La cabina di regia è stata affidata alla romana Giulia Mordecchi. Alla corte del riconfermato tecnico Antonio Jimenez è giunta anche la forte schiacciatrice Benedetta Marcone, veronese, lo scorso anno in forza al Marsala
S. TERESA. Comincia a prendere forma il S. Teresa Volley, la squadra del patron Sebastiano Leo che dopo la rinuncia al campionato di A2, ha ottenuto il via libera per rigiocare in B1. In attesa della presentazione ufficiale della nuova stagione, la società ha reso noti i primi acquisti. La cabina di regia è stata affidata alla romana Giulia Mordecchi, classe ’91, un metro e 70 di altezza. Vanta un’ampia esperienza in B1 ed anche in A2, con la Pallavolo Olbia. Lo scorso anno giocò nel Cutrofiano. Si tratta di una palleggiatrice dalla grande grinta e con uno spirito da leader in campo, brava in difesa e abile nello smarcare il gioco ma, soprattutto, dotata di un servizio al salto che rappresenta una spina nel fianco per tutte le ricezioni avversarie. La seconda palleggiatrice è la roccalumerese Carmen Sergi.
Alla corte del riconfermato tecnico Antonio Jimenez è giunta anche la forte schiacciatrice Benedetta Marcone, veronese, lo scorso anno in forza al Marsala, neo promosso in A2 a posto del S. Teresa. "Sono felice di aver firmato per la prossima stagione a Santa Teresa – ha dichiarato la nuova banda – società che ho avuto modo di conoscere lo scorso anno da avversaria. Non vedo l'ora di iniziare a lavorare con Jimenez e di giocare davanti al caloroso pubblico di questa città". Ci sono poi due graditi ritorni, quello dell’universale Nellina Mazzulla, messinese e della schiacciatrice di Furci Siculo, Sara Casale. "Anche se gli ultimi due anni non ho giocato a Santa Teresa – esordisce Casale – ho sempre seguito la squadra con passione. Ho gioito per la promozione storica in A2 dell'anno scorso e sono davvero dispiaciuta per come é andata a finire. Quando sono stata richiamata quest'anno ho subito sposato il progetto perché ho voglia di rimettermi in gioco in un campionato che non disputo da tanto tempo e soprattutto perché lo farò con il mister Jimenez, con il quale ho già avuto il piacere di allenarmi e per il quale provo una profonda stima".
Carmelo Caspanello
