Un nuovo vaso di Caltagirone sostituirà quello distrutto dai vandali. E’ stato deciso nel corso dal tavolo tecnico a palazzo Zanca
Le piazzette tematiche, che sorgono lungo la cortina del Porto ed abbelliscono il percorso turistico dei tanti croceristi che sbarcano in città non hanno avuto, ad oggi, molta fortuna. Più volte oggetto di azioni vandaliche, sono state in più occasioni deturpate, rendendo necessari interventi straordinari da parte dell’amministrazione comunale, che però non si arrende e prosegue nell’opera di valorizzazione delle stesse.Alla fine della prossima settimana, ad esempio, nell’area della piazza della Memoria, sarà inaugurata l’opera d’arte “La Fenice rinasce più gloriosa.
Per definire nel dettaglio la sua sistemazione e gli adempimenti legati all’ attivazione dei punti informativi telematici, l’assessore allo sviluppo economico, Gianfranco Scoglio, ha presieduto ieri a palazzo Zanca un tavolo tecnico. Secondo le indicazioni del sindaco Giuseppe Buzzanca, nell’ambito del Programma Integrato Strategico 0Sistemi Commerciali, con l’ing. Riccardo Rugolo della direzione lavori; con il Rup, ing. Silvana Mondello, ed i rappresentanti delle imprese aggiudicatarie, è stato confermato che già nei prossimi giorni verrà sistemato un nuovo vaso di Caltagirone, andato distrutto nelle scorse settimane ad opera dei vandali, e che il raggruppamento d’impresa Demoter-Catifra si è fatto carico di riacquistare ad un costo di 600 euro. A tal proposito l’assessore Scoglio ha ringraziato l’impresa per la sensibilità civica, evidenziando però il “comportamento di alcuni messinesi che fanno di tutto per distruggere quello che di buono viene fatto in questa città. Oltre al furto di due cartelli montati nelle piazzette, che spiegano le caratteristiche delle singole opere, sono stati distrutti alcuni ugelli idrici delle vasche”.
L’inaugurazione della Fenice l’opera aggiudicata al team di designer di Architecture and Vision, avverrà alla presenza del sindaco Buzzanca, a seguito del collaudo che l’opera ha ottenuto dai tecnici comunali e dalla commissione giudicatrice nominata per l’intervento artistico che contribuirà a definire e distinguere l’immagine complessiva dello spazio, attraverso una sua caratterizzazione tridimensionale, innescando un processo di identificazione nella memoria collettiva della città. La Fenice, o Phoenix è una suggestiva interpretazione artistica del simbolo mitologico, che per diverse culture è sempre stata caratterizzata come un uccello che muore in un incendio per sua volontà, solo per risorgere dalle ceneri. Per definire la sistemazione della nuova piazza ed inaugurare l’Opera, si sta completando la pavimentazione a caleidoscopio in pietra lavica e dorata di Mistretta, con elementi trasparenti. Per quanto riguarda i totem informativi già montati, verranno messi in funzione appena saranno completati gli aspetti per l’hardware ed il software di collegamento all’ufficio stampa del Comune che fornirà e gestirà news ed informazioni.
