Condomìni con un contatore unico. Così l’Amam interrompe il servizio anche a chi paga

Condomìni con un contatore unico. Così l’Amam interrompe il servizio anche a chi paga

Condomìni con un contatore unico. Così l’Amam interrompe il servizio anche a chi paga

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venerdì 03 Aprile 2015 - 07:07

Molti utenti rischiano di rimanere senz’acqua nonostante paghino regolarmente le bollette. E’ sufficiente che i vicini di casa non lo facciano ed il servizio viene interrotto per tutti. Accade in quei condomìni in cui c’è un unico contatore. L'Amam deve riscuotere le quote inevase. Ma come fare?

Un esempio si è avuto questa settimana nelle "case Parisi" di via Torrente Trapani. Per un debito mai saldato di 44mila euro a carico dei proprietari di due palazzine, si è verificata la coatta interruzione del servizio idrico da parte dell'Amam con l'immaginabile sconforto degli incolpevoli altri residenti. “Fortunatamente – afferma il consigliere Libero Gioveni – dopo due giorni di disagi ha prevalso il buon senso ed è stato riattivato il servizio, ma la società partecipata di palazzo Zanca non può continuare a garantire il servizio di erogazione idrica a queste condizioni”.

Il problema è che alcuni condomìni privati dispongono di un unico contatore, per cui l'Amam invia un'unica maxi bolletta. Non tutte le famiglie residenti in questi stabili versano la loro quota pro-capite, per cui si accumulano nel tempo delle consistenti morosità che l'Amam deve necessariamente e legittimamente far rientrare.

“La soluzione – prosegue Gioveni – non può che essere quella di installare dei contatori singoli per ogni utente, ma è paradossale il fatto che parecchi condomìni non rilasciano all'Amam la necessaria autorizzazione ad operare. Insomma, è come il cane che si morde la coda, ma è pur vero – conclude l'esponente centrista – che anche i vincoli di rientro dal debito previsti nel piano di riequilibrio impongono un'immediata soluzione che consenta all'Amam di non aumentare la voragine nelle sue casse recuperando delle ingenti somme e nello stesso tempo a tanti onesti residenti di non correre più il rischio di rimanere all'asciutto”.

Gioveni, quindi, chiederà di discutere e affrontare la vicenda in Commissione Bilancio con il presidente e il direttore generale dell'Amam, Anastasi e La Rosa, collateralmente all'attuale dibattito sul contratto di servizio Amam che molto presto approderà in aula.

6 commenti

  1. La questione è rilevante e non di secondaria importanza perchè rappresenta una tipica situazione che penalizza i soliti noti paganti a vantaggio dei furbi che svicolano in tutti i modi. Vai Gioveni!! INSISTI E VAI AVANTI, e vedi se riesci ad ottenere che l’Amam possa obbligare OGNI condominio privato ad installare UN CONTATORE PERSONALE PER CIASCUN CONDOMINO! In bocca al lupo per il bene di tutti noi, soliti vessati e tartassati!

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  2. La questione è rilevante e non di secondaria importanza perchè rappresenta una tipica situazione che penalizza i soliti noti paganti a vantaggio dei furbi che svicolano in tutti i modi. Vai Gioveni!! INSISTI E VAI AVANTI, e vedi se riesci ad ottenere che l’Amam possa obbligare OGNI condominio privato ad installare UN CONTATORE PERSONALE PER CIASCUN CONDOMINO! In bocca al lupo per il bene di tutti noi, soliti vessati e tartassati!

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  3. L’AMMINISTRTORE HA AGITO PER IL RECUPERO COATTIVO DELLA MOROSITA’? ALTRIMENTI HA RESPONSABILITA’ PROFESISONALE E IN SOLIDO. ESISTE LA CD “SOLIDARIETA’ PASSIVA” E’ NATURA SOLIDALE TUTTI I CONDOMINI SONO OBBLIGATI A PAGARE TRIB. ROMA 23-06-2010, N. 2729 CONTRA CAS. SS.UU. 08-04-2008, N. 9148. L’AMAM AVREBBE DOVUTO CHIEDERE ALL’AMMINISTRATORE L’ELENCO DEI MOROSI. POI, AGIRE ANCHE CONTRO I CONDOMINI NON MOROSI. VEDETE TAR GENOVA 24-01-2014, N. 138. SE L’AMAM HA AGITO A DANNO DEI CONDOMINI SI PUO’ CHIEDERE LAPPLICAZIONE DELL’ART. 331 CP. SONO MOLTISSIME LE SENTENZE SI DEVE VERIFICARE IL CONTRATTO STIPULATO TRA L’AMAM E L’ISOLATO. VERIFICATE IL COMPORTAMENTO DELL’AMMINISTRATORE E RIVALSA. E’ STATO ISTITUITO UN FONDO DI MOROSITA’ VOCE ACQUA?

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  4. L’AMMINISTRTORE HA AGITO PER IL RECUPERO COATTIVO DELLA MOROSITA’? ALTRIMENTI HA RESPONSABILITA’ PROFESISONALE E IN SOLIDO. ESISTE LA CD “SOLIDARIETA’ PASSIVA” E’ NATURA SOLIDALE TUTTI I CONDOMINI SONO OBBLIGATI A PAGARE TRIB. ROMA 23-06-2010, N. 2729 CONTRA CAS. SS.UU. 08-04-2008, N. 9148. L’AMAM AVREBBE DOVUTO CHIEDERE ALL’AMMINISTRATORE L’ELENCO DEI MOROSI. POI, AGIRE ANCHE CONTRO I CONDOMINI NON MOROSI. VEDETE TAR GENOVA 24-01-2014, N. 138. SE L’AMAM HA AGITO A DANNO DEI CONDOMINI SI PUO’ CHIEDERE LAPPLICAZIONE DELL’ART. 331 CP. SONO MOLTISSIME LE SENTENZE SI DEVE VERIFICARE IL CONTRATTO STIPULATO TRA L’AMAM E L’ISOLATO. VERIFICATE IL COMPORTAMENTO DELL’AMMINISTRATORE E RIVALSA. E’ STATO ISTITUITO UN FONDO DI MOROSITA’ VOCE ACQUA?

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  5. IL PASSAGGO DA CONTATORE UNICO A SINGOLO OCCORRONO I 501 MIL. EX ART. 1136 CC. ESISTE UNA TABELLA DI RIPARTIZIONE VOCE ACQUA? LA PIU’ ESATTA E’ IL RIPARTO SINGOLI ABITANTI PER OGNI UNITA’ ABITATIVA. L’AMMINISTRATORE HA PROVVEDUTO AL RECUPERO COATTIVO CON IL LEGALE? HA ATTESO MOLTO PRIMA DI AGIRE CON MOROSITA’ ELEVATA? PERCHE’ HA FATTO ELEVARE LA MOROSITA’ COSI ALTA? NON HA OTTEMPERATO AL PROPRIO MANDATO NON HA APPLICATO LA CD “DILIGENZA DEL BUON PADRE DI FAMIGLIA” “DILIGENTIA BONUS PATER FAMILIA”. CITATELO IN TRIBUNALE PER LA REVOCA EX ART. 1129 CC. E, POI, CHIEDETE I DANNI. SOLO I CONDOMINI IN REGOLA CON I PAGAMENTI.NELL’ULTIMO ANNO SONO AUMENTATI I MOROSI E LE RICHIESTA DI DILAZIONI DELLE RATE DEL 20%. CONTROLLATE IL CONTRATTO.

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  6. IL PASSAGGO DA CONTATORE UNICO A SINGOLO OCCORRONO I 501 MIL. EX ART. 1136 CC. ESISTE UNA TABELLA DI RIPARTIZIONE VOCE ACQUA? LA PIU’ ESATTA E’ IL RIPARTO SINGOLI ABITANTI PER OGNI UNITA’ ABITATIVA. L’AMMINISTRATORE HA PROVVEDUTO AL RECUPERO COATTIVO CON IL LEGALE? HA ATTESO MOLTO PRIMA DI AGIRE CON MOROSITA’ ELEVATA? PERCHE’ HA FATTO ELEVARE LA MOROSITA’ COSI ALTA? NON HA OTTEMPERATO AL PROPRIO MANDATO NON HA APPLICATO LA CD “DILIGENZA DEL BUON PADRE DI FAMIGLIA” “DILIGENTIA BONUS PATER FAMILIA”. CITATELO IN TRIBUNALE PER LA REVOCA EX ART. 1129 CC. E, POI, CHIEDETE I DANNI. SOLO I CONDOMINI IN REGOLA CON I PAGAMENTI.NELL’ULTIMO ANNO SONO AUMENTATI I MOROSI E LE RICHIESTA DI DILAZIONI DELLE RATE DEL 20%. CONTROLLATE IL CONTRATTO.

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