Ammontano a 180 milioni di euro i fondi destinati alle opere di valorizzazione rurale e di promozione dei prodotti locali. Contro i due GAL temporaneamente esclusi, il Tirreno Eolie e il Taormina Peloritani, vincono per il momento la "corsa" ai finanziamenti il GAL Nebrodi e il GAL Tirrenico.

Sviluppo del Territorio e rilancio delle eccellenze locali. Questi i punti chiave del Piano di Sviluppo Rurale che stanzia 180 milioni di euro per finanziare i PAL (Piano di Azione Locale) dei GAL siciliani. Nella graduatoria del dipartimento regionale dell'agricoltura figurano ben due importanti finanziamenti per la fascia tirrenica. Ammontano a 4.477.322 euro i fondi stanziati per il GAL Nebrodi Plus mentre sono di 3.170.000 euro i fondi destinati al GAL Tirrenico.

Soddisfazione per i finanziamenti ottenuti dal comune capofila del GAL Tirrenico, Barcellona Pozzo di Gotto. “E’ un risultato non inaspettato -ha dichiarato Roberto Materia in veste di Presidente del GAL- quanto ottenuto è frutto di un lavoro attento e scrupoloso, svolto in silenzio e con modestia per molti mesi, che premia la capacità di stare assieme dei 13 Comuni del comprensorio e dei tanti soci e partner privati che hanno creduto nell’iniziativa, ai quali rivolgo il mio sincero ringraziamento”.

Risultano temporaneamente non classificati, invece, il GAL Tirreno Eolie e il GAL Taormina Peloritani per una mancata chiarezza da parte di alcuni comuni, che dovranno precisare a quale aggregazione territoriale partecipare. Proprio sul GAL Tirrenico, nelle scorse settimane, si era scatenata un'aspra polemica su una possibile mancanza di continuità territoriale. Bisognerà adesso seguire i prossimi sviluppi per chiarire al meglio la situazione. Dall'assessorato, tuttavia, non mancano le rassicurazioni. Risolto questo punto non ci saranno altri ostacoli per i finanziamenti.

Salvatore Di Trapani