Messinambiente, 4 avvisi di garanzia per gli ultimi anni di attivita'

Messinambiente, 4 avvisi di garanzia per gli ultimi anni di attivita’

Alessandra Serio

Messinambiente, 4 avvisi di garanzia per gli ultimi anni di attivita’

lunedì 06 Ottobre 2014 - 14:23

L'ex liquidatore di Maria,il direttore generale Miloro, Marguccio e Lisi sono indagati, a vario titolo, per truffa, peculato e falso ideologico. Il pm La Speme ha chiesto una proroga dell'inchiesta entrata nel vivo dopo la bocciatura del bilancio da parte del Comune.

Sono quattro gli indagati per la gestione di Messinambiente, la società ex partecipata di via Dogali che si occupa del servizio raccolta rifiuti in città.

Il sostituto procuratore Roberta La Speme ha chiesto ed ottenuto la proroga delle indagini preliminari e quindi siglato l'avviso di garanzia per l'ex liquidatore Armando Di Maria, il responsabile acquisti Roberto Lisi, il responsabile dell'autoparco Filippo Marguccio e il direttore generale Antonino Miloro. Le ipotesi di reato sono di truffa, peculato e falso ideologico, per un periodo che parte dal gennaio 2013. L'iscrizione della notizia di reato, recita l'avviso di garanzia, è del 1 febbraio 2014.

E' di qualche giorno dopo lo "scoppio" del caso Messinambiente. Il 5 febbraio la Giunta comunale guidata da Renato Accorinti boccia il bilancio presentato dalla societá. Il 6 gennaio il consigliere comunale Daniele Zuccarello presenta un dettagliato dossier dove passa in rassegna la vita e i conti della ex partecipata dal 2006 ad oggi: appalti, bilanci, rapporti con Ato e Comune, perizie contabili, consulenze ed incarichi esterni. Subito dopo i carabinieri compiono un blitz alla sede della società portandosi via una montagna di atti, che poi passa alla sezione di polizia giudiziaria della Polizia, guidata dal vice questore Fabio Ettaro.

Pochi giorni dopo il sindaco Accorinti, Zuccarello e l'esperto del Sindaco, Leonardo Termini vengono interrogati in procura come persone informate sui fatti. Poco dopo, il procuratore aggiunto Sebastiano Ardita delega le indagini anche alla Dia e il pm La Speme incarica l'ingegnere Dario Megna e il commercialista Giuseppe Barreca di passare in rassegna la documentazione acquisita al Comune e a Messinambiente. I due consulenti, già impegnati nell'inchiesta Corsi d'Oro e a lavoro anche su faccende universitarie, hanno il compito di verificare i bilanci ma anche esprimersi sulle congruità di prezzi per i costi dei mezzi, del conferimento in discarica, del carburante etc.

Tra Palazzo Zanca e la società di via Dogali, quindi, i rapporti si fanno tesi all'inizio del 2014, quando l'Amministrazione Accorinti è costretta a fare i conti con la voragine nei conti del Comune. Nell'ottobre 2013 la Giunta aveva peró dato l'ok al piano industriale varato dall’Ato e sottoscritto da Di Maria, che impegnava Palazzo Zanca a far data dal gennaio 2013 per 42 milioni di euro , revocando il provvedimento finanziario in precedenza voluto dal Commissario straordinario Luigi Croce e indicando negli introiti della Tares la fonte di copertura.

Alessandra Serio

IN ALLEGATO I PEZZI CHE RIPERCORRONO ALCUNE TAPPE DELLA VICENDA

8 commenti

  1. ma la liquidazione….quando?
    ripartire…azzerando tutto..quando?
    ridurre i costi..improduttivi..(molti..)..quando?
    migliorare l’efficienza..e l’economicità’ del servizio..quando?
    mandare a casa..gli scansafatiche..quando..?
    Fatto tutto questo..( se c’e’ la volontà’..)..possiamo parlare di…
    una azienda..non magna..magna…soldi…

    p.s. poi per ottenere il massimo..e fare bingo…educare molti animali/messinesi…alla convivenza civile (molto lavoro da fare..)

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  2. ma la liquidazione….quando?
    ripartire…azzerando tutto..quando?
    ridurre i costi..improduttivi..(molti..)..quando?
    migliorare l’efficienza..e l’economicità’ del servizio..quando?
    mandare a casa..gli scansafatiche..quando..?
    Fatto tutto questo..( se c’e’ la volontà’..)..possiamo parlare di…
    una azienda..non magna..magna…soldi…

    p.s. poi per ottenere il massimo..e fare bingo…educare molti animali/messinesi…alla convivenza civile (molto lavoro da fare..)

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  3. CHI HA INTRODOTTO la IUC con la legge di stabilità 2014,formata da TARI,IMU e TASI? Matteo RENZI. CHI SI BECCHERA’ le proteste (malanova)degli italiani(messinesi)? I SINDACI,poichè le aliquote nei Comuni di tutta Italia sono alte,vanno dal 2,5 al 3,3 per mille,a Messina le malanova se le beccherà Renato ACCORINTI. Attraverso il sito del Comune mi sono stampato il modello F24 relativo alla prima rata TASI,poichè la rendita catastale non rientra nelle detrazioni previste dal regolamento comunale,la mia TASI è di gran lunga maggiore dell’IMU. Grazie MATTEO,fai rimpiangere SILVIO. Cosa fanno dei nostri soldi a Palazzo Zanca? Come sapete l’ignoranza uccide quindi fornisco le cifre della SPESA CORRENTE relative alle voci più significative.Ai messinesi di Palazzo Zanca abbiamo versato per competenze fisse,
    straordinario,indennità accessorie,rimborsi spese per personale comandato,arretrati di anni precedenti,contributi previdenziali, indennità di fine servizio e accantonamenti TFR,buoni pasto,nel solo mese di SETTEMBRE (€4.203.033),dall’inizio del 2014 a tutto settembre (€49.043.559,il 30,76% di tutta la spesa corrente pari a €159.431.312). Ai messinesi di MessinAmbiente e ATO3 (€2.810.457)(€29.512.147,il 18,5%)). Ai messinesi di ATM (€1.416.666)(€11.255.213,il 7%)). Alle BANCHE per interessi passivi dal primo gennaio a tutto settembre (€ 4.749.625,il 3%). Ai consiglieri comunali e di circoscrizione,ai componenti della giunta (€214.583)(€2.990.829,l’1,9%).Per energia elettrica, telefonia,acqua e riscaldamento (€871.865)(€9.797.821,il 6,1%). Per transazioni esclusa l’obbligazione principale e oneri da sentenze sfavorevoli,fanno parte dell’AGGRESSIONE LEGALE,dal primo gennaio ad oggi (€7.933.759,il 5%).Per trasferimenti alle famiglie e a istituzioni sociali private (€149.768)(€1.175.492,lo 0,7%).Per fitti relativi alle locazioni (€862.287)(€3.719.535,il 2,3%).Per rette di ricovero in strutture per
    anziani/minori/handicap ed altri servizi connessi (€710.537)(€3.664.580,il 2,3%).Non ci crederete ma paghiamo alla Regione Siciliana anche l’IRAP,dal primo gennaio €3.522.090,il 2,2%).

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  4. CHI HA INTRODOTTO la IUC con la legge di stabilità 2014,formata da TARI,IMU e TASI? Matteo RENZI. CHI SI BECCHERA’ le proteste (malanova)degli italiani(messinesi)? I SINDACI,poichè le aliquote nei Comuni di tutta Italia sono alte,vanno dal 2,5 al 3,3 per mille,a Messina le malanova se le beccherà Renato ACCORINTI. Attraverso il sito del Comune mi sono stampato il modello F24 relativo alla prima rata TASI,poichè la rendita catastale non rientra nelle detrazioni previste dal regolamento comunale,la mia TASI è di gran lunga maggiore dell’IMU. Grazie MATTEO,fai rimpiangere SILVIO. Cosa fanno dei nostri soldi a Palazzo Zanca? Come sapete l’ignoranza uccide quindi fornisco le cifre della SPESA CORRENTE relative alle voci più significative.Ai messinesi di Palazzo Zanca abbiamo versato per competenze fisse,
    straordinario,indennità accessorie,rimborsi spese per personale comandato,arretrati di anni precedenti,contributi previdenziali, indennità di fine servizio e accantonamenti TFR,buoni pasto,nel solo mese di SETTEMBRE (€4.203.033),dall’inizio del 2014 a tutto settembre (€49.043.559,il 30,76% di tutta la spesa corrente pari a €159.431.312). Ai messinesi di MessinAmbiente e ATO3 (€2.810.457)(€29.512.147,il 18,5%)). Ai messinesi di ATM (€1.416.666)(€11.255.213,il 7%)). Alle BANCHE per interessi passivi dal primo gennaio a tutto settembre (€ 4.749.625,il 3%). Ai consiglieri comunali e di circoscrizione,ai componenti della giunta (€214.583)(€2.990.829,l’1,9%).Per energia elettrica, telefonia,acqua e riscaldamento (€871.865)(€9.797.821,il 6,1%). Per transazioni esclusa l’obbligazione principale e oneri da sentenze sfavorevoli,fanno parte dell’AGGRESSIONE LEGALE,dal primo gennaio ad oggi (€7.933.759,il 5%).Per trasferimenti alle famiglie e a istituzioni sociali private (€149.768)(€1.175.492,lo 0,7%).Per fitti relativi alle locazioni (€862.287)(€3.719.535,il 2,3%).Per rette di ricovero in strutture per
    anziani/minori/handicap ed altri servizi connessi (€710.537)(€3.664.580,il 2,3%).Non ci crederete ma paghiamo alla Regione Siciliana anche l’IRAP,dal primo gennaio €3.522.090,il 2,2%).

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  5. Ma possibile che le partecipate sono tutte marce, ed invece il Comune brilla per trasparenza e legalità? Siamo davvero fortunati che a Messina esiste questa isola felice, una vera luce che illumina tutta la città, dove non esiste assenteismo, truffa, corruzione, ecc. ecc.!
    …..meglio del Tibet, capperi!

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  6. Ma possibile che le partecipate sono tutte marce, ed invece il Comune brilla per trasparenza e legalità? Siamo davvero fortunati che a Messina esiste questa isola felice, una vera luce che illumina tutta la città, dove non esiste assenteismo, truffa, corruzione, ecc. ecc.!
    …..meglio del Tibet, capperi!

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  7. Guardi che gli animali messinesi, animnali in tutto, anche e non solo per quanto riguarda il decoro cittadino, sono le fondamenta sulle quali si sono costruite e mantenute le partecipare, altro che ciliegina.
    Parte tutto da li.
    Cittadini da terzo mondo producono istituzioni da terzo mondo.
    Detto questo per tutto il resto sono d’accordo con lei.

    Salvatore

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  8. Guardi che gli animali messinesi, animnali in tutto, anche e non solo per quanto riguarda il decoro cittadino, sono le fondamenta sulle quali si sono costruite e mantenute le partecipare, altro che ciliegina.
    Parte tutto da li.
    Cittadini da terzo mondo producono istituzioni da terzo mondo.
    Detto questo per tutto il resto sono d’accordo con lei.

    Salvatore

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