Cacciola: "Corsia promiscua bici e bus in tantissime città. Possibile anche da noi"

Cacciola: “Corsia promiscua bici e bus in tantissime città. Possibile anche da noi”

Ma. Ip.

Cacciola: “Corsia promiscua bici e bus in tantissime città. Possibile anche da noi”

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Ma. Ip. |
venerdì 13 Giugno 2014 - 08:36

L'assessore alla Mobilità Urbana risponde indirettamente al consigliere comunale Santalco, che ieri aveva manifestato perplessità sulla realizzazione della pista ciclabile accanto alla corsia preferenziale per i bus, senza delimitazione di cordolo

“Sono tantissime le città italiane ed europee che da molti anni permettono l’uso promiscuo a bici e bus delle stesse corsie, con riflessi assolutamente positivi sulla circolazione e nessun problema avverso si è mai manifestato”. L’assessore alla Mobilità Urbana, Gaetano Cacciola, risponde indirettamente al consigliere comunale Santalco, che ieri aveva manifestato perplessità sulla realizzazione della pista ciclabile accanto alla corsia preferenziale per i bus, senza delimitazione di cordolo.

La logica è sempre la stessa: copiare ciò che in altre città è stato fatto ed ha portato buoni risultati. “Non vogliamo e non possiamo sostenere – prosegue Cacciola – che a Messina non sia possibile far nulla di quello che avviene, e da tempo, in tutte le altre città”.

Altrove, come si vede nella foto, è previsto addirittura l’utilizzo della stessa corsia per le biciclette e i bus. Il progetto messinese, invece, prevede la realizzazione di una corsia diversa per le biciclette, adiacente a quella per i bus. “Abbiamo peraltro individuato ulteriori modalità – conclude l’assessore alla Mobilità – che, insieme al rispetto del codice della strada, permetteranno certamente un utilizzo ottimale dei percorsi”.

50 commenti

  1. Ribadisco.
    Al primo morto ne riparleremo.
    George

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  2. Ribadisco.
    Al primo morto ne riparleremo.
    George

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  3. Santalco hai governato Messina ancora prima che io iniziassi a votare,la hai traghettata sino a farla diventare l’ultima città d’Italia, io sono già di mezza età e per trent’anni non hai concluso nulla e ora parli proprio tu, In questi lunghi anni perché non la facevi migliore con i soldi che hai gestito la pista ciclabile e ti assicuro che ne hai gestiti più di questi che hanno ereditato debiti, abbi il coraggio di stare zitto !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  4. Santalco hai governato Messina ancora prima che io iniziassi a votare,la hai traghettata sino a farla diventare l’ultima città d’Italia, io sono già di mezza età e per trent’anni non hai concluso nulla e ora parli proprio tu, In questi lunghi anni perché non la facevi migliore con i soldi che hai gestito la pista ciclabile e ti assicuro che ne hai gestiti più di questi che hanno ereditato debiti, abbi il coraggio di stare zitto !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  5. Certamente in nessuna città d’Italia esiste la vergogna assoluta di quanto sta succedendo sulla Panoramica in questi giorni, dove le file superano i 4 chilometri, perchè qualche scienziato ha deciso di consentire un senso unico alternato per oltre 1 chilometro regolato da un semaforo mobile, pretendone il rispetto.
    Al mattino mi passo il tempo per contare le bancarelle a posto fisso nella via Libertà nel tratto Via Brasile-Museo.
    Stamani erano 6, perchè gli unici diritti che meritano rispetto sono quelli dell’esercizio dei signori Franza, denominato “L’Ancora”, gli altri commercianti che pagano regolarmente le tasse, e sono soggetti ai balzelli che derivano dagli scontrini fiscali sono costretti a subire una concorrenza sleale per irregolarità di ogni genere da parte di questi catanesi che si sono impiantati a Messina perchè nella loro città tutto questo non è permesso.
    VERGOGNATEVI

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  6. Certamente in nessuna città d’Italia esiste la vergogna assoluta di quanto sta succedendo sulla Panoramica in questi giorni, dove le file superano i 4 chilometri, perchè qualche scienziato ha deciso di consentire un senso unico alternato per oltre 1 chilometro regolato da un semaforo mobile, pretendone il rispetto.
    Al mattino mi passo il tempo per contare le bancarelle a posto fisso nella via Libertà nel tratto Via Brasile-Museo.
    Stamani erano 6, perchè gli unici diritti che meritano rispetto sono quelli dell’esercizio dei signori Franza, denominato “L’Ancora”, gli altri commercianti che pagano regolarmente le tasse, e sono soggetti ai balzelli che derivano dagli scontrini fiscali sono costretti a subire una concorrenza sleale per irregolarità di ogni genere da parte di questi catanesi che si sono impiantati a Messina perchè nella loro città tutto questo non è permesso.
    VERGOGNATEVI

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  7. beh… io sono favorevolissimo alle isole pedonali e alle piste ciclabili. dunque preferisco che ci siano “a prescindere”.

    temo però che a messina si stia peccando un pò troppo di presunzione nel ritenere che tutto ciò che viene fatto alla “carlona” (come è evidente a tutti…) è in linea con le best practices internazionali. non è così. le piste ciclabili altrove sono “un’altra cosa”, così come sono “un’altra cosa” le isole pedonali (che pure difendo a spada tratta anche a messina…).

    la realtà è che il programma cartaceo di cambiamo messina dal basso prevedeva piste ciclabili a costo zero nei primi cento giorni (cito testualmente: dieci km di piste ciclabili “a costo zero” subito etc.etc.)… ad oggi (quasi 365 giorni) mi pare che non ci siano né i dieci km di piste ciclabili, né il costo zero… ma forse sono cieco e sordo… in attesa di diventare muto.

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  8. beh… io sono favorevolissimo alle isole pedonali e alle piste ciclabili. dunque preferisco che ci siano “a prescindere”.

    temo però che a messina si stia peccando un pò troppo di presunzione nel ritenere che tutto ciò che viene fatto alla “carlona” (come è evidente a tutti…) è in linea con le best practices internazionali. non è così. le piste ciclabili altrove sono “un’altra cosa”, così come sono “un’altra cosa” le isole pedonali (che pure difendo a spada tratta anche a messina…).

    la realtà è che il programma cartaceo di cambiamo messina dal basso prevedeva piste ciclabili a costo zero nei primi cento giorni (cito testualmente: dieci km di piste ciclabili “a costo zero” subito etc.etc.)… ad oggi (quasi 365 giorni) mi pare che non ci siano né i dieci km di piste ciclabili, né il costo zero… ma forse sono cieco e sordo… in attesa di diventare muto.

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  9. George, sei un menagramo e sei un disfattista!
    Semplificando una bici si muove sul margine destro della corsia di marcia. Non al centro o sulla sinistra! Se un bus sopravviene superara la bici soltanto se è possibile superarla nei limiti previsti dal CdS. Altrimenti si accoda in attesa di possibile sorpasso. Questo avviene dappertutto anche nelle corsie di marcia ad uso multiplo (bus, auto, taxi, bici) in Italia e in tutta Europa. Ora George, se io CICLISTA percorro ad esempio Corso Garibaldi in corsia multipla e sopraggiunge un bus, secondo te cosa succede??? Dimmi, cosa succede??? E dai dimmelo? Ora consentire di usare le corsie preferenziali dei bus alle biciclette non è un delitto o una imbecillità. E che tu sei messinese, anzi uno dei peggiori messinesi in quanto a rispetto degli altrui diritti e vedi morti dappertutto! Su una cosa però sono d’accordo con TE! Prima RIPULISCO MESSINA e poi penso alla biciclette! Ma devo licenziare un bel pò di persone!

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  10. George, sei un menagramo e sei un disfattista!
    Semplificando una bici si muove sul margine destro della corsia di marcia. Non al centro o sulla sinistra! Se un bus sopravviene superara la bici soltanto se è possibile superarla nei limiti previsti dal CdS. Altrimenti si accoda in attesa di possibile sorpasso. Questo avviene dappertutto anche nelle corsie di marcia ad uso multiplo (bus, auto, taxi, bici) in Italia e in tutta Europa. Ora George, se io CICLISTA percorro ad esempio Corso Garibaldi in corsia multipla e sopraggiunge un bus, secondo te cosa succede??? Dimmi, cosa succede??? E dai dimmelo? Ora consentire di usare le corsie preferenziali dei bus alle biciclette non è un delitto o una imbecillità. E che tu sei messinese, anzi uno dei peggiori messinesi in quanto a rispetto degli altrui diritti e vedi morti dappertutto! Su una cosa però sono d’accordo con TE! Prima RIPULISCO MESSINA e poi penso alla biciclette! Ma devo licenziare un bel pò di persone!

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  11. Caro George, vista la grande quantitá di autobus che girano per Messina la probabilitá di incidenti mortali mi sembra piuttosto bassa…
    E comuqnue, assumendo il rispetto delle regole, possiamo dire che questo rischio sia abbastanza trascurabile.
    La maggior parte delle piste ciclabili nel mondo è semplicemente una linea gialla a terra, di qua le bici e di la le macchine, e funziona. Non vedo com’è che qui ci debbano essere i morti.

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  12. Caro George, vista la grande quantitá di autobus che girano per Messina la probabilitá di incidenti mortali mi sembra piuttosto bassa…
    E comuqnue, assumendo il rispetto delle regole, possiamo dire che questo rischio sia abbastanza trascurabile.
    La maggior parte delle piste ciclabili nel mondo è semplicemente una linea gialla a terra, di qua le bici e di la le macchine, e funziona. Non vedo com’è che qui ci debbano essere i morti.

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  13. Con l’anarchia che vige a Messina nella pista/corsia ciclabile troveremo di tutto, come in quella sulla riviera.
    Gente che passeggia, cani al guinzaglio, gente che corre, venditori ambulanti di pesce, moto e motorini e magari qualche macchina con le 4 frecce accese

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  14. Con l’anarchia che vige a Messina nella pista/corsia ciclabile troveremo di tutto, come in quella sulla riviera.
    Gente che passeggia, cani al guinzaglio, gente che corre, venditori ambulanti di pesce, moto e motorini e magari qualche macchina con le 4 frecce accese

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  15. Ma da per favore 61 13 Giugno 2014 12:50

    sono moltissime le città ove il principio è la civiltà ….. non a messina….e questa giunta la rappresenta in pieno

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  16. Ma da per favore 61 13 Giugno 2014 12:50

    sono moltissime le città ove il principio è la civiltà ….. non a messina….e questa giunta la rappresenta in pieno

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  17. Qualcuno sa dirmi quale città è quella della foto?

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  18. Qualcuno sa dirmi quale città è quella della foto?

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  19. Tra cucche e disfattisti, in questa città conviene lasciare le cose come stanno. Appena vi fanno notare che altrove vanno bene, parla la solita nenia in stile messinese: “eh ma la civiltà e bla bla bla”. Svegliatevi e fate critica costruttiva invece di attaccarvi al cero e altre banalità …

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  20. Tra cucche e disfattisti, in questa città conviene lasciare le cose come stanno. Appena vi fanno notare che altrove vanno bene, parla la solita nenia in stile messinese: “eh ma la civiltà e bla bla bla”. Svegliatevi e fate critica costruttiva invece di attaccarvi al cero e altre banalità …

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  21. E’ importante che tutta la città venga quanto prima possibile adeguata agli standard di “normalità”.
    Le piste, i parchi e quant’altro vanno fatti subito anche se non al meglio.
    Non possiamo attendere una generazione di messinesi educati per iniziare a cambiare le cose.
    Sono sicuro che molti maleducati non perderanno tempo a rendere impraticabili molti de nuovi spazi comuni,
    però è anche vero che per educare all’uso dei beni comuni non si può prescindere dalla loro realizzazione.
    Mettiamola così, le prime piste i primi parchi serviranno come mezzi di apprendimento per i messinesi, così come la prima bici
    serve al bambino per imparare l’equilibrio.
    Una volta imparato poi gli si compra la nuova bici che saprà di certo apprezzare meglio.
    Per quanto riguarda le priorità invece, è chiaro che vi sono cambiamenti più veloci ed altri che lo sono molto meno.
    Dire prima la città pulita e poi il resto non è del tutto giusto, nel senso che probabilemnte sono partite contemporaneamente
    molte diverse iniziative e quella della riorganizzazione dei servizi di raccolta è sicuramente la più complessa.
    Non vanno messi in fila i cambiamenti, altrmenti ci vorranno millenni per realizzarli, ma fatti partire assieme.
    Qualcuno arriverà prima altri dopo.

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  22. E’ importante che tutta la città venga quanto prima possibile adeguata agli standard di “normalità”.
    Le piste, i parchi e quant’altro vanno fatti subito anche se non al meglio.
    Non possiamo attendere una generazione di messinesi educati per iniziare a cambiare le cose.
    Sono sicuro che molti maleducati non perderanno tempo a rendere impraticabili molti de nuovi spazi comuni,
    però è anche vero che per educare all’uso dei beni comuni non si può prescindere dalla loro realizzazione.
    Mettiamola così, le prime piste i primi parchi serviranno come mezzi di apprendimento per i messinesi, così come la prima bici
    serve al bambino per imparare l’equilibrio.
    Una volta imparato poi gli si compra la nuova bici che saprà di certo apprezzare meglio.
    Per quanto riguarda le priorità invece, è chiaro che vi sono cambiamenti più veloci ed altri che lo sono molto meno.
    Dire prima la città pulita e poi il resto non è del tutto giusto, nel senso che probabilemnte sono partite contemporaneamente
    molte diverse iniziative e quella della riorganizzazione dei servizi di raccolta è sicuramente la più complessa.
    Non vanno messi in fila i cambiamenti, altrmenti ci vorranno millenni per realizzarli, ma fatti partire assieme.
    Qualcuno arriverà prima altri dopo.

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  23. Buona sera Napoleone.

    Che vuo dire “ve ne asumerete la responsabilità”?
    La responsabilità verrà assunta da chi no si comporta secondo le regole, chi viola il codice stardale, chi guida senza criterio.
    Cosa c’entra la decisione di costruire la pista con la mancanza di disciplina dei cittadini?
    Secondo quanto detto da lei quindi le regole guida delle decisioni della giunta comunale dovrebbero essere dettate
    dalla capacità o meno dei cittadini di comportarsi civilmente?
    Solo noi messinesi pensiamo che debba essere il modo ad adeguarsi al nostro modo di fare e non noi a rispettare le regole.
    La sua affermazione tradisce proprio questo punto di vista.
    La responsabilitè e’ di chi si comporta male punto e basta e di nessun altro.

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  24. Buona sera Napoleone.

    Che vuo dire “ve ne asumerete la responsabilità”?
    La responsabilità verrà assunta da chi no si comporta secondo le regole, chi viola il codice stardale, chi guida senza criterio.
    Cosa c’entra la decisione di costruire la pista con la mancanza di disciplina dei cittadini?
    Secondo quanto detto da lei quindi le regole guida delle decisioni della giunta comunale dovrebbero essere dettate
    dalla capacità o meno dei cittadini di comportarsi civilmente?
    Solo noi messinesi pensiamo che debba essere il modo ad adeguarsi al nostro modo di fare e non noi a rispettare le regole.
    La sua affermazione tradisce proprio questo punto di vista.
    La responsabilitè e’ di chi si comporta male punto e basta e di nessun altro.

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  25. Le piste ciclabili sono separate e delimitare da una striscia continua, ovunque nel mondo loNon capisco perche’ a Messina devono fare le barricate….in tutt’Italia, in Europa e negli States basta la striscia…..

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  26. Le piste ciclabili sono separate e delimitare da una striscia continua, ovunque nel mondo loNon capisco perche’ a Messina devono fare le barricate….in tutt’Italia, in Europa e negli States basta la striscia…..

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  27. pericolosissimo, ve ne assumerete le reponsabilità

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  28. pericolosissimo, ve ne assumerete le reponsabilità

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  29. Ma come mi piace il perbenismo e il moralismo che trasudano dai commenti dei santocchi di cui sopra e/o sotto.
    Mi piacerebbe che ci fossero delle telecamere alla “grande fratello” per potermi godere:
    chi parla al celluare in macchina senza auricolare,
    chi sfreccia per le traverse senza rispettare limiti e/o precendeze,
    chi si ferma agli angoli per non pagare i gratta e sosta e chi non li paga direttamente,
    chi nel corso cavour per scavalcare la fila passa dalla corsia preferenziale,
    chi si ferma davanti ai semafori e aspetta che qualcuno gli suoni
    ….ecc….ecc…

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  30. Ma come mi piace il perbenismo e il moralismo che trasudano dai commenti dei santocchi di cui sopra e/o sotto.
    Mi piacerebbe che ci fossero delle telecamere alla “grande fratello” per potermi godere:
    chi parla al celluare in macchina senza auricolare,
    chi sfreccia per le traverse senza rispettare limiti e/o precendeze,
    chi si ferma agli angoli per non pagare i gratta e sosta e chi non li paga direttamente,
    chi nel corso cavour per scavalcare la fila passa dalla corsia preferenziale,
    chi si ferma davanti ai semafori e aspetta che qualcuno gli suoni
    ….ecc….ecc…

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  31. messinarinasci 13 Giugno 2014 18:22

    Il problema è che a Messina la corsia degli autobus da quando sono stati levati i cordoli sono uscate come posteggio.

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  32. messinarinasci 13 Giugno 2014 18:22

    Il problema è che a Messina la corsia degli autobus da quando sono stati levati i cordoli sono uscate come posteggio.

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  33. bene… lei è un altro che decide se le critiche sono costruttive o meno. è sempre un piacere trovare persone come lei.

    mi saprebbe dire cosa rende una critica costruttiva e cosa no in modo “insindacabile”?

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  34. bene… lei è un altro che decide se le critiche sono costruttive o meno. è sempre un piacere trovare persone come lei.

    mi saprebbe dire cosa rende una critica costruttiva e cosa no in modo “insindacabile”?

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  35. concordo quasi in tutto con il suo intervento… il “quasi” è rappresentato dalla necessità di vedere le cose per quello che in realtà sono e cioè abbozzi di progetti più o meno riusciti che vanno nella giusta direzione pur non avvicinandosi lontanamente alla idea di quello che si pensa di raggiungere alla fine di un percorso.

    in pratica secondo me l’errore non è partire (in modo stentato o brillante), ma avere contezza di quel che si fa realmente e comunicarlo in modo veritiero e non posticcio.

    inoltre bisognerebbe avere l’umiltà di ammettere che in campagna elettorale si sono sparate (come altri facevano in passato) bugie di ogni genere. poco importa se in buona o mala fede, per assurdo la buona fede aggraverebbe la questione…

    l’onestà intellettuale dovrebbe venire prima di tutto e, a mio avviso, l’attuale amministrazione, sotto questo profilo, di onestà ne ha davvero pochina.

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  36. concordo quasi in tutto con il suo intervento… il “quasi” è rappresentato dalla necessità di vedere le cose per quello che in realtà sono e cioè abbozzi di progetti più o meno riusciti che vanno nella giusta direzione pur non avvicinandosi lontanamente alla idea di quello che si pensa di raggiungere alla fine di un percorso.

    in pratica secondo me l’errore non è partire (in modo stentato o brillante), ma avere contezza di quel che si fa realmente e comunicarlo in modo veritiero e non posticcio.

    inoltre bisognerebbe avere l’umiltà di ammettere che in campagna elettorale si sono sparate (come altri facevano in passato) bugie di ogni genere. poco importa se in buona o mala fede, per assurdo la buona fede aggraverebbe la questione…

    l’onestà intellettuale dovrebbe venire prima di tutto e, a mio avviso, l’attuale amministrazione, sotto questo profilo, di onestà ne ha davvero pochina.

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  37. Probabilmente i santocchi di cui sopra e/o sotto fanno parte di quella categoria di visionari che vorrebbero venisse
    usato il buon senso.
    Mica rendere il mondo un posto migliore o chiedere addirittura la pace planetaria.
    Solo usare il buon senso.
    Sono comunque sicuro che resteranno ad anni luce dalla sua chiarezza di vedute.
    Tanto di cappello a chi dall’alto di cotanta lucidità ha già decretato l’immutabilità delle cose.
    Come ci comportiamo noi messinesi al volante credo nessuno lo ignori in questo forum.
    Sarà mica meno faticoso mascherarsi da uomini di mondo che tutto sanno ed usare il finto pragatismo
    come alibi per non affaticarsi troppo?
    Anche lei per caso fa parte del folto gruppo dei “teorici della balconata”?
    Quelli che dal balcone di casa osservano gli eventi non si occupano di capire il perchè delle cose, emettono sentenze inappellabili ed
    attendono quindi contro il loro stesso interesse che le cose vadano per il verso “sbagliato”, che il propositivo di turno venga smentito.
    Chiaramente a profezia avveratasi, godono del oro piccolo momento di soddisfazione e recitano la loro frase di rito:
    “lo avevo detto io”

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  38. Probabilmente i santocchi di cui sopra e/o sotto fanno parte di quella categoria di visionari che vorrebbero venisse
    usato il buon senso.
    Mica rendere il mondo un posto migliore o chiedere addirittura la pace planetaria.
    Solo usare il buon senso.
    Sono comunque sicuro che resteranno ad anni luce dalla sua chiarezza di vedute.
    Tanto di cappello a chi dall’alto di cotanta lucidità ha già decretato l’immutabilità delle cose.
    Come ci comportiamo noi messinesi al volante credo nessuno lo ignori in questo forum.
    Sarà mica meno faticoso mascherarsi da uomini di mondo che tutto sanno ed usare il finto pragatismo
    come alibi per non affaticarsi troppo?
    Anche lei per caso fa parte del folto gruppo dei “teorici della balconata”?
    Quelli che dal balcone di casa osservano gli eventi non si occupano di capire il perchè delle cose, emettono sentenze inappellabili ed
    attendono quindi contro il loro stesso interesse che le cose vadano per il verso “sbagliato”, che il propositivo di turno venga smentito.
    Chiaramente a profezia avveratasi, godono del oro piccolo momento di soddisfazione e recitano la loro frase di rito:
    “lo avevo detto io”

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  39. Tranquilli, appena ci scappa il morto provederanno a rimuovere tutto!
    Le altre città d’europa lo fanno con altri criteri che a Messina non potremo mai copiare!!
    Magari!

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  40. Tranquilli, appena ci scappa il morto provederanno a rimuovere tutto!
    Le altre città d’europa lo fanno con altri criteri che a Messina non potremo mai copiare!!
    Magari!

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  41. Bella la foto. d’altronde era inevitabile il confronto con Parigi, anche se nn ricordo bene se è nato prima “torre faro o la torre eiffel. In ogni caso noi siamo più evoluti. Loro ancora hanno il “Mulin” noi lo abbiano abbattuto. Comunque fatela pure sta pista giochi per gli amici del palazzo, e anche dove volete.Tanto con tutto questo afflusso di autobus. …

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  42. Bella la foto. d’altronde era inevitabile il confronto con Parigi, anche se nn ricordo bene se è nato prima “torre faro o la torre eiffel. In ogni caso noi siamo più evoluti. Loro ancora hanno il “Mulin” noi lo abbiano abbattuto. Comunque fatela pure sta pista giochi per gli amici del palazzo, e anche dove volete.Tanto con tutto questo afflusso di autobus. …

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  43. Vista la rara frequenza di corse del tram, perchè non si utilizzano quegli spazi?
    Forse perchè creerebbero problemi alle auto dei magistrati e/o degli impiegati dell’ATM, categorie di automobilisti privilegiati, che vi transitano a iosa per evitare le code?
    Chi li autorizza?
    Anche questa è una vergogna tipicamente messinese.

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  44. Vista la rara frequenza di corse del tram, perchè non si utilizzano quegli spazi?
    Forse perchè creerebbero problemi alle auto dei magistrati e/o degli impiegati dell’ATM, categorie di automobilisti privilegiati, che vi transitano a iosa per evitare le code?
    Chi li autorizza?
    Anche questa è una vergogna tipicamente messinese.

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  45. lo capirai quando qualcuno si farà male (spero mai nessuno), nel frattempo accorinti si occupi di ciò che è davvero utile, dato che in un anno non ha fatto nulla.

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  46. lo capirai quando qualcuno si farà male (spero mai nessuno), nel frattempo accorinti si occupi di ciò che è davvero utile, dato che in un anno non ha fatto nulla.

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  47. Mi sembra strano che l’epidemia di “mania di grandezza” che colpisce i sostenitori dell’odierna ma quanto mai vista e rivista amministrazione non le abbia fatto capire il senso del mio messaggio che a dirlo religiosamente figurerebbe in un “chi è senza peccato scagli la prima pietra”..ma mi rendo conto dell’alternatività del vostro(non è plurare maiestatis) “pensiero”…e la compatisco(le visioni mi perdoni ma altra cosa)..
    il buon senso dovrebbero iniziare a usarlo i santocchi di cui sopra e/o sotto (e a questo punto lei compreso)..cosa che vedo spesso, dato il mio peregirnare per le vie cittadine e sappiamo benissimo tutti che Messina è un paesazzo, non succede…..
    Io come il resto di chi critia potrei anche, magari (visto che a quello che sento tra il popolino saremmo in tanti) stare sulla balconata…
    ma ciò non toglie che l’atteggiamento che vi fa pensare di essere “super partes” o “magister” di un possibile futuro migliore per MEssina presto o tardi vi porterà ad essere mestamente messi in un angolo perchè anche se le idee sono buone è l’atteggiamento che avete (vedi la sua risposta) che vi fregherà
    Non si preoccupi, la storia è vero che si ripete, ma in altre forme quindi niente:
    1)inquisizione;
    2)roghi;
    3)ghigliottine;
    4) plotoni di esecuzione;
    5) purghe e/o gulag in siberia;
    ODDIO sull’ultimo punto dando alito a certe ideologie che il Vs caro rappresentate ha dato dimostrazione di appoggiare potremmo anche farci un film..dico potremmo perchè oramai solo penso in Cina, forse, resiste questo pensiero alla Don Peppone

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  48. Mi sembra strano che l’epidemia di “mania di grandezza” che colpisce i sostenitori dell’odierna ma quanto mai vista e rivista amministrazione non le abbia fatto capire il senso del mio messaggio che a dirlo religiosamente figurerebbe in un “chi è senza peccato scagli la prima pietra”..ma mi rendo conto dell’alternatività del vostro(non è plurare maiestatis) “pensiero”…e la compatisco(le visioni mi perdoni ma altra cosa)..
    il buon senso dovrebbero iniziare a usarlo i santocchi di cui sopra e/o sotto (e a questo punto lei compreso)..cosa che vedo spesso, dato il mio peregirnare per le vie cittadine e sappiamo benissimo tutti che Messina è un paesazzo, non succede…..
    Io come il resto di chi critia potrei anche, magari (visto che a quello che sento tra il popolino saremmo in tanti) stare sulla balconata…
    ma ciò non toglie che l’atteggiamento che vi fa pensare di essere “super partes” o “magister” di un possibile futuro migliore per MEssina presto o tardi vi porterà ad essere mestamente messi in un angolo perchè anche se le idee sono buone è l’atteggiamento che avete (vedi la sua risposta) che vi fregherà
    Non si preoccupi, la storia è vero che si ripete, ma in altre forme quindi niente:
    1)inquisizione;
    2)roghi;
    3)ghigliottine;
    4) plotoni di esecuzione;
    5) purghe e/o gulag in siberia;
    ODDIO sull’ultimo punto dando alito a certe ideologie che il Vs caro rappresentate ha dato dimostrazione di appoggiare potremmo anche farci un film..dico potremmo perchè oramai solo penso in Cina, forse, resiste questo pensiero alla Don Peppone

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  49. Certo dopo la sua precisazione circa il significato del suo primo messaggio tutto mi risulta più chiaro.
    Ha fatto bene a precisare.
    Per il futuro sarebbe meglio si astenesse dall’utilizzare forme non letterali, perchè è molto complicato ottenere il risulatto sperato.
    Detto questo vengo alla sua risposta.
    Qui sono un pò in difficoltà devo dire vista la lunghezza dei periodi e la prolissità dell’espozione, ma credo di avere capito che il discorso di fondo
    riguardi il “fondamentalismo” con cui i difensori dell’attuale sindaco affrontano le discussioni sul forum.
    Lei la percepisce così ed è nel suo diritto, io la leggo più come esasperazione.
    Overdose di esasperazione prodotta dal qualunquismo e dalla parzialità di molti degli attacchi portati all’amministrazione.
    Non è il suo caso nello specifico.
    In nessuna delle sue inserzioni riguardanti la discussione però lei ha mai affrontato direttamente la questione della pista,
    che sarebbe dovuto essere l’elemento di discussione principale se non l’unico.
    Non ha espresso un parere specifico e non ha proposto nulla, si è solo limitato ad ironizzare su sti benedetti “santocchi”,
    che per altro lei neanche conosce personalmente.
    Mi dice adesso in cosa differisce il suo intervento da quelli che lei critica?
    Dove sta l’elemento di distinzione?
    Badi bene non si tratta di una forma di ripicca personale, la mia domanda è sinceramente onesta.

    P.S.
    non si da “alito” a certe ideologie ma adito.
    Chieda pure conferma in giro tra il popolino vedrà che le diranno la stessa cosa.

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  50. Certo dopo la sua precisazione circa il significato del suo primo messaggio tutto mi risulta più chiaro.
    Ha fatto bene a precisare.
    Per il futuro sarebbe meglio si astenesse dall’utilizzare forme non letterali, perchè è molto complicato ottenere il risulatto sperato.
    Detto questo vengo alla sua risposta.
    Qui sono un pò in difficoltà devo dire vista la lunghezza dei periodi e la prolissità dell’espozione, ma credo di avere capito che il discorso di fondo
    riguardi il “fondamentalismo” con cui i difensori dell’attuale sindaco affrontano le discussioni sul forum.
    Lei la percepisce così ed è nel suo diritto, io la leggo più come esasperazione.
    Overdose di esasperazione prodotta dal qualunquismo e dalla parzialità di molti degli attacchi portati all’amministrazione.
    Non è il suo caso nello specifico.
    In nessuna delle sue inserzioni riguardanti la discussione però lei ha mai affrontato direttamente la questione della pista,
    che sarebbe dovuto essere l’elemento di discussione principale se non l’unico.
    Non ha espresso un parere specifico e non ha proposto nulla, si è solo limitato ad ironizzare su sti benedetti “santocchi”,
    che per altro lei neanche conosce personalmente.
    Mi dice adesso in cosa differisce il suo intervento da quelli che lei critica?
    Dove sta l’elemento di distinzione?
    Badi bene non si tratta di una forma di ripicca personale, la mia domanda è sinceramente onesta.

    P.S.
    non si da “alito” a certe ideologie ma adito.
    Chieda pure conferma in giro tra il popolino vedrà che le diranno la stessa cosa.

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