Signorino tranquillizza i dipendenti comunali: lunedì stipendi e tredicesima

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Signorino tranquillizza i dipendenti comunali: lunedì stipendi e tredicesima

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venerdì 19 Dicembre 2014 - 16:41

Il vice-sindaco spiega che con Unicredit c’è stato solo un problema tecnico e ricorda che da quando si è insediata l’amministrazione Accorinti sono sempre state rispettate le procedure necessarie per pagare le spettanze ai lavoratori con estrema puntualità

Il vicesindaco ed assessore al bilancio, Guido Signorino, rassicura i dipendenti comunali e annuncia che lunedì arriveranno stipendi e tredicesima. Ricordiamo che Unicredit aveva bloccato l’accredito perché le somme da versare erano iscritte in un capitolo di bilancio incapiente. Secondo Signorino, però, «attorno a questa situazione si è creato un allarmismo inutile».

Il vice-sindaco non vuole che all’esterno arrivi un’immagine sbagliata, che faccia apparire l’ente inadempiente dinanzi ai propri obblighi, nonostante l’inversione di rotta impressa – a suo dire – in questi 18 mesi. «L’Amministrazione comunale, dal giorno del suo insediamento ha sempre garantito le procedure necessarie per pagare le spettanze ai lavoratori con estrema puntualità. Abbiamo trovato un Ente che aveva ripetute crisi di liquidità, che non aveva corrisposto le dovute indennità aggiuntive al personale, che aveva quattro mesi di arretrati con gli stipendi delle partecipate e che reggeva la cassa solo in virtù dell'anticipazione di circa 15 milioni di euro ricevuta dal Governo».

«In questi diciotto mesi – continua il vice-sindaco – abbiamo regolarizzato la gestione di Cassa, portato al corrente gli stipendi dei dipendenti delle partecipate, corrisposto le indennità pregresse al personale ed evitato crisi di liquidità».

Per Signorino, il momentaneo blocco dei pagamenti da parte di Unicredit è solo un piccolo intoppo anzi , per la procione «un problema tecnico» che ha causato «un rallentamento operativo».

Signorino spiega, infine che «le condizioni di cassa del Comune e la collaborazione della Tesoreria Unicredit hanno consentito di affrontarlo e superarlo senza indugi».

«I mandati sono già in banca – ha concluso Signorino – e stipendi e tredicesime saranno sul conto lunedì, con una settimana buona di anticipo rispetto allo scorso anno. Nessun problema di liquidità e/o di anticipazioni per il Comune». (DLT)

20 commenti

  1. COMMENTO 3. Biennio di CROCE e ACCORINTI. ANNO 2012(€10.135.460)(€762.428). ANNO 2013(€8.744.968)(€876.624). Il totale della prima cifra nel biennio è €18.880.428, della seconda €1.639.052, mentre il RIMBORSO delle quote di capitale è €21.149.000. Nei sei anni considerati la spesa corrente per INTERESSI PASSIVI di MUTUI e PRESTITI è stata pari a €63.822.376, mentre quella per ANTICIPAZIONI DI TESORERIA €3.223.238, in totale €67.045.614, una media annuale di €11.174.269 di INTERESSI PASSIVI. Nello stesso periodo abbiamo rimborsato QUOTE di CAPITALE per un importo di €88.637.000, una media annuale di €14.772.833. QUALE SINDACI, prima del 2008, HANNO FATTO QUESTO BEL REGALO ai messinesi?

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  2. COMMENTO 3. Biennio di CROCE e ACCORINTI. ANNO 2012(€10.135.460)(€762.428). ANNO 2013(€8.744.968)(€876.624). Il totale della prima cifra nel biennio è €18.880.428, della seconda €1.639.052, mentre il RIMBORSO delle quote di capitale è €21.149.000. Nei sei anni considerati la spesa corrente per INTERESSI PASSIVI di MUTUI e PRESTITI è stata pari a €63.822.376, mentre quella per ANTICIPAZIONI DI TESORERIA €3.223.238, in totale €67.045.614, una media annuale di €11.174.269 di INTERESSI PASSIVI. Nello stesso periodo abbiamo rimborsato QUOTE di CAPITALE per un importo di €88.637.000, una media annuale di €14.772.833. QUALE SINDACI, prima del 2008, HANNO FATTO QUESTO BEL REGALO ai messinesi?

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  3. COMMENTO 2. Do della SPESA CORRENTE i pagamenti degli INTERESSI PASSIVI di mutui e prestiti(la prima cifra), distinti da quelli per anticipazioni di tesoreria (la seconda cifra). ANNO 2008(€12.146.629)(€1.275.086). ANNO 2009(€12.484.092)(€159.994). ANNO 2010(€10.851.309)(€0,00). ANNO 2011(€9.459.918)(€149.106). Nei quattro anni di BUZZANCA il totale della prima cifra è di €44.941.948, della seconda €1.584.186, mentre la spesa per il RIMBORSO delle quote di capitale di mutui e prestiti, titolo 3 della spesa, è stata pari a €67.488.000. In totale €46.526.134 di INTERESSI PASSIVI e €67.488.000 di rimborso di QUOTE di CAPITALE.

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  4. COMMENTO 2. Do della SPESA CORRENTE i pagamenti degli INTERESSI PASSIVI di mutui e prestiti(la prima cifra), distinti da quelli per anticipazioni di tesoreria (la seconda cifra). ANNO 2008(€12.146.629)(€1.275.086). ANNO 2009(€12.484.092)(€159.994). ANNO 2010(€10.851.309)(€0,00). ANNO 2011(€9.459.918)(€149.106). Nei quattro anni di BUZZANCA il totale della prima cifra è di €44.941.948, della seconda €1.584.186, mentre la spesa per il RIMBORSO delle quote di capitale di mutui e prestiti, titolo 3 della spesa, è stata pari a €67.488.000. In totale €46.526.134 di INTERESSI PASSIVI e €67.488.000 di rimborso di QUOTE di CAPITALE.

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  5. COMMENTO 1. SIGNORINO rassicura i precari, MARIEDIT informa i messinesi. BUZZANCA e il CENTRODESTRA hanno la grave colpa di aver nascosto sotto il tappeto la polvere trovata nel 2008, vale anche per l’opposizione del PD di allora, guidata da CALABRO’. La fonte è il SIOPE, rileva i “flussi di cassa” effettivi, determinati dagli INCASSI e dai PAGAMENTI eseguiti e non dagli importi dei mandati e reversali emessi e in attesa di esecuzione. SONO LE CIFRE REALI. Vi do numeri tenuti nascosti per non allarmarvi, divisi in due archi temporali, dal 2008 al 2011 riferiti a BUZZANCA, dal 2012 al 2013 a CROCE e ACCORINTI.

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  6. COMMENTO 1. SIGNORINO rassicura i precari, MARIEDIT informa i messinesi. BUZZANCA e il CENTRODESTRA hanno la grave colpa di aver nascosto sotto il tappeto la polvere trovata nel 2008, vale anche per l’opposizione del PD di allora, guidata da CALABRO’. La fonte è il SIOPE, rileva i “flussi di cassa” effettivi, determinati dagli INCASSI e dai PAGAMENTI eseguiti e non dagli importi dei mandati e reversali emessi e in attesa di esecuzione. SONO LE CIFRE REALI. Vi do numeri tenuti nascosti per non allarmarvi, divisi in due archi temporali, dal 2008 al 2011 riferiti a BUZZANCA, dal 2012 al 2013 a CROCE e ACCORINTI.

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  7. IL REGALO. Il Comune stipula una serie di operazioni di finanza derivata nel periodo 2002-2005,sindaci LEONARDI(1998-2003),BUZZANCA( 2003-2004),commissario SBORDONE(2004-2005). La prima delibera di Giunta è del 15/11/2002, le banche sono la DEXIA CREDIOP e BNL, a settembre del 2003 entra in gioco la CASSA DD.PP. L’altro periodo in cui si perfezionano alcune operazioni è 2006-2010,sindaci GENOVESE(2005-2007),commissario SINATRA(2007-2008),BUZZANCA(2008-2012). Nel 2007 il sindaco GENOVESE annulla i precedenti contratti e ne sottoscrive tre nuovi,con BNL €88.500.000,con DEXIA Crediop €109.175.667 e €14.161.437. Infine nel 2011 c’è l’atto di annullamento di BUZZANCA delle operazioni di finanza derivata stipulate con BNLParibas e DEXIA Crediop.

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  8. IL REGALO. Il Comune stipula una serie di operazioni di finanza derivata nel periodo 2002-2005,sindaci LEONARDI(1998-2003),BUZZANCA( 2003-2004),commissario SBORDONE(2004-2005). La prima delibera di Giunta è del 15/11/2002, le banche sono la DEXIA CREDIOP e BNL, a settembre del 2003 entra in gioco la CASSA DD.PP. L’altro periodo in cui si perfezionano alcune operazioni è 2006-2010,sindaci GENOVESE(2005-2007),commissario SINATRA(2007-2008),BUZZANCA(2008-2012). Nel 2007 il sindaco GENOVESE annulla i precedenti contratti e ne sottoscrive tre nuovi,con BNL €88.500.000,con DEXIA Crediop €109.175.667 e €14.161.437. Infine nel 2011 c’è l’atto di annullamento di BUZZANCA delle operazioni di finanza derivata stipulate con BNLParibas e DEXIA Crediop.

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  9. Mi dispiace contraddire Guido SIGNORINO,ma l’ultima operazione di INCASSO del tesoriere risale a mercoledì 17,è pari a €551.901,sarà complicato che lunedì possano avere lo stipendio.L’INCASSO di mercoledì è stato utilizzato per PAGAMENTI di alcune voci della SPESA CORRENTE per un importo pari a €475.907,per spesa in C/CAPITALE per €75.430,per SERVIZI PER CONTO DI TERZIi € 564. Tra la SPESA CORRENTE non ci sono le voci inerenti al PERSONALE, le più consistenti sono: ALTRI CONTRATTI DI SERVIZIO €115.671; MANUTENZIONE ORDINARIA E RIPARAZIONI DI IMMOBILI €84.499; ALTRE SPESE PER SERVIZI €76.731; RETTE DI RICOVERO €65.445; TRANSAZIONI(esclusa obbligazione principale) €73.309. ACCETTO SCOMMESSE. Pagheranno gli stipendi con ANTICIPAZIONI DI CASSA.

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  10. Mi dispiace contraddire Guido SIGNORINO,ma l’ultima operazione di INCASSO del tesoriere risale a mercoledì 17,è pari a €551.901,sarà complicato che lunedì possano avere lo stipendio.L’INCASSO di mercoledì è stato utilizzato per PAGAMENTI di alcune voci della SPESA CORRENTE per un importo pari a €475.907,per spesa in C/CAPITALE per €75.430,per SERVIZI PER CONTO DI TERZIi € 564. Tra la SPESA CORRENTE non ci sono le voci inerenti al PERSONALE, le più consistenti sono: ALTRI CONTRATTI DI SERVIZIO €115.671; MANUTENZIONE ORDINARIA E RIPARAZIONI DI IMMOBILI €84.499; ALTRE SPESE PER SERVIZI €76.731; RETTE DI RICOVERO €65.445; TRANSAZIONI(esclusa obbligazione principale) €73.309. ACCETTO SCOMMESSE. Pagheranno gli stipendi con ANTICIPAZIONI DI CASSA.

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  11. miiiiiiiii !!! e viva Accorinti ……….

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  12. miiiiiiiii !!! e viva Accorinti ……….

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  13. COMMENTO FINALE. Nei sei anni analizzati 2008-2013 gli INTERESSI PASSIVI pagati sono pari a €63.822.376, mentre le QUOTE di CAPITALE restituite €88.637.000, il totale di queste due voci di spesa in direzione della CASSA DD PP è stato di €152.459.376, invece il totale delle entrate da ACCENSIONE di PRESTITI è €108.491.056. Nel dare e avere tra Banche e Comune la differenza a favore delle Banche nei sei anni analizzati è di €43.968.320, il 40,5%. UN BUON AFFARE PER LA BANCHE, pessimo per i messinesi, visto lo stato pietoso delle infrastrutture e dei servizi, come il TRASPORTO URBANO, i SERVIZI SOCIALI, le OPERE DI URBANIZZAZIONE ecc ecc ecc

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  14. COMMENTO FINALE. Nei sei anni analizzati 2008-2013 gli INTERESSI PASSIVI pagati sono pari a €63.822.376, mentre le QUOTE di CAPITALE restituite €88.637.000, il totale di queste due voci di spesa in direzione della CASSA DD PP è stato di €152.459.376, invece il totale delle entrate da ACCENSIONE di PRESTITI è €108.491.056. Nel dare e avere tra Banche e Comune la differenza a favore delle Banche nei sei anni analizzati è di €43.968.320, il 40,5%. UN BUON AFFARE PER LA BANCHE, pessimo per i messinesi, visto lo stato pietoso delle infrastrutture e dei servizi, come il TRASPORTO URBANO, i SERVIZI SOCIALI, le OPERE DI URBANIZZAZIONE ecc ecc ecc

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  15. spadaro michele 20 Dicembre 2014 18:48

    “Tale potenza nascosta donde s’irradia la rovina e lo stritolio, ha annullato qui tanta storia, tanta bellezza, tanta grandezza. Ma ne è rimasta come l’orma nel cielo, come l’eco nel mare. Qui dove è quasi distrutta la storia, resta la poesia.”. GIOVANNI PASCOLI.

    Ahimè…..non è rimasto niente.

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  16. spadaro michele 20 Dicembre 2014 18:48

    “Tale potenza nascosta donde s’irradia la rovina e lo stritolio, ha annullato qui tanta storia, tanta bellezza, tanta grandezza. Ma ne è rimasta come l’orma nel cielo, come l’eco nel mare. Qui dove è quasi distrutta la storia, resta la poesia.”. GIOVANNI PASCOLI.

    Ahimè…..non è rimasto niente.

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  17. ma lei è troppo bravo,perchè non va al posto di cucinotta? anzi di signorino spostando lo stesso al posto di cucinotta? forse non lo vuole Renato? ma su ci provi.

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  18. ma lei è troppo bravo,perchè non va al posto di cucinotta? anzi di signorino spostando lo stesso al posto di cucinotta? forse non lo vuole Renato? ma su ci provi.

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  19. Caro SIGNORINO sono ALLARMATO perchè cifre alla mano,parlo dei flussi di cassa,la SPESA CORRENTE è fuori da ogni controllo,è lampante l’assenza di un coordinamento dei responsabili del PEG e dei tanti centri di spesa.Il bilancio di cassa è avviato a chiudere con un MARGINE di PARTE CORRENTE molto negativo, quindi insufficiente alla copertura delle quote capitali dei prestiti in scadenza,meglio chiamarli FREGATURE delle operazioni di finanza derivata,e non basteranno le seconde rate di TARI-TASI e il saldo IMU di dicembre ad innvertire la rotta.Raggiungere l’equilibrio finanziario sarà impossibile, partendo da un EQUILIBRIO di PARTE CORRENTE molto negativo,a cui si sommerà algebricamente un EQUILIBRIO in C/CAPITALE normlmente con segno meno.

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  20. Caro SIGNORINO sono ALLARMATO perchè cifre alla mano,parlo dei flussi di cassa,la SPESA CORRENTE è fuori da ogni controllo,è lampante l’assenza di un coordinamento dei responsabili del PEG e dei tanti centri di spesa.Il bilancio di cassa è avviato a chiudere con un MARGINE di PARTE CORRENTE molto negativo, quindi insufficiente alla copertura delle quote capitali dei prestiti in scadenza,meglio chiamarli FREGATURE delle operazioni di finanza derivata,e non basteranno le seconde rate di TARI-TASI e il saldo IMU di dicembre ad innvertire la rotta.Raggiungere l’equilibrio finanziario sarà impossibile, partendo da un EQUILIBRIO di PARTE CORRENTE molto negativo,a cui si sommerà algebricamente un EQUILIBRIO in C/CAPITALE normlmente con segno meno.

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