Ritorna a volare il grifone Spaky. Ora che è guarito può andare in libertà

Ritorna a volare il grifone Spaky. Ora che è guarito può andare in libertà

Ritorna a volare il grifone Spaky. Ora che è guarito può andare in libertà

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lunedì 30 Maggio 2016 - 08:29

Liberato in volo nei giorni scorsi il grifone "Spaky", originario della Croazia e ritrovato ferito nel luglio del 2015 all'interno del Parco dei Sicani, e curato presso il centro di recupero gestito dall'Ente Parco dei Nebrodi nella voliera di Alcara li Fusi.

Il ritorno in volo del grifone Spaky è una testimonianza del desiderio di libertà, ma anche dell’impegno costante nelle proprie attività del Parco dei Nebrodi: in questo caso nelle cure mostrate per un volatile, originario della Croazia, ritrovato ferito nel luglio del 2015 all’interno del Parco dei Sicani e curato presso il centro di recupero fauna selvatica di Ficuzza e poi ospitato nella voliera di Alcara li Fusi.
Proprio dal centro nebroideo che ospita una delle migliori strutture per la riabilitazione al volo, Spaky, finalmente guarito, è stato liberato. “Spaky” deve il suo nome all’ornitologo Goran Susic del Centro di conservazione di Crnika: questo avvoltoio ha infatti alle spalle una lunga storia ed è stato monitorato da numerosi studiosi e, alle sue avventure, Elisa Cozzarini aveva dedicato anche un paragrafo nel libro “Cuccioli” recentemente pubblicato da Orme Editori, dove era stato raccontato l’avventuroso viaggio dalla Croazia alla Sicilia, fino appunto alla riabilitazione al volo presso la voliera del Parco dei Nebrodi di Alcara.
Il rilascio in natura è avvenuto nei giorni scorsi, alla presenza delle scolaresche del territorio, e di una delegazione dell’Ente Parco dei Nebrodi guidata dal Presidente Giuseppe Antoci, del Comune di Alcara Li Fusi con il Sindaco Nicola Vaneria e la partecipazione di tanti altri enti ed associazioni che hanno avuto a che fare con Spaky durante la sua permanenza i Sicilia. Tra questi, lo zoologo Antonio Spinnato, che dal 2005 segue il progetto grifone, ha descritto ai presenti l’appassionante storia di Spaky. Interessante sarà adesso seguire il monitoraggio dell’animale e capire se proseguirà il suo viaggio in altri paesi del Mediterraneo oppure se abbandonerà la sua indole erratica per unirsi alla colonia dei grifoni del Parco dei Nebrodi che, sulla reintroduzione e conservazione di questo tipo di avvoltoi vanta una specifica esperienza riconosciuta a livello internazionale, tanto che l’Ente Parco dei Nebrodi presenterà i risultati del proprio progetto al convegno scientifico internazionale “Sotto le ali del grifone” che si terra a luglio in Sardegna.
Per il Presidente Antoci, “oggi riprende il volo non solo il grifone ma tutto il territorio dei Nebrodi e la Sicilia onesta. Un messaggio di libertà e speranza per tutti”.

2 commenti

  1. E’ ANCHE PER QUESTE COSE CHE MI SENTO FIERO ED ORGOGLIOSO DI ESSERE MESSINESE…!!!

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  2. E’ ANCHE PER QUESTE COSE CHE MI SENTO FIERO ED ORGOGLIOSO DI ESSERE MESSINESE…!!!

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