La formazione jonica si è imposta per 3-1. I tifosi al seguito. Santarelli: "Che partita! Ci siam fatti 700 chilometri per arrivare fin qui ma ne è valsa la pena". Mam Capolista in attesa della gara del Maglie
Altino Chieti – Mam Villa Zuccaro S. Teresa 1-3 (19-25, 16-25, 25-19, 19-25)
Altino: Calista, Spagnoli 16, Ballarini (L), Mancini 5, Montechiarini 10, Orazi 7, Simoncini, De Toma, Robazza 13, Simeone. All. Di Rocco
Mam Villa Zuccaro: Rania 11, Caruso 3, Bilardi 9, Panucci 16, Composto 8, Bertiglia 11, Pietrangeli (L), Romani, Consolo, Mantarro E., Agostinetto, De Luca. All.: Jimenez
Arbitri: Focante e Mochi
La Santa Teresa pallavolistica sogna. Si riscopre capolista in attesa di Arzano-Maglie. Lassù, in vetta, con 20 punti. Tre dei quali conquistati nel pomeriggio a Chieti contro l’Altino. Era questo il big-match della nona giornata. Le Abruzzesi rimangono a quota 16. Con la sconfitta, tra le mura amiche, perdono posizioni. La Mam-Villa Zuccaro S. Teresa vola a quota 20. E guarda tutti dall’alto in basso. La capolista Maglie è lì a 18, ma deve ancora giocare in quel di Arzano. Mal che vada la Mam-Villa Zuccaro resta nella posizione d’onore. Ma sempre in alto. La formazione guidata dal tecnico Antonio Jimenez ha calato il poker. Ha conquistato la quarta vittoria consecutiva. Una vittoria pesante, in trasferta. La squadra ha dimostrato nell’ultimo mese di essere in continua crescita. In casa dell’Altino la formazione ha dato segni tangibili di affidabilità nella continuità delle prestazioni. Ha gestito la gara.
Sul parquet scendono Caruso in cabina di regia con Bertiglia opposta, Bilardi e Composto al centro, Rania e Panucci di banda, Pietrangeli libero. S. Teresa si impone subito nel primo set 25-19. Vince anche il secondo concedendo alle avversarie solo 16 punti. L’Altino ha un’impennata d’orgoglio nel terzo parziale, che chiude sul 25-19. Capitan Rania e compagne reagiscono. Ricompongono i ranghi e portano a casa il quarto set, che vale anche la partita. Tra gli applausi degli immancabili tifosi. “Ci siam fatti 700 chilometri all’andata e ne faremo altrettanti per il ritorno – sbotta Agostino Santarelli – ma ne è valsa la pena”.
Nel freddo di Altino hanno portato un po’ di calore con i loro inni e i loro cori siculi. Per loro la Mam-Villa Zuccaro è tutto. E le ragazze con i loro tifosi al seguito si sentono a casa. Anche a 700 chilometri di distanza. Finisce tra gli applausi, i suoni dei tamburi e l’inconfondibile voce di Santarelli che dal megafono detta i canti da eseguire. Pulmino e auto sono pronti per il viaggio di ritorno dei supporters. La nebbia rende tutto più suggestivo. D’altronde sono questi fenomeni… d’alta quota. E la Mam sembra ci stia prendendo gusto. Atlete e tifosi si godono la vittoria in attesa del derby di sabato prossimo al Palabucalo prima della pausa natalizia.
Carmelo Caspanello
