Perchè voto alle Europee: prima che lo spirito del porcellum le contagi...

Perchè voto alle Europee: prima che lo spirito del porcellum le contagi…

Rosaria Brancato

Perchè voto alle Europee: prima che lo spirito del porcellum le contagi…

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domenica 20 Aprile 2014 - 05:53

Mai come in questi giorni non avevo alcuna voglia di andare a votare per le Europee, un pò come quando penso di mettermi a dieta e mi sembra un'idea repellente. Poi ho riflettuto: il 25 maggio si vota con le preferenze e, con l'aria che tira,con i pezzi di democrazia che ci stanno togliendo uno per uno, potrebbe essere forse l'ultima volta che voto senza nominati, liste bloccate e porcellum vari. Voto, prima che resti solo un ricordo.

Per la prima volta in 29 anni di onorata carriera di “elettore” mi è scomparsa la voglia di andare a votare. Per la prima volta ho la stessa voglia di andare a votare che di mettermi a dieta. Per me la dieta è contro natura, non mi sfiora neanche il pensiero di farmi del male da sola. Ecco, le Europee 2014 mi sono apparse come la dieta, un fastidioso pensiero da cacciare subito dalla mia mente. Invece un amico, Piero Adamo, mi ha detto: “Dobbiamo andare a votare perché ci stanno togliendo pezzo per pezzo la democrazia e votare con le preferenze è l’unico pezzo di democrazia che ci è rimasto”.

E ho capito perché votare per me stava diventando una cosa contro natura, perché gli ultimi eventi hanno reso nauseabondo il voto esattamente come una lattuga bollita o una pera cotta. Ci stanno togliendo pezzo per pezzo la democrazia rappresentativa e partecipativa lasciandoci il ruolo di “sottoscrittori” nella migliore delle ipotesi. In principio fu il porcellum, poi però il giochino è piaciuto e hanno deciso di continuare a smantellare quel minimo di libertà di scelta che gli italiani si erano dati dal dopoguerra in poi. L’italicum è il figliol prodigo del porcellum e non modifica di una virgola l’aspetto letale dello strumento e la motivazione per la quale si è arrivati fino alla sentenza della Corte Costituzionale, allegramente ignorata dai nostri parlamentari. Del resto, se io fossi al vertice di un partito e avessi la possibilità in ogni collegio d’Italia di fare eleggere chi voglio io, un esercito di yes man e yes woman, parenti, amanti, amici, il cane Fido, il mio fisioterapista e il maestro di scuola di mio figlio, col cavolo che cambierei le liste bloccate. Noi non andremo a votare il nostro rappresentante alla Camera, voteremo una lista con le persone che secondo il partito sono le più adatte a rappresentarci. Siamo sotto tutela, perché incapaci di autodeterminarci, di scegliere se Totò Riina sia un deputato migliore di Papa Francesco. Lo decide il partito, scordando che le idee camminano sulle gambe delle persone ed anche sui loro volti, sulle loro storie personali, sui loro occhi e sui loro sorrisi e prima o poi questa catena di porcellum gli si ritorcerà contro perché gli elettori finiranno per votare quella lista bloccata che sarà la più lontana possibile dai criteri di sudditanza cieca e stupida che stanno dietro la selezione della classe dirigente attuale. Non contenti del porcellum travestito da Italicum adesso ci tolgono il Senato. Se fosse per me il taglio dovrebbe essere lineare e in quota parte tra le due Camere, ma se l’idea è quella di togliere il Senato per sostituirlo con un’Assemblea di secondo livello, ovvero di eletti già altrove, ci si toglie un altro piccolo pezzo di democrazia. La riforma prevede un Senato non elettivo composto da 108 sindaci di comuni capoluogo, 21 presidenti delle Regioni, 21 esponenti della società civile (scelti dal Presidente della Repubblica). Invece di tagliare il numero dei componenti delle due Camere, modificare un sistema di legiferazione obsoleto e farraginoso, si sta pensando bene di dare ancora più potere a chi è stato eletto in un’altra sede, mandandolo a rappresentare gli elettori senza gli stessi lo abbiano scelto per quel ruolo e quell’incarico. Facciamo un esempio: Crocetta è stato eletto Presidente della Regione Sicilia con il 30,6% dei voti e un astensionismo del 52, 58% (sono stati cioè più gli astenuti che i votanti) e con la riforma andrà dritto in Senato a rappresentare l’isola. Un presidente eletto con il 30% del 47,4% dei votanti (eletto quindi da un terzo) avrà diritto ad essere in Senato molto più di un senatore eletto col vecchio sistema e quindi con i voti dell’elettorato del partito di riferimento. Quindi, se il presidente della Regione X è, supponiamo di centro-destra, gli elettori di centro-sinistra avranno un rappresentante al Senato che non corrisponde alle loro idee politiche. Questo accadrà non perché ha perso il centro-sinistra, ma perché semplicemente quell’elettore di centro-sinistra non potrà votare il suo rappresentante al Senato. Alla faccia della democrazia. Col vecchio sistema se io sono di centro-destra voto il partito e, male che vada, almeno un senatore di centro-destra sarà eletto. Con la riforma non c’è possibilità alcuna che le minoranze o le opposizioni della Regione di provenienza vengano rappresentate. Però l’eliminazione di questo pezzo di democrazia ci consentirà di risparmiare (solo sugli stipendi dei senatori, perché l’apparato resterà uguale). Ah, meno male. Mi sento meglio. Ma lo spirito originario del porcellum si è incarnato ovunque ed in Sicilia ad esempio, ha partorito la più bizzarra riforma delle province che si sia mai sentita.

Gli hanno cambiato il nome, anzi, hanno riesumato quello che lo Statuto della Sicilia dava loro, Liberi Consorzi tra comuni, ed hanno semplicemente abolito le elezioni del Consiglio e del Presidente. Nel frattempo commissariandole quasi sine die. Il lettore dirà, bene, allora si risparmia. Non è così. Invece di tagliare gettoni di presenza, stipendi, indennità, si elimina l’organo elettivo, che è uno strumento democratico, e si stabilisce che a decidere le sorti del territorio saranno i sindaci dei singoli Comuni in un’Assemblea che eleggerà il super sindaco ed i super sindaci assessori, creando una sorta di supercasta di eletti altrove che faranno cordata a tutela del loro territorio. Così ad esempio Accorinti sindaco del piccolo comune X, che per sua natura non fa accordi né sotto il banco né sopra il banco, resterà in minoranza, rischierà che il piccolo comune X non avrà risorse neanche per fare una trazzera di campagna. Quanto all’annunciato taglio dei gettoni di presenza, voglio vedermela tutta in sede di regolamentazione della riforma nei prossimi mesi. I centri spesa inoltre aumentano, perché se finora abbiamo avuto 9 province con la riforma nasceranno una miriade di Liberi consorzi ognuno dei quali avrà diritto a sede, personale, forniture, mezzi, consulenti, esperti, etc etc.

Poiché, si sa, l’appetito vien mangiando, non è detto che il giochino non si estenda a tappeto con liste bloccate e assemblee di secondo livello ovunque. Alla fine sarà come con il matrimonio, a noi elettori verrà chiesto semplicemente di dire un sì o un no: vuoi tu Rosaria Brancato eleggere tuo rappresentante quest’uomo che il Pti ha scelto per te e che ti rappresenti finchè morte (perché nessun capo cambierà gli yes man con il trascorrere dei mandati…) o riforma elettorale non vi separi? Se qualcuno ha qualcosa da dire parli adesso o taccia per sempre. E siccome fa comodo a tutti i partiti nessuno si alzerà per dire “io non ci sto”. Ha ragione Piero Adamo, con l’aria che tira le Europee del 2014 rischiano di essere le ultime con le quali potrò esprimere liberamente il mio voto. E poi mi piace pensare che il mio singolo voto aiuterò qualcuno a salire al posto di inguardabili e improponibili che sono nelle liste. Ma questo è un altro capitolo ed un’altra rubrica domenicale.

Rosaria Brancato

20 commenti

  1. Cara Rosaria BRANCATO,intanto BUONA PASQUA,ma sono un pò meravigliato della riflessione proposta nel giorno di PASQUA,invitandoci a commentare la nostra voglia di andare a votare alle prossime elezioni europee.PASQUA e DEMOCRAZIA,il trascendente e il terreno,non sarà facile tenerli insieme, comunque ci provo.La PASQUA ebbraica commemora la liberazione,il 25 maggio potremmo approfittarne e liberarci politicamente per sempre di ……La PASQUA cristiana celebra il passaggio a nuova vita,per come abbiamo vissuto negli ultimi tre decenni vedo molto complicato il cambiamento,infatti un secondo dopo la conferenza stampa del fiorentino oggi più famoso,i GIUDICI hanno protestato perchè guadagneranno quanto il Presidente della Repubblica,le BANCHE perchè saranno tassate con le aliquote dei comuni mortali,cioè noi,i “poveri” BUROCRATI si apprestano a ricorrere alla Corte Costituzionale,la casta degli AUTISTI e dei VENDITORI di auto blu preparano i bastoni tra le ruote,i CANDIDATI alle elezioni non ci stanno a pagarsi il francobollo per la loro pubblicità elettorale,a questi si è accodato Silvio BERLUSCONI,ha urlato di sentenza mostruosa,perchè condannato a tenere compagnia agli anziani per quattro ore la settimana,dopo aver evaso più di 300 MILIONI di euro.A tutto questo dobbiamo aggiungere,nella settimana di PASQUA,le voci dei razzisti che evocano possibili epidemie di cui sono portatori i giovani africani,sono gli stessi razzisti che anni fa abbiano parlato dei commercianti cinesi,come di ladri di organi umani,ti ricordi? Potevi tenere alto l’argomento del tuo editoriale domenicale,parlando del VERBO di Gesù Cristo,del suo messaggio universale.Cara Rosaria do la possibilità di vedere l’icona più antica del volto di GESU’,non ha i capelli biondi e gli occhi azzurri,assomiglia a quei ragazzi ai semafori. http://economiadomestic.altervista.org/mandillu.html

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  2. Cara Rosaria BRANCATO,intanto BUONA PASQUA,ma sono un pò meravigliato della riflessione proposta nel giorno di PASQUA,invitandoci a commentare la nostra voglia di andare a votare alle prossime elezioni europee.PASQUA e DEMOCRAZIA,il trascendente e il terreno,non sarà facile tenerli insieme, comunque ci provo.La PASQUA ebbraica commemora la liberazione,il 25 maggio potremmo approfittarne e liberarci politicamente per sempre di ……La PASQUA cristiana celebra il passaggio a nuova vita,per come abbiamo vissuto negli ultimi tre decenni vedo molto complicato il cambiamento,infatti un secondo dopo la conferenza stampa del fiorentino oggi più famoso,i GIUDICI hanno protestato perchè guadagneranno quanto il Presidente della Repubblica,le BANCHE perchè saranno tassate con le aliquote dei comuni mortali,cioè noi,i “poveri” BUROCRATI si apprestano a ricorrere alla Corte Costituzionale,la casta degli AUTISTI e dei VENDITORI di auto blu preparano i bastoni tra le ruote,i CANDIDATI alle elezioni non ci stanno a pagarsi il francobollo per la loro pubblicità elettorale,a questi si è accodato Silvio BERLUSCONI,ha urlato di sentenza mostruosa,perchè condannato a tenere compagnia agli anziani per quattro ore la settimana,dopo aver evaso più di 300 MILIONI di euro.A tutto questo dobbiamo aggiungere,nella settimana di PASQUA,le voci dei razzisti che evocano possibili epidemie di cui sono portatori i giovani africani,sono gli stessi razzisti che anni fa abbiano parlato dei commercianti cinesi,come di ladri di organi umani,ti ricordi? Potevi tenere alto l’argomento del tuo editoriale domenicale,parlando del VERBO di Gesù Cristo,del suo messaggio universale.Cara Rosaria do la possibilità di vedere l’icona più antica del volto di GESU’,non ha i capelli biondi e gli occhi azzurri,assomiglia a quei ragazzi ai semafori. http://economiadomestic.altervista.org/mandillu.html

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  3. A parte il discorso puramente retorico, gli errori di grammatica e la sintassi che fa a pugni con le parole, invito Mariedit ad ospitare (vita natural durante) i tanti ragazzi africani che affollano i semafori della città. In questo modo potrà riscattare quanti, a suo dire, si sono macchiati di razzismo.
    Ma lasci in pace Berlusconi! Forse lei non è a conoscenza che le sue aziende fanno campare 50.000 famiglie e che le sue tasse permettono alla casta che ha nominato di vivere agiatamente.
    Mariedit, mi faccia un favore, emigri fuori dall’Italia.

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  4. A parte il discorso puramente retorico, gli errori di grammatica e la sintassi che fa a pugni con le parole, invito Mariedit ad ospitare (vita natural durante) i tanti ragazzi africani che affollano i semafori della città. In questo modo potrà riscattare quanti, a suo dire, si sono macchiati di razzismo.
    Ma lasci in pace Berlusconi! Forse lei non è a conoscenza che le sue aziende fanno campare 50.000 famiglie e che le sue tasse permettono alla casta che ha nominato di vivere agiatamente.
    Mariedit, mi faccia un favore, emigri fuori dall’Italia.

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  5. Ha ragione! Di un PREGIUDICATO non bisognerebbe parlare…né farci le leggi di riforma Costituzionale, né dargli udienza al quirinale…
    Quanto al fatto che è (era) un evasore, pensi a quello che avremmo potuto farci con 300 MILIONI di EURO!!!
    Se poi il “soggetto” in questione si permette di commentare le sentenze (BEN TRE GRADI DI GIUDIZIO!!!), anch’io nel mio piccolo esprimo il mio pensiero: E’ UNA VERGOGNA!
    Su 4 anni di condanna 3 gli sono stati abbuonati e di uno che rimane farà il part-time per una volta alla settimana in un centro per anziani…
    Un consiglio: insieme a Meriedit all’estero ci vada anche lei a farsi un giretto, si accorgerebbe così che in qualunque Paese del mondo un politico appena appena indagato si dimette e sparisce di scena…PER SEMPRE!

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  6. Ha ragione! Di un PREGIUDICATO non bisognerebbe parlare…né farci le leggi di riforma Costituzionale, né dargli udienza al quirinale…
    Quanto al fatto che è (era) un evasore, pensi a quello che avremmo potuto farci con 300 MILIONI di EURO!!!
    Se poi il “soggetto” in questione si permette di commentare le sentenze (BEN TRE GRADI DI GIUDIZIO!!!), anch’io nel mio piccolo esprimo il mio pensiero: E’ UNA VERGOGNA!
    Su 4 anni di condanna 3 gli sono stati abbuonati e di uno che rimane farà il part-time per una volta alla settimana in un centro per anziani…
    Un consiglio: insieme a Meriedit all’estero ci vada anche lei a farsi un giretto, si accorgerebbe così che in qualunque Paese del mondo un politico appena appena indagato si dimette e sparisce di scena…PER SEMPRE!

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  7. Su Berlusconi si è parlato (e straparlato) tantissimo, quindi mi pare il caso che si stenda il silenzio attorno a lui. Del resto non voterò più nè per lui, nè per nessun altro esponente politico di altra corrente. Ma mi fa rabbia leggere sempre commenti negativi sul suo operato, sebbene egli sia uno dei maggiori contribuenti di tutta Italia. Poi mi sembra una baggianata (presumo da informazione di sinistra) la cifra di 300 milioni di euro di evasione. E se così fosse, penso ci siano moltissimi imprenditori di sinistra che hanno evaso le tasse alla stessa maniera e intensità.
    Se i giudici continueranno a vessarlo (secondo me, spesso ingiustamente) finirà che le sue aziende falliranno e il Governo dei chubacabras dovrà dare gli ammortizzatori sociali a tutte quelle famiglie che resteranno senza reddito (con conseguente aggravio sulle tasse).
    A proposito degli indagati, penso che la sinistra (e contorno della maggioranza) ne abbia qualcuno dentro ma, come succede in Italia, non vengono rimossi perchè protetti dai loro capi al Governo.
    Osservatore, qualcos’altro da replicare?

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  8. Su Berlusconi si è parlato (e straparlato) tantissimo, quindi mi pare il caso che si stenda il silenzio attorno a lui. Del resto non voterò più nè per lui, nè per nessun altro esponente politico di altra corrente. Ma mi fa rabbia leggere sempre commenti negativi sul suo operato, sebbene egli sia uno dei maggiori contribuenti di tutta Italia. Poi mi sembra una baggianata (presumo da informazione di sinistra) la cifra di 300 milioni di euro di evasione. E se così fosse, penso ci siano moltissimi imprenditori di sinistra che hanno evaso le tasse alla stessa maniera e intensità.
    Se i giudici continueranno a vessarlo (secondo me, spesso ingiustamente) finirà che le sue aziende falliranno e il Governo dei chubacabras dovrà dare gli ammortizzatori sociali a tutte quelle famiglie che resteranno senza reddito (con conseguente aggravio sulle tasse).
    A proposito degli indagati, penso che la sinistra (e contorno della maggioranza) ne abbia qualcuno dentro ma, come succede in Italia, non vengono rimossi perchè protetti dai loro capi al Governo.
    Osservatore, qualcos’altro da replicare?

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  9. I xxxxxx, come PINO 62, sono incapaci di pensare con la propria testa e hanno la tendenza a mitizzare le persone, a essere servili, in questo caso di un uomo di cui l’Italia avrebbe fatto volentieri a meno, Silvio BERLUSCONI. PINO 62 è convinto che il suo mito abbia inventato la televisione o l’edilizia residenziale a Milano, non pensa al lavoro come una prestazione offerta dal lavoratore, spesso generosamente, e remunerata dall’imprenditore, lui è fermo al DATORE DI LAVORO, ha una concezione vecchia, superata da quasi due secoli, dalla rivoluzione industriale in poi. La sua zucca si è concentrata a fare l’analisi del testo, di un commento scritto di getto, non cercando gli spunti di riflessione da me proposti, come le reazioni ai provvedimenti di Matteo Renzi o alla sentenza da parte del suo mito o ancora sull’icona più antica di Gesù.

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  10. I xxxxxx, come PINO 62, sono incapaci di pensare con la propria testa e hanno la tendenza a mitizzare le persone, a essere servili, in questo caso di un uomo di cui l’Italia avrebbe fatto volentieri a meno, Silvio BERLUSCONI. PINO 62 è convinto che il suo mito abbia inventato la televisione o l’edilizia residenziale a Milano, non pensa al lavoro come una prestazione offerta dal lavoratore, spesso generosamente, e remunerata dall’imprenditore, lui è fermo al DATORE DI LAVORO, ha una concezione vecchia, superata da quasi due secoli, dalla rivoluzione industriale in poi. La sua zucca si è concentrata a fare l’analisi del testo, di un commento scritto di getto, non cercando gli spunti di riflessione da me proposti, come le reazioni ai provvedimenti di Matteo Renzi o alla sentenza da parte del suo mito o ancora sull’icona più antica di Gesù.

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  11. E allora vinciamo noi, la Sicilia è in testa!
    berlusconi è un nulla se fa “campare” solo 50.000 famiglie, pensa a quante famiglie campano con il malaffare e con le mafie, specie quella siciliana e calabrese.

    Ah, non ci avevo fatto caso, anche berlusconi aveva xxxxxxxxx

    Inizialmente è asceso all’olimpo dei costruttori tramite pillitteri e tognoli, poi ha fatto la televisione privata grazie a craxi ed alle sue leggi ad hoc.
    Poi,quando i debiti stavano per farlo andare in malora, è sceso in campo (ma non come il padre di Benigni che, quando lo faceva, aveva cura di portarsi sempre la carta) e si è messo a fare il pifferaio magico.
    In tanti hanno seguito il richiamo, per interesse o credendo in un’illusione, e si è potuto fare le leggi che abbisognavano a lui ed alle sue industrie, che sono passate dal rischio di chiusura alla moltiplicazione (per numeri prossimi alle 2 cifre) degli utili.

    Non dimentichiamoci però che, mentre faceva i suoi affari ed i suoi soldi, è riuscito a pensare a come far godere anche noi poveri mortali, …ci ha infatti preso lungamente e letteralmente per il c..o!

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  12. E allora vinciamo noi, la Sicilia è in testa!
    berlusconi è un nulla se fa “campare” solo 50.000 famiglie, pensa a quante famiglie campano con il malaffare e con le mafie, specie quella siciliana e calabrese.

    Ah, non ci avevo fatto caso, anche berlusconi aveva xxxxxxxxx

    Inizialmente è asceso all’olimpo dei costruttori tramite pillitteri e tognoli, poi ha fatto la televisione privata grazie a craxi ed alle sue leggi ad hoc.
    Poi,quando i debiti stavano per farlo andare in malora, è sceso in campo (ma non come il padre di Benigni che, quando lo faceva, aveva cura di portarsi sempre la carta) e si è messo a fare il pifferaio magico.
    In tanti hanno seguito il richiamo, per interesse o credendo in un’illusione, e si è potuto fare le leggi che abbisognavano a lui ed alle sue industrie, che sono passate dal rischio di chiusura alla moltiplicazione (per numeri prossimi alle 2 cifre) degli utili.

    Non dimentichiamoci però che, mentre faceva i suoi affari ed i suoi soldi, è riuscito a pensare a come far godere anche noi poveri mortali, …ci ha infatti preso lungamente e letteralmente per il c..o!

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  13. Si,
    io non faccio ALCUNA DISTINZIONE (al contrario suo…noto…)tra DELINQUENTI di sinistra o di destra.
    Chi sbaglia, chi ruba DEVE andare in galera, senza se e senza ma.
    p.s.:non sono di sinistra, se esiste ancora questo, mi consenta, stupido distinguo.

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  14. Si,
    io non faccio ALCUNA DISTINZIONE (al contrario suo…noto…)tra DELINQUENTI di sinistra o di destra.
    Chi sbaglia, chi ruba DEVE andare in galera, senza se e senza ma.
    p.s.:non sono di sinistra, se esiste ancora questo, mi consenta, stupido distinguo.

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  15. Al Governo, è indubbio, ci sono correnti di destra e di sinistra (magari è scomparso il centro). Sappiamo tutti benissimo che oramai questa distinzione esiste solo sulla carta perchè fanno i loro porci comodi e molti delinquono. Però è anche vero che la provenienza politica, quando si tratta di materia giudiziaria e grazie ai vari giornali di parte, si fa palpabile.
    P.S. Il suo movimento di riferimento si sta amalgamando con la casta, è solo questione di tempo, ma questo era per me scontato…

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  16. Al Governo, è indubbio, ci sono correnti di destra e di sinistra (magari è scomparso il centro). Sappiamo tutti benissimo che oramai questa distinzione esiste solo sulla carta perchè fanno i loro porci comodi e molti delinquono. Però è anche vero che la provenienza politica, quando si tratta di materia giudiziaria e grazie ai vari giornali di parte, si fa palpabile.
    P.S. Il suo movimento di riferimento si sta amalgamando con la casta, è solo questione di tempo, ma questo era per me scontato…

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  17. Grazie a Tempostretto per aver cassato il suo epiteto iniziale (mi sarei incazzato di brutto).
    A parte il fatto che ho un cervello piuttosto funzionale e che non servo nessuno, le rammento che l’Italia avrebbe fatto a meno anche dei vari De Benedetti, Riva e le decine di imprenditori del ramo energetico e petrolifero. Fino ad oggi, suppongo, l’odiato Berlusconi non ha prodotto danni fisici alla collettività, ma queste sono minuzie per lei.
    Una persona che conosco e che lavorò come operaio in uno dei primi cantieri di Berlusconi mi disse che quando decise di tornare a Messina, perchè il clima di Milano gli era poco congeniale, egli lo pregò con le lacrime agli occhi di restare. Questo mi fa pensare che l’uomo Berlusconi è una persona schietta e leale verso la gente comune. Almeno per me.
    Invece di scrivere frottole è meglio che lei continui a credere e pregare il suo Gesù, i Santi e la Madonna…
    P.S. L’invito è esteso anche agli altri scarsi commentatori di Tempostretto, capaci solo di dare ragione a chi scrive bugie.

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  18. Grazie a Tempostretto per aver cassato il suo epiteto iniziale (mi sarei incazzato di brutto).
    A parte il fatto che ho un cervello piuttosto funzionale e che non servo nessuno, le rammento che l’Italia avrebbe fatto a meno anche dei vari De Benedetti, Riva e le decine di imprenditori del ramo energetico e petrolifero. Fino ad oggi, suppongo, l’odiato Berlusconi non ha prodotto danni fisici alla collettività, ma queste sono minuzie per lei.
    Una persona che conosco e che lavorò come operaio in uno dei primi cantieri di Berlusconi mi disse che quando decise di tornare a Messina, perchè il clima di Milano gli era poco congeniale, egli lo pregò con le lacrime agli occhi di restare. Questo mi fa pensare che l’uomo Berlusconi è una persona schietta e leale verso la gente comune. Almeno per me.
    Invece di scrivere frottole è meglio che lei continui a credere e pregare il suo Gesù, i Santi e la Madonna…
    P.S. L’invito è esteso anche agli altri scarsi commentatori di Tempostretto, capaci solo di dare ragione a chi scrive bugie.

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