Bilancio, indagine alla stretta finale: il buco c'è

Bilancio, indagine alla stretta finale: il buco c’è

Alessandra Serio

Bilancio, indagine alla stretta finale: il buco c’è

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lunedì 03 Marzo 2014 - 00:50

Il funzionario ministeriale Vito Tató ha depositato l'ultima consulenza chiesta dalla Procura sui bilanci del Comune. Sentiti molti testimoni.

L'inchiesta sul bilancio comunale è ad una stretta finale. Il consulente nominato dalla Procura per spulciare gli intricati documenti contabili, il funzionario ministeriale Vito Tatò (vedi correlati), ha consegnato l'ultima relazione, richiesta dai magistrati in integrazione alla consulenza depositata in precedenza. Un centinaio di pagine, rigorosamente top secret, nelle quali Tatò "traduce" le voci di bilancio, e nella quale ha evidenziato alcuni aspetti che ora la Procura approfondirà.

Nello specifico a Tatò è stato attribuito l’incarico di accertare eventuali responsabilità, irregolarità negli atti e omissioni da parte dei vari responsabili degli Uffici amministrativi e finanziari e in particolare da parte della Ragioneria generale e dell’Ufficio dei revisori dei conti. Il consulente ha anche accertato pagamenti e incassi, verificando data e priorità .

La Procura, infatti, vuole capire con quale logica e soprattutto con quali coperture finanziarie sono state disposte le uscite di Palazzo Zanca. Il funzionario ministeriale è andato oltre il primo termine che si era riservato per consegnare il proprio lavoro e, dopo la prima proroga, ha depositato anche la relazione integrativa, stilata sulla scorta degli approfondimenti richiesti dagli inquirenti. Sulla scorta della prima relazione del consulente, già corposa, il pm Antonio Carchietti, a lavoro sotto la supervisione del procuratore aggiunto Sebastiano Ardita aveva ascoltato parecchi testimoni, o meglio "persone informate sui fatti". Consiglieri comunali, funzionari di palazzo Zanca, protagonisti degli ultimi anni di gestione amministrativa del Comune di Messina.

Anche questa tornata di acquisizione di sommarie informazioni testimoniali è ad un passo dall'essere conclusa. A quel punto, se la magistratura lo riterrà necessario, scatteranno le prime contestazioni di responsabilità. (Alessandra Serio)

8 commenti

  1. E finalmente “scatteranno le prime contestazioni di responsabilità”.
    Che sia giunta l’ora?
    Chissà perché fin’ora chi delinque mettendo una firma all’interno di accoglienti palazzi di potere(o accordandosi con chi la mette) è sempre in libertà e quasi mai inquisito, mentre ci si accanisce contro chi ruba una mela, magari per necessità.

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  2. Perchè mariedit è fissato con i RESIDUI, attivi e passivi, cioè entrate ACCERTATE, ripeto ACCERTATE e mai riscosse, e spese IMPEGNATE, ripeto IMPEGNATE e mai messe in pagamento? Perchè incidono sul RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE, decidono l’AVANZO o il DISAVANZO, cioè la veridicità del Bilancio di Previsione approvato dopo il Rendiconto di Gestione, meglio conosciuto come Consuntivo. Ancora una volta denuncio una violazione della legge sulla TRASPARENZA, il Comune di Messina non pubblica nel suo sito web la LISTA DEI RESIDUI, invito il direttore generale Antonio LE DONNE a rimediare al più presto.

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  3. L’ex ragioniere generale, il dottor.Ferdinando Coglitore, ha messo molte volte in evidenza, nero su bianco, l’ostracismo dei responsabili di servizio dei vari Dipartimenti a fare un riaccertamento veritiero dei RESIDUI, sia di quelli ATTIVI che PASSIVI, provatevi a leggere i documenti propedeutici al Piano di Riequilibrio o le relazioni dello Staff Controllo di Gestione, lasciato per anni in solitudine e osteggiato quando la richiesta era l’accesso diretto ai documenti contabili di Palazzo Zanca. IO NON CI STO PIU’, qui ci stanno depredando due volte, una prima volta favorendo con una organizzazione ottocentesca del Dipartimento Tributi (cosa aspetta Romolo Dell’Acqua a dimettersi) una abnorme evasione elusione dei tributi, stanno li a dimostrarlo le serie storiche dei RESIDUI ATTIVI, una seconda volta attigendo alle entrate destinate alla spesa corrente per coprire il costo di alcuni servizi a scapito di altri altrettanto importanti. L’evasione e le prescrizioni sono in numero talmente elevato da diventare un dato statistico generale, che investa tutti, dipendenti e le loro famiglie, consiglieri comunali di questi ultimi anni, assessori, sindaci, perchè non invitarli a pre sentare i bollettini TARSU, ICI, pagati negli ultimi dieci anni. IO NON CI STO PIU’ a pagare puntualmente e poi beccarmi le proteste strumentali attraverso quello ritenuto dalla maggioranza dei messinesi votanti alle ultime elezioni, UNO DI NOI.

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  4. Do alcune cifre sconosciute ai messinesi,la fonte è il Consuntivo 2012,esso ha una peculiarità significativa,l’esercizio finanziario è del duo BUZZANCA/CROCE,ma sul documento contabile c’è la firma di un Sindaco e di un Consiglio Comunale estranei a quel periodo,e il timbro di un collegio di Revisori dei Conti,per la prima volta,libero,come dire,politicamente,dal punto di vista professionale lo è sempre stato,ma vi pare poco operare con un Sindaco estraneo alle logiche dei partiti che abbiano governato Messina? Le cifre sono delle ENTRATE TRIBUTARIE tratte dai FLUSSI di CASSA comunicati al SIOPE,cioè al sistema informativo degli enti pubblici,confrontati con il BILANCIO DI PREVISIONE 2012(BdP2012),RENDICONTO 2012 (REN2012),RENDICONTO 2011(REN2011).Queste cifre rafforzano il mio urlo,spero diventi anche quello dei messinesi leali con la nostra casa COMUNE, IO NON CI STO PIU’. CATEGORIA 1 IMPOSTE(ici/imu,addizionale irpef,pubblicità..) SIOPE €69.685.284* BdP €54.107.000 * REN2012 €61.339.511 * REN2011 €44.458.511 // CATEGORIA 2 TASSE (tarsu) SIOPE €25.282.190 * BdP €31.049.000 * REN2012 €32.610.919 * REN2011 €28.023.291 // CATEGORIA 3 TRIBUTI SPECIALI (affissioni..) SIOPE €52.152 * BdP €70.000 * REN2012 €52.152 * REN2011 E401.454. TOTALE ENTRATE TRIBUTARIE. SIOPE €95.019.401 * BdP 2012 €85.225.000 * REN2012 €94.002.583 * REN2011 €72.883.257. Come vedete i messinesi leali hanno fatto il loro dovere,i flussi di cassa reali delle entrate tributarie sono superiori al rendiconto 2011,alle previsioni di gettito del Bilancio di Previsione 2012,al Rendiconto 2012,e quelle dei rendiconti superiori alle previsioni, i messinesi evasori NO. IO NON CI STO PIU’.

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  5. MessineseAttento 3 Marzo 2014 10:35

    Oggi la grande coalizione PDL/PD, che ha governato la città negli ultimi anni e che, per INCAPACITA’, OPPORTUNISMO e sfrenato CLIENTELISMO, ha devastato il già precario tessuto economico-sociale della città, TREMA!
    Adesso, aspettiamo che la vigliaccata del ricorso al CGA, portata avanti da uno xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx esempio di tutto ciò che la politica non dovrebbe essere, xxxxxxxxxxxx che passa da destra a sinistra in pieno stile SCHETTINO, scriva il definitivo epitaffio su quel carrozzone clientelare/massonico, che, verginelli di periferia (braccio supino dei grandi capi), ci volevano propinare come la salvezza di Messina.
    Sempre che la magistratura non bussi prima alla loro porta, chiedendo conto e ragione di cotanta dedizione nel SERVIRE le lobby, facenti capo al solito manipolo che munge da decenni la città.

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  6. Adesso si incomincia a ballare ……

    Squillino le trombe

    Inizino le danze…..

    Felice giornata a tutti gli amici degli amici

    Vai, CGA!

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  7. MARIEDIT come vedi ho fatto marcia indietro sulla decisione di non inviare più commenti perché ritengo veramente impossibile non intervenire con quello che liberamente penso delle vicissitudini di Palazzo Zanca! Dai tuoi commenti noto che hai cambiato opinione sulla correttezza e sulla preparazione dell’ex Ragioniere Generale Ferdinando Coglitore però continui a lodare IL CONTROLLO DI GESTIONE che AL COMUNE DI MESSINA ESISTE ED E’ ESISTITO SOLO SULLA CARTA! A mio sommesso avviso i dirigenti, così come i responsabili dei servizi, non hanno eccessive colpe per il disastro economico comunale perché la maggior parte di loro hanno avuto affidato incarichi non compatibili con le loro caratteristiche professionali e curriculari. Persino oggi con l’organigramma varato dal tuo Antonio Le Donne ci sono Ingegneri e Architetti che dirigono strutture prettamente amministrative in barba ai SUGGERIMENTI contenuti nei CCNL della Dirigenza e in netto dispregio ai parei dell’ARAN. Mi dici poi come un dirigente può rendere quando in un anno cambia più poltrone?
    Non commento le continue cretinate sull’OPPORTUNISMO, sul CLIENTELISMO, sulle LOBBY, e sulla stonata e stantia grande coalizione PDL/PD che si commenta da sola.

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  8. Mariedit,in solitudine,ha pubblicato in questi anni le cifre dei Bilanci di Previsione dal 2008 al 2013,fornendo decine e decine di link,lo ha fatto per i titoli delle entrate e di spesa,per categoria e per interventi,fornendo le serie storiche,dimostrando per singolo bilancio e nel confronto fra essi,incongruenze palesi delle previsioni di competenza rispetto alle previsioni dell’ultimo esercizio chiuso e all’ultimo consuntivo approvato.Infatti la Corte dei Conti con l’ultima deliberazione,la N°34 del 12 aprile 2013,fa un’elenco impressionante delle criticità di Palazzo Zanca.Sono le solite da me denunciate in questi anni,ritardi nell’approvazione di bilanci e di rendiconti,e poi il mancato rispetto del patto di stabilità interno,cocciutaggine nel non rispettare i parametri di deficitarietà strutturale,inoltre due disavanzi,quello di parte corrente e quello di competenza,quest’ultimo per tre anni consecutivi,presenza di debiti fuori bilancio,riconosciuti e purtroppo da riconoscere,pignoramenti di cui qualche mese fa ho pubblicato quelli più curiosi,delle anticipazioni di tesoreria vi ho fatto il collegamento con la fase colabrodo di accertamento delle entrate,e per finire in bellezza il serpente più velenoso,quello dei residui attivi.Ecco il risultato di alcuni scienziati assessori al bilancio,di sindaci professionisti della politica,di commissari regionali inconcludenti,escluso Luigi Croce. Il nostro dialetto è efficace per farsi capire: dopo il passato modo di amministrare Messina, oggi CU SUSCIA E’ MOTTU.

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