Scrive il tutore giudiziario, Saro Visicaro: "Lo sportello preposto alla funzione del cambio di medico ha commesso un'imperdonabile leggerezza. Ha acconsentito alla richiesta di una persona del tutto priva di titolo o documentazione legale"
“Dal 16 marzo 2012, a causa di una incredibile revoca del medico di famiglia da parte di sconosciuti, alla signora S.P. affetta da gravissima malattia degenerativa di tipo neurologico, non è possibile prescrivere medicine e cure indispensabili alla sua sopravvivenza”. E’ la denuncia dell’associazione Meter e Miles riguardo alla paradossale vicenda.
Spiega il tutore giudiziario, Saro Visicaro: “La signora S. P., che è stata posta sotto tutela legale dal Tribunale di Messina, era assistita dal dott. Giuseppe Ruggieri, medico di famiglia scelto, così come previsto per legge, il 29 luglio 2010. All’ufficio Anagrafe dell’Asp però risulterebbe una revoca che, evidentemente, è stata presentata in modo assolutamente illegittimo da persona del tutto priva di titolo o documentazione legale. Ovviamente lo sportello preposto alla funzione del cambio di medico avrà commesso una imperdonabile leggerezza. A questo proposito è stata depositata per tempo relativa denunzia presso la Stazione dei Carabinieri”.
“Fatto è che dopo ben 5 mesi – prosegue Visicaro – la scandalosa situazione non è stata ancora sanata dall’ASP di Messina con danni incredibili sull’assistenza e la vita stessa della paziente. Non è stata infatti ancora annullata retroattivamente l’illegittima revoca del dott. Ruggieri. Alla signora S. P. non possono così essere prescritte regolarmente le medicine necessarie”.