Partita di cartello contro un’avversario reduce da tre vittorie consecutive di cui una contro la capolista Cinquefrondi

Sarà ancora una volta una gara ostica. Nel corso della quale si dovrà dimostrare la solita determinazione e coesione che hanno contraddistinto finora il cammino in campionato. Per la Siciliana Maceri Volley Letojanni (serie B, girone I) quello contro il Cicala Palermo di domani, sabato, sarà, infatti, un match delicato che, qualora fosse vinto con il più classico dei punteggi, potrebbe consolidare ancora di più la seconda posizione in graduatoria.

Una partita di cartello contro un’avversariO reduce da tre vittorie consecutive (di cui una contro la capolista Cinquefrondi) e che sta recuperando pian piano terreno dopo un inizio di torneo poco brillante. Una squadra allenata dal duo Ferro-Troiano che giungerà sul parquet della palestra “Letterio Barca” per fare bottino pieno, ma che si ritroverà contro un sestetto, quello di mister Fernando Centonze, intenzionato a continuare a mantenere l’imbattibilità interna che dura ormai da tre anni. Per questo motivo capitan Schifilliti e compagni hanno sostenuto, questa settimana, ben quattro sedute di allenamento durante le quali si sono allenati (anche con l’aiuto dei filmati delle partite giocate fino ad ora dai palermitani) soprattutto in ricezione e a muro.

Tutto con l’intento di prepararsi al meglio ad una gara, subito dopo la quale i letojannesi faranno visita al Pozzallo, ultima partita del 2016 prima della pausa natalizia. Per il momento comunque la società jonica rimane concentrata sul Palermo, che avrà a disposizione anche un nuovo acquisto, ovvero l’esperto palleggiatore Callegaro, unitosi da poco al gruppo originario. Mentre sul fronte Letojanni si registra il rientro del centrale Schipilliti, rimasto in panchina la scorsa settimana per un problema al ginocchio destro. Per il resto a scendere in campo dovrebbero esserci tutti i giocatori che hanno battuto con merito il Papyro Fiumefreddo. Ad arbitrare ci saranno Gallazzi e Schillaci di Catania che arriveranno in un palazzetto dove è prevista una larga affluenza di pubblico, soprattutto di tifosi locali.