Maria Fiorello ha qualche guaio con la giustizia alle spalle. Un paio di settimane fa, ubriaca, dopo aver spaccato la vetrina di un negozio, aveva minacciato i poliziotti con il bisturi estratto dalla borsa.
L'episodio risale al 10 agosto scorso: una donna ubriaca, in via La Farina, prima aveva preso a calci e pugni la vetrina di un negozio. poi aveva brandito un bisturi, tirato fuori dalla borsa, agitandolo contro gli agenti delle Volanti intervenute sul posto. I poliziotti alla fine erano riusciti a bloccarla, calmarla e a far intervenire personale del 118.
Maria Fiorello, originaria di Reggio Calabria ma residente nella città dello Stretto, allora era stata denunziata all’Autorità Giudiziaria per resistenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale e porto d'oggetti atti a offendere. I poliziotti se la sono cavata con qualche graffio e contusione. Il bisturi, della lunghezza complessiva di 20 cm ed una lama di 6, era stato sequestrato.
Oggi è andata ai domiciliari, per ordine della Procura della Repubblica di Messina. La donna ha qualche precedene alle spalle.