Bilancio di previsione 2012, c’è già un gap di oltre 40 milioni di euro. E mancano ancora cinque Dipartimenti

Bilancio di previsione 2012, c’è già un gap di oltre 40 milioni di euro. E mancano ancora cinque Dipartimenti

Danila La Torre

Bilancio di previsione 2012, c’è già un gap di oltre 40 milioni di euro. E mancano ancora cinque Dipartimenti

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mercoledì 20 Giugno 2012 - 14:26

Il documento economico-finanziario è in fase di redazione ma i conti già non quadrano, come si legge in una nota del ragioniere generale del Comune Coglitore e del dirigente Di Leo, che sollecitano una "rivisitazione" delle previsioni. Il presidente della commissione bilancio Melazzo annuncia una serie di sedute straordinarie per analizzare 1500 provvedimenti di spesa

Cominciano a farsi sentire i primi, inesorabili, effetti dello sforamento del patto di stabilità. A farne le spese è la spesa di palazzo Zanca e non è solo un gioco di parole. In questi giorni, il Dipartimento economico-finanziario del Comune è impegnato a redigere il bilancio di previsione 2012, tentando di metter insieme e farle quadrare , sta qua la difficoltà, le previsioni di spesa inviate da ciascun Dipartimento comunale. Quando all’appello mancano ancor ben cinque Dipartimenti (Dipartimento Tributi; Dipartimento Urbanistica; Ced Informatizzazione; Dipartimento manutenzione stabili comunali; e Unità di progetto del Sistema Informatico territoriale comunale SIT) c’è già un gap di oltre 40 milioni di euro, come scritto nero su bianco nella nota firmata dal ragioniere generale del Comune Coglitore e dal dirigente competente Di Leo e trasmessa venerdì scorso (15 giugno) al sindaco Buzzanca ; al presidente del Consiglio Previti; all’assessore alle politiche finanziarie e Miloro e a tutti suoi colleghi di giunta; al segretario generale Alligo; e per conoscenza al dirigente del Dipartimento gestione giuridica del personale Cama.

«Nel redigendo bilancio esercizio 2012 – si legge testualmente – le previsioni di spese ammontano ad oltre 280 milioni di euro e le somme impegnate ( siamo già nei primi sei mesi del 2012 ndr) sono pari ad euro 95.999.393,40». La cifra è troppo alta perché, come spiegano ancora nella nota Coglitore e Di Leo, «il mancato rispetto del patto di stabilità per l’esercizio 2011 avrebbe comportato la conseguenza di dover mantenere la previsione di spesa corrente per l’esercizio 2012 all’interno della media degli impegni dell’ultimo triennio, pari ad euro 234.563.649,00». Causa l’evidente discrasia tra ciò che si vorrebbe spendere e ciò che realmente potrà essere speso, il Ragioniere generale ed il dirigente dell’area economica invitano i destinatari della nota «a rivisitare le previsioni di bilancio al fine di ricondurre l’importo delle spese correnti nel limite di cui sopra».

Coglitore e Di Leo lanciano, infine, un monito a Cama, affinché comunichi «con tempestività l’ammontare delle somme da prevedere in bilancio per i fondi della Dirigenza e del personale del Comparto 2102, al fine di evitare l’appostazione in bilancio di risorse non necessarie».

La situazione finanziaria del Comune, con particolare attenzione alle cifre che saranno iscritte nel documento economico-finanziario previsionale, passeranno sotto la lente di ingrandimento della prima commissione consiliare. Il presidente Melazzo ha annunciato una serie di sedute straordinarie, che si terranno ogni martedì e venerdì sino a quando il bilancio sarà completato, per analizzare complessivamente 1500 provvedimenti di spesa. (Danila La Torre)

4 commenti

  1. vi sono dipartimenti dove una MOLE non indifferente di ARRETRATO permetterebbe di raggranellare una manciata (milionata di euro..)e non sbaglio. buona serata.

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  2. potrebbero tagliare sulla segnaletica orizzontale! Peccato, dimenticavo! Quella non esiste già da tempo, specie i passaggi pedonali! Ma a che servono, tutti si muovono in auto!

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  3. rossetti mariano 21 Giugno 2012 05:37

    E con questi chiari di luna i precari sperano ancora nella stabilizzazione? Mah!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  4. COGLITORE e DI LEO assomigliano ai due buoi che danno del cornuto all’asino CAMA.A dire il vero,CAMA,come capo del dipartimento rapporti con le aziende e società a partecipazione comunale,ATOME3-MESSINAMBIENTE e ATM,non è bravo con i nuneri,infatti nel 2011 fa una previsione iniziale di 65.020.334 maggiore di quella definitiva di 64.277.247,ne impegna 55.691.290 e in riscossione solo 47.361.861,sbaglia con una -8.585.956 il rapporto tra impegni e previsione,provocando un residuo di 8.329.428.CAMA non fa meglio come dirigente del dipartimento gestione giuridica personale,quello che si occupa di contrattisti e di mensa del personale,nel 2011 fa una previsione iniziale di 8.791.732 250,quella finale 8.731.232,ma ne impegna 7.742.941 e in riscossione solo 5.664.846,sbaglia come al solito con un -988.290 il rapporto tra impegni e previsione,provoca un residuo di 2.078.094.Insomma paghiamo,cliccate sul link,profumatamente questi burocrati per “dare i numeri”.Nel prossimo commento farò le pulci a COGLITORE e DI LEO. http://img543.imageshack.us/img543/4604/cama.png

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