Il quarantenne è stato portato dagli agenti del Commissario locale nell'Istituto Penitenziario di Barcellona.

Ha tormentato, minacciato e violentato la sua ex compagna per mesi il quarantenne di Patti finito ieri in carcere con l’accusa di atti persecutori.

Era stata la stessa vittima, lo scorso dicembre, a denunciare il suo stalker dopo che lui l’aveva picchiata procurandole un trauma cranico e lividi su faccia e collo.
L’uomo, nonostante la denuncia, aveva comunque continuato a molestarla, pedinandola ovunque ed inviandole messaggi e whatsapp con minacce di morte.

Lo scorso 6 febbraio era stato anche arrestato e messo ai domiciliari ma questo non lo aveva comunque dissuaso dal suo intento persecutorio.

Per questo il Tribunale di Patti, per fronteggiare l’irrefrenabile impulso, ha deciso di sostituire la misura degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in carcere.

Il quarantenne è stato portato dagli agenti del Commissario locale nell’Istituto Penitenziario di Barcellona. (Veronica Crocitti)