidato, fondamentale per il pronunciamento della commissione ministeriale, molti di loro sono scoppiati in un piano liberatorio.

Il parere favorevole della commissione ministeriale non solo apre le porte ai 25 aspiranti vigili ma avvia anche il percorso di ricontrattualizzazione e stabilizzazione per 312 lavoratori comunali. 154 di loro, assunti a tempo indeterminato nel 2016 dopo anni vissuti da precari, passeranno entro il 31 dicembre a 27 ore settimanali. Altre 39 persone passeranno da 21 a 27 ore, ma il loro contratto resterà ancora a tempo determinato.

Nonostante il parere sostanzialmente favorevole, da Roma sono state richieste alcune modifiche sulla dotazione organica, già effettuate dall’esecutivo guidato dal sindaco Renato Accorinti.

Intanto, sulle novità giunte dalla capitale in merito al personale del Comune intervengono la segretaria regionale Clara Crocè e per il segretario della Funzione Pubblica della CGIL, Francesco Fucile .

“La notizia che la Commissione del Ministero degli Interni ha dato l’ok al piano di stabilizzazione dei precari del Comune di Messina – si legge in un comunicato – non può che riempirci di soddisfazione e renderci felici, ancor di più perché il tutto avviene in un momento particolare come quello delle feste natalizie in cui le speranze dei lavoratori sono quelle di poter raggiungere una stabilità occupazionale ed economica”.

“E’ un risultato che ci rende estremamente felici – commentano i sindacalisti – perché giungono al termine di un percorso che ci ha visto impegnati a 360 gradi su tutti i fronti e su tutti i tavoli, locale, regionale e nazionale, perché sapevamo essere una battaglia particolarmente complessa da affrontare”.

CGIL ed FPCGIL si pongono però un obiettivo ancora più ambizioso: “Al rientro dalle festività – affermano Crocè e Fucile – chiederemo un incontro all’Amministrazione Comunale, perché il vero obiettivo è ottenere una stabilizzazione a 36 ore di tutto il personale entro il mese di marzo, chiedere l’adeguamento contrattuale per coloro che sono stati stabilizzati nel 2015, il riconoscimento del PEO e delle ferie.