L'assessore provinciale all'Attuazione del Programma risponde alla mozione presentata dal consigliere autonomista, spiegando perché la Provincia crede più sul “Tito Minniti” e come stanno attualmente le cose sul progetto nel Milazzese lanciato da Leonardi

La risposta non si è fatta attendere ed è chiarificatrice rispetto a quella che è l’attuale volontà dell’Amministrazione provinciale per ciò che concerne il trasporto aereo. L’assessore all’Attuazione del Programma Michele Bisignano, ha replicato stamattina ad una mozione presentata dal consigliere provinciale del gruppo Democratici Autonomisti Antonino Calabrò, in merito all’abbandono del progetto per la realizzazione di uno scalo aeroportuale nella valle del Mela (vedi articolo correlato in basso). “E’ evidente che siamo più orientati verso l’Aeroporto dello Stretto – afferma Bisignano -, lo abbiamo ripetuto a più riprese e viene riportato anche nel programma elettorale del Presidente. Puntiamo su un aeroporto che già esiste ed è in fase di rafforzamento della sua offerta. E’ una questione di condizioni”. E le condizioni di cui parla l’Assessore sono diverse.

Intanto per ciò che riguarda i costi. Per la costruzione dell’Aeroporto del Mela infatti, secondo l’ultimo quadro ufficiale, ci vorrebbero circa 260 milioni, anche se per lo sviluppo complessivo e definitivo la cifra salirebbe intorno ai 350 milioni. Risorse che dovrebbero essere rintracciate attraverso la via dei finanziamenti. “E’ vero che l’opera è inserita nel Piano Triennale Opere Pubbliche e nel Piano Territoriale Provinciale – continua Bisignano -, ma ciò non vuol dire che debba essere obbligatoriamente realizzata, anche perché manca la copertura finanziaria. La società ‘Aeroporto del Mela’, costituita come previsto dall’art.7 dell’accordo di programma, è composta esclusivamente dalla Camera di Commercio e dall’Asi, mentre i comuni e la Provincia per aderire hanno bisogno del passaggio nei singoli consigli”. Il Capitale Sociale della società è di soli 10 mila euro e il presidente è Turi Leonardi, ma non in quanto ex numero uno di Palazzo dei Leoni ma su designazione dei soci. A pesare negativamente sul progetto del Mela anche il parere espresso già nel 2007 dal presidente dell’Enac Vito Riggio, che non vede di buon occhio la nascita di altri scali in Sicilia, ma mira più al rafforzamento di quelli esistenti.

Discorso opposto quello fatto invece per l’Aeroporto dello Stretto: “Strategicamente crediamo più nel rafforzamento dello scalo di Reggio – continua Bisignano. Soprattutto nel caso in cui si dovesse definire attraverso tutti i passaggi tecnici-strutturali il collegamento diretto con Messina, per servire in maniera ottimale tutta la Provincia. La nostra intenzione è quella di aumentare il numero delle quote nella società che gestisce il ‘Tito Minniti’. Per questo ho chiesto alcuni atti per vederci meglio: il piano industriale, lo statuto societario, l’atto costitutivo, la verbalizzazzione delle ultime assemblee”. Anche dal punto di vista delle risorse, Bisignano fa capire che l’ipotesi di ‘avvicinarsi’ a Reggio dà più sicurezze: “E’ stato da poco definito un aumento di capitale sociale, che adesso si aggira intorno ai 4 milioni di euro – continua l’Assessore. Inoltre il Ministero dei Trasporti, di raccordo con l’Enac, avrebbe pronti oltre 30 milioni per il potenziamento della struttura. A breve si dovrebbe discutere anche dell’ingresso di nuovi vettori, della possibilità di aggiungere nuovi voli e anche di tariffe agevolate”.

Questo il punto di vista di Bisignano, che conclude affermando: “Puntare sull’Aeroporto del Mela risulta in questa fase inutile e dispendioso, considerando che come ho già detto non sapremmo dove andare a reperire le risorse per la realizzazione. Inoltre, dal punto di vista strutturale, vi viene in mente un aeroporto nelle cui vicinanze sussistono una raffineria e una centrale elettrica? La strada che vogliamo percorrere è quella che porta nello Stretto, con l’ultimazione dei pontili d’attracco per il collegamento diretto e il check-in a Messina per poter velocizzare le operazioni di imbarco. E sappiamo che una buona parte del Consiglio Provinciale è con noi, come ad esempio il Pdl, che qualche settimana fa ha presentato una mozione con Angelo Passaniti”. Poi una piccola annotazione critica: “Purtroppo, un po’ tutti, abbiamo questa brutta abitudine di farci condizionare dal clima elettorale ed enfatizzare i toni. Ma quando ci sono di mezzo risorse e progetti importanti è però importante ragionare a fondo sulle cose”.

Oggi intanto in Sala Giunta, si è tenuta una conferenza di Servizi per il lancio del servizio di trasporto con Idrovolanti tra Reggio, Messina, le Isole Eolie e altre località del nostro territorio (vedi altro articolo correlato in basso).