Brolo, nuovo blitz della Gdf: acquisiti 3 mila mandati di pagamento

Brolo, nuovo blitz della Gdf: acquisiti 3 mila mandati di pagamento

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Brolo, nuovo blitz della Gdf: acquisiti 3 mila mandati di pagamento

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mercoledì 05 Febbraio 2014 - 19:03

Nuovi sviluppi sull'inchiesta sui mutui fantasmi del Comune di Brolo. La Guardia di Finanza ha acquisto nuovi atti, ben 3 mila mandati di pagamento relativi al periodo che va dal 2010 al 2012. L'indagine, avviata per far chiarezza su mutui incassati dall'amministrazione per opere mai eseguite, si sta allargando alla gestione contabile

E’ diventato un vero e proprio calderone, Brolo, con gli sviluppi dell’inchiesta sui mutui fantasma accesi dall’amministrazione comunale nel 2011. La Guardia di Finanza della Tenenza di Patti è tornata al Municipio ed ha acquisito una enorme mole di atti, ben tre mila mandati di pagamento relativi al periodo che va dal 2010 al 2012. Le fiamme gialle metteranno ora a confronto la documentazione acquisita al Comune con i mandati pagati regolarmente dalla tesoreria della Unicredit banca. L’intento è verificare la corrispondenza dei beneficiari e delle coordinate bancarie su cui sono stati effettuati i bonifici. L’indagine si allarga così a tutta la gestione contabile dell’ente locale, ed ha già portato a cinque avvisi di garanzia, tra i quali l’ex sindaco Salvo Messina, vicinissimo al deputato del Pd Giuseppe Laccoto. Al centro della attività della Procura di Patti,i due mutui erogati dalla Cassa Depositi e Prestiti per due milioni e 600 mila euro ed incassati dal Comune “all’insaputa dell’amministrazione….”, dal momento che è stata l’interrogazione dei consiglieri di minoranza a far scoppiare il caso. Si tratta di due mutui “fantasma” accesi ed incassati dall’amministrazione comunale, risalenti al 2011 per 2 milioni e 600 mila euro per costruire un palazzetto dello sport (opera mai iniziata) e per mettere in sicurezza una scuola elementare (lavori finanziati anche dalla Protezione Civile). Ma l’inchiesta della procura di Patti che ha portato ieri a 5 avvisi di garanzia, per sindaco e funzionari, è a quanto pare la fase iniziale di un’indagine sui conti e sulla gestione finanziaria del Comune negli ultimi anni.
Proprio qualche giorno fa il Prefetto di Messina, Stefano Trotta, con una circolare aveva richiamato amministratori e funzionari degli enti locali al rispetto ferreo delle norme di gestione economica.
Alessandra Serio

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