Banchetti a Messina e nei Comuni del territorio, a Milazzo Barcellona Patti Capo d’Orlando Sant’Agata Militello Montalbano Elicona Raccuja

Cgil sarà in piazza anche oggi e domani con i banchetti per la raccolta firme per la proposta di legge di iniziativa popolare sulla Carta dei diritti universali – Nuovo Statuto delle lavoratrici e dei lavoratori e a sostegno di tre quesiti referendari che puntano a cancellare norme penalizzanti e ad affermare tutele.

I punti di raccolta firme saranno: a Messina sabato 23 a piazza Cairoli dalle 9,30 alle 13 e dalle 17 alle 19,30, domenica 24 in piazza Lo Sardo dalle 9 alle 13 – a Milazzo sabato 23 in via Medici dalle 17 alle 19,30 – a Barcellona sabato 23 in via Sant’Andrea dalle 9 alle 13 – a Patti sabato 23 in piazza Marconi dalle 9 alle 13 – a Capo d’Orlando sabato 23 in piazza Matteotti dalle 17 alle 19,30 – a Sant’Agata Militello sabato 23 in via Campidoglio – centro commerciale Agorà dalle 9 alle 13 – a Montalbano Eliconadomenica 24 in via Provinciale dalle 17 alle 19 – a Raccuja lunedì 25 in piazza del popolo dalle 9 alle 13.

La proposta della Cgil parla a tutto il mondo del lavoro, subordinato e autonomo, per dare risposte e tutele a tutti. L’obiettivo è far diventare la “Carta” una legge d’iniziativa popolare per restituire dignità a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori, per superare le disuguaglianze introdotte dai cambiamenti avvenuti nel mondo del lavoro a seguito delle politiche attuate. Una firma per il lavoro, per i diritti e il futuro di tutti, questo lo slogan che accompagna la raccolta firme avviata lo scorso 9 aprile.

L’iniziativa della Cgil riguarda anche i tre referendum per abolire forme di precariato e per dare certezze economiche e previdenziali a tanti lavoratori: per la cancellazione del lavoro accessorio (voucher); la reintroduzione della piena responsabilità solidale in tema di appalti per dare garanzie retributive e contributive ai lavoratori del settore; nuova tutela reintegratoria nel posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo per tutte le aziende al disopra dei cinque dipendenti.

Nelle prime giornate di banchetti in piazza si è registrata partecipazione e una forte risposta da parte di cittadini, lavoratori, pensionati, giovani del territorio. Dalle persone che hanno già sostenuto la proposta del nuovo Statuto è arrivato consenso e un messaggio positivo per un progetto importante promosso dalla Cgil.