Furci Siculo, beccato un altro furbetto del cartellino: è un vigile urbano di 66 anni

Furci Siculo, beccato un altro furbetto del cartellino: è un vigile urbano di 66 anni

Alessandra Serio

Furci Siculo, beccato un altro furbetto del cartellino: è un vigile urbano di 66 anni

Tag:

giovedì 09 Febbraio 2017 - 10:55

Obbligo di firma anche per un altro dipendente coinvolto nel prosieguo degli accertamenti della Polizia sul "badge allegro" nel comune jonico. Sono così 17 i dipendenti raggiunti da misura cautelare nell'ambito dell'inchiesta anti assenteismo.

E' scattata un'altra misura cautelare nell'ambito dell'inchiesta sui furbetti del badge al municipio di Furci Siculo. Il Commissariato di Taormina, ai comandi del dirigente Enzo Coccoli, ha notificato un altro obbligo di presentazione a carico di un dipendente di 66 anni, il vigile urbano Angelo Siti, anche lui inquadrato dalle telecamere degli investigatori ad entrare ed uscire dal Comune in maniera irregolare. Il provvedimento è stato firmato dal giudice per le indagini preliminari Monica Marino, su richiesta del sostituto procuratore Roberto Conte.

Il magistrato ha coordinato sin dall'inizio l'indagine che conta 65 dipendenti coinvolti, su 90 persone nella pianta organica municipale. Tra questi c'era anche il sessantaseienne che da oggi ha l'obbligo di firma, inizialmente soltanto denunciato.

Il prosieguo degli accertamenti però, in particolare l'incrocio tra l'analisi dei molti filmati registrati dalla telecamera-spia piazzata dai poliziotti e i riscontri sulle attività effettivamente svolte all'esterno del municipio dal vigile, ha convinto il magistrato a chiedere la misura cautelare anche per lui.

Il blitz della Polizia è scattato lo scorso 4 novembre ed ha coinvolto 16 persone, poi un altro dipendente, tre giorni dopo, è stato raggiunto dal provvedimento.

L'indagine ha retto anche al vaglio del Tribunale del Riesame, che ha revocato la misura soltanto per due dipendenti.

Alessandra Serio

2 commenti

  1. indignatospeciale 9 Febbraio 2017 11:16

    Che mondo strano in cui viviamo ,persone che studiano una vita per trovarsi davanti la prospettiva di emigrare all’estero per trovare lavoro,e persone che hanno la fortuna di avere un lavoro e ………. Se tutti i furbetti sul territorio nazionale venissero mandati a casa e rimpiazzati con chi ha seriamente volontà di lavorare penso che la qualità dei servizi migliorerebbe di certo.

    0
    0
  2. indignatospeciale 9 Febbraio 2017 11:16

    Che mondo strano in cui viviamo ,persone che studiano una vita per trovarsi davanti la prospettiva di emigrare all’estero per trovare lavoro,e persone che hanno la fortuna di avere un lavoro e ………. Se tutti i furbetti sul territorio nazionale venissero mandati a casa e rimpiazzati con chi ha seriamente volontà di lavorare penso che la qualità dei servizi migliorerebbe di certo.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007