Minaccia gli agenti con un coltello, arrestato 22enne

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lunedì 23 Maggio 2016 - 11:34

Per il giovane sono scattate le manette e, su disposizione del pm Antonio Carchietti, si trova adesso ai domiciliari.

Ha minacciato i poliziotti con un coltello, iniziando a sferrare calci e pugni, per poi estrarre un paio di forbici dalla tasca e lanciarle in direzione degli agenti. Dovrà rispondere di resistenza e lesioni personali a Pubblico Ufficiale un giovane ventiduenne messinese che, ieri mattina, ha creato disordini vicino alla Stazione Centrale. Gli agenti delle Volanti erano intervenuti per un servizio di controllo quando hanno notato il ragazzo fuggire a gambe levate. Dopo averlo raggiunto, il giovane ha iniziato a “dare spettacolo” colpendo più volte gli agenti. Per lui sono scattate le manette e, su disposizione del pm Antonio Carchietti, si trova adesso ai domiciliari.
Nella stessa giornata, gli agenti hanno individuato ed arrestato Salvatore Poidomani, cinquantunenne di Modica, risultato esser destinatario di un provvedimento di carcerazione emesso dal Tribunale di Ragusa per violenza privata e minacce. L’uomo adesso si trova a Gazzi dove dovrà espiare una pena di 2 anni di reclusione.

6 commenti

  1. I poliziotti devono farsi in quattro per afferrarlo…prendono calci, pugni e rischiano una coltellata….e poi? Prego…ai domiciliari. Per fargli assaggiare il carcere cosa doveva fare…riuscire nel suo intento di accoltellare qualcuno?? Bah..chi ci capisce è bravo.

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  2. I poliziotti devono farsi in quattro per afferrarlo…prendono calci, pugni e rischiano una coltellata….e poi? Prego…ai domiciliari. Per fargli assaggiare il carcere cosa doveva fare…riuscire nel suo intento di accoltellare qualcuno?? Bah..chi ci capisce è bravo.

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  3. NON DIMENTICHIAMOCI CHE UN PERSONAGGIO POLITICO MORTO DA ALCUNI GIORNI NEGLI ANNI ’70/80 AVEVA PROPOSTO DI DISARMARE LE FORZE DELL’ORDINE, IN QUANTO, QUESTO STOLTO E OSANNATO INDEGNAMENTE, SOSTENEVA CHE LA DOTAZIONE DELL’ARMA DA PARTE DEI CARABINIERI E POLIZIA INDUCEVA LA MALAVITA AD ARMARSI. VEDETE UN PO’ CHI ERA QUESTO FALSO PACIFISTA E AMANTE DELLA DROGA

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  4. NON DIMENTICHIAMOCI CHE UN PERSONAGGIO POLITICO MORTO DA ALCUNI GIORNI NEGLI ANNI ’70/80 AVEVA PROPOSTO DI DISARMARE LE FORZE DELL’ORDINE, IN QUANTO, QUESTO STOLTO E OSANNATO INDEGNAMENTE, SOSTENEVA CHE LA DOTAZIONE DELL’ARMA DA PARTE DEI CARABINIERI E POLIZIA INDUCEVA LA MALAVITA AD ARMARSI. VEDETE UN PO’ CHI ERA QUESTO FALSO PACIFISTA E AMANTE DELLA DROGA

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  5. ALTRI REATI GRAVI LI AVETE DIMENTICATI? PORTO E DETENZIONE DI ARMA BIANCA, PORTO ARMA IMPROPRIA TENTATIVO DI OMICIDIO PLURIMO DOVE LI METTIAMO NELL’ALBERO DELLA CUCCAGNIA? OVVERO REGALO A QUESTO DEGNO RAPPRESENTANTE DEL “SALOTTO”?

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  6. ALTRI REATI GRAVI LI AVETE DIMENTICATI? PORTO E DETENZIONE DI ARMA BIANCA, PORTO ARMA IMPROPRIA TENTATIVO DI OMICIDIO PLURIMO DOVE LI METTIAMO NELL’ALBERO DELLA CUCCAGNIA? OVVERO REGALO A QUESTO DEGNO RAPPRESENTANTE DEL “SALOTTO”?

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